Attivazioni Biologiche


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Giorgio Beltrammi
Bio-Pedia Humana
424 pagine B/N, 1450 termini circa e centinaia di immagini.

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Sarcoma di Kaposi

Tratto da: The Merck Manual of Diagnosis & Therapy, 19th Edition (2011)
Traduzione e adattamento di Giorgio Beltrammi
In questa pagina ci sono immagini che potrebbero urtare la sensibilità della persona e creare un possibile shock emotivo!

Il Sarcoma di Kaposi (KS) è un tumore vascolare multicentrico causato da herpesvirus di tipo 8 [1]. Insorge in forme classiche, associate ad AIDS, endemiche e iatrogene. La diagnosi viene posta con una biopsia. Il trattamento per le lesioni superficiali asintomatiche prevede la crioterapia, l'electrocoagulazione, l'asportazione o la radioterapia con elettroni. La radioterapia è impiegata per la malattia più estesa. Nelle forme associate ad AIDS, l'uso degli antiretrovirali fornisce un miglioramento.
Il KS origina dalle cellule endoteliali in risposta all'infezione da herpesvirus 8 (HHV-8).
L'immunosoppressione (in particolare nell'AIDS e da farmaci per i trapiantati) aumenta marcatamente la possibilità di insorgenza del KS in persone infettate da HHV-8.

Classificazione


Giorgio Beltrammi
Cancro, un evento incompreso
364 pagine B/N
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Sintomi e segnali

Le lesioni cutanee sono macule asintomatiche di colore violaceo o rosso, che possono raggrupparsi in noduli di medesimo colorito. Può essere presente un certo edema. In alcuni casi i noduli possono guadagnare la profondità e coinvolgere anche le ossa. Le lesioni mucose appaiono come macule, o pacche o tumefazioni bluastre o violacee. Le lesioni gastrointestinali possono sanguinare, anche copiosamente, ma di solito sono asintomatiche.

Diagnosi

Biopsia con un punch che prelevi un piccolo cilindro di tessuto.
Per valutare la diffusione della malattia, sono utili indagini come TC ad addome e torace. Se sono presenti sintomi respiratori o gastrointestinali, sono utili indagini endoscopiche.

Trattamento

* * *

Secondo le 5 Leggi Biologiche

Il Dr. Hamer non parla di questa forma tumorale nei suoi testi.
Nelle prossime righe sono illustrare solo supposizioni. È importante il confronto e la testimonianza da parte di persone affette da questa manifestazione biologica, che possano confermare o smentire queste ipotesi.

Il Sarcoma di Kaposi si manifesta nello spessore del derma (mesoderma) e vede coinvolto l'endotelio degli elementi vascolari e linfatici inclusi in esso (mesoderma). Sembra potersi configurare almeno un duplice conflitto di insudiciamento e di svalutazione. Insudiciamento per il percepirsi contaminati da qualcosa di vergognoso (specialmente nelle forme collegate all'AIDS). La svalutazione è forse in relazione al contesto familiare dove si percepisce il sentito di non riuscire a farne parte per questioni vergognose. La persona potrebbe percepire la propria manifestazione biologica come una colpa.
Non è irragionevole poter inserire su questi due conflitti un terzo conflitto ectodermico, cioè quello di separazione, per cui la persona perde la possibilità di mantenere i contatti con il proprio clan o le persone amate. Gli è impedito, o si impedisce il contatto per indegnità.
Non è da escludere che il sentito personale possa comprendere l'autoesclusione, attraverso la produzione di segnali di avvertimento, come avviene nel mondo animale, nel quale le macchie rosse sulla cute indicano la propria pericolosità.
Nella fase di conflitto attivo la persona crea uno strato dermico maggiore per proteggersi (noduli o placche), ma non viene coinvolto lo strato melanocitico. Forse il percepito di contaminazione è molto profondo. Questa condizione di conflitto attivo può durare per molto tempo, il che giustifica le gravi condizioni in cui versano le persone affette da questa forma di tumore. La condizione simpaticotonica perdurante porta ad un ampio consumo di energie e risorse. Ad ogni nuova macchia cutanea che compare, la persona ravviva il conflitto.
Il conflitto attivo di separazione può creare una ulcerazione silente dello strato epidermico (ulcerazione delle placche).
Se la persona riesce a risolvere i conflitti (cosa assai difficile per il sentito profondo di sozzura e distacco, che alimentano il conflitto di svalutazione), l'azione batterica potrebbe portare alla demolizione delle eccedenze tissutali con la comparsa di ascessi cutanei e foruncolosi. Non è poi da trascurare la impegnativa fase di riparazione, che potrebbe essere fatale, specialmente per i casi in cui vi sia forte estensione della "malattia".


Legenda delle sigle:
  • CA = Conflitto Attivo;
  • PCL = PostConflittoLisi;
  • CE = Crisi Epilettoide;
  • SB = Senso Biologico;

Giorgio Beltrammi
Sulla nostra pelle
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