Attivazioni Biologiche

Endometriosi

La condizione in cui l'endometrio (la mucosa all'interno dell'utero) viene ritrovato in altre parti del corpo. Il luogo più comune in cui viene trovata l'endometriosi è il muscolo uterino. Il secondo luogo di ritrovamento più comune è l'ovaio, seguito da peritoneo pelvico, ma può verificarsi anche in altre sedi peritoneali. La causa è tuttora ignota e non può verificarsi in fase prepuberale, scomparendo dopo la menopausa. I sintomi principali dell'endometriosi sono la menorragia (perdita eccessiva di sangue durante la mestruazione), la dispareunia (il dolore durante i rapporti sessuali), la mestruazione dolorosa ed i dolori pelvici.
Per le 5LB l'endometriosi è il risultato di una lacerazione di cisti ovarica con migrazione di porzioni di cisti ovarica già solidificata. Queste porzioni si insediano sul peritoneo dando origine a nuove cisti ovariche secernenti estrogeni. Il dolore è spesso determinato dalla tensione arrecata sul peritoneo.


Giorgio Beltrammi
Bio-Pedia Humana
424 pagine B/N, 1450 termini circa e centinaia di immagini.

Per saperne di più →
Acquista →


Tratto da: DICCIONARIO DE BIODESCODIFICACIÓN

Crescita di tessuto endometriale fuori dall'utero.
Conflitto: Conflitto di paura del parto o paura del concepimento. Il bimbo non può nascere qui e porto il tessuto fuori. Conflitto di non essere capaci di avere figli. La preoccupazione è: "Non sono a casa". "Sono esclusa da casa", impressione che la casa non sia la propria. Ma anche: "Non ho una casa per allevare un figlio. Vivere in una casa che non è la nostra.
Il blocco principale è legato al non poter concepire per la paura delle conseguenze del parto. Indagine transgenerazionale per scovare donne che sono morte di parto od hanno riportato gravi conseguenze.

Soluzioni con oli essenziali

di Vanessa Limone

Quando c'è un eccesso di estrogeni nella prima metà del ciclo, spesso può protrarsi anche nella seconda metà del ciclo, causando uno squilibrio col progesterone. Anche nei cicli molto corti (23 giorni) c'è spesso un eccesso di estrogeni che si protrae da ciclo a ciclo. Stimolando il fegato si può aiutare a far “scorrere via” gli estrogeni dopo l'ovulazione.
L'olio di curcuma: contiene i componenti chimici ar-Turmerone e Turmerone. Entrambi hanno dimostrato di aiutare i nostri corpi nell'assorbimento della curcumina, un forte antiossidante. In generale, i suoi principali componenti chimici, l'ar-turmerone, l'alfa-turmerone, il beta-turmerone e la curcumina sono sesquiterpeni, molecole che sono in grado di attraversare la barriera emato-encefalica promuovendo l'ossigenazione nel cervello. I sesquiterpeni hanno anche eccellenti proprietà antisettiche e antinfiammatorie e possono apportare equilibrio ormonale, promuovere la salute del fegato, lenire i tessuti infiammati e stimolare le ghiandole;
Zenzero: aiuta ad eliminare l'accumulo di tossine negli organi;
Limone: azione decongestionante su fegato e reni, azione generale di pulizia per il corpo;
Finocchio: eccellente effetto depurativo per il corpo, tonico epatico.

In presenza di endometriosi avviene una migrazione di mucosa uterina all'interno dell'addome. Quindi la donna sente tutte le fluttuazioni dell'estrogeno, ogni volta che c'è la mestruazione questi nodulini/aderenze fanno male, perché tirano sul peritoneo.
Per alleviare questi dolori e ridurre l'infiammazione un olio essenziale molto utile è Wintergreen e l'Incenso che inibisce la produzione di molecole infiammatorie associate all'endometriosi. Lo Zenzero è antalgico, il gingerolo agisce sui recettori vanilloidi, locati alla fine dei nervi sensoriali. La sensazione di bruciore dell'uso topico dello zenzero dura pochi istanti, ma ricercatori hanno scoperto che agisce direttamente sul dolore e sull'infiammazione, preso internamente agisce sul dolore pelvico cronico. Anche Pepe nero, Cardamomo, Camomilla romana, Zenzero, Arancio e Rosmarino;
L'endometriosi è ormono-dipendente la cura ideale sarebbero dei soppressori degli estrogeni o degli attivatori di progesterone, a tal proposito utile sarebbe abbassare il cortisolo che inibisce la produzione di progesterone,essendo antagonisti a tal proposito utile il Sandalo.
I recettori del progesterone (PR) hanno mostrato una migliore interazione con bergaptene, elemolo, umulene, bergamotene (PetitGrain, Limone, Pompelmo, Bergamotto, Zenzero, Melissa, Pepe rosa, Spearmint, Achillea, Copaiba, Mirra).

Altro fatto degno di nota è che le cellule anormali endometriotiche esprimono a livelli altrettanto anormali un enzima che trasforma gli ormoni sessuali maschili (androgeni) in estrogeni. Questo convertitore si chiama aromatasi e tramite la sua attività intensa fa crescere l'endometriosi.
Pertanto, inibendo questo enzima, il livello di estrogeni diminuisce, il che è molto importante.  l recettore dell'Aromatasi hanno mostrato una migliore interazione con bergaptene, elemolo, umulene, bergamotene (PetitGrain, Limone, Pompelmo, Bergamotto, Zenzero, Melissa, Pepe rosa, Spearmint, Achillea, Copaiba, Mirra).
Infatti i Fitoestrogeni (componenti di piante che hanno una componente simile agli estrogeni), hanno una funzione adattogena e di modulazione sul nostro organismo, ne regola la produzione, ovvero ne migliora la produzione in base alla necessità. Prendendo fitoestrogeni quando si ha già un livello di estrogeni troppo alto, questi aiutano a calibrare la produzione di estrogeni diminuendola. Diverso è assumere estrogeni perché comporta un aumento di livello nell'organismo col rischio che diventino dannosi.
A questo proposito è ideale la Miscela mensile per le donne (ClarySage, Lavanda, Bergamotto, Camomilla Romana, Ylang-Ylang, Cedarwood, Geranio, Carrot seed, Palmarosa, Agnocasto – Vitex)

Aromaterapia

Gli oli essenziali, oltre ad avere attività estrogenica, sono uno strumento valido per sbloccare le emozioni tramite l'olfatto. Le molecole dell'odore stimolano le cellule olfattive, le quali producono impulsi nervosi che entrano nel cervello tramite il sistema limbico. Il sistema limbico comprende il talamo, l'ipotalamo, le ghiandole pituitaria e pineale; la stimolazione dell'ipotalamo e della ghiandola pituitaria causa reazioni nel sistema nervoso automatico e nel sistema endocrino, di conseguenza esercita influenza su ormoni, eccitazione sessuale e stress. Utilizzando gli oli essenziali conosciuti per le loro proprietà rilassanti, lenitive, calmanti, curative e nutrienti e che producono sentimenti di auto-accettazione e amore possono avere un impatto positivo sul sistema endocrino e sulla consequenziale produzione di ormoni.
Ci sono stati casi in cui ridurre l'ansia e il dolore causati da gravidanze non portate a termine provocasse un basso livello di progesterone, a causa dei segnali di pericolo che l'ipotalamo mandava al sistema nervoso. Una volta che il conflitto emotivo è stato risolto, è stato possibile portare a termine la gravidanza.

Nel caso di attivazione dovuta ad eccessivo controllo e attaccamento alla carriera può essere utile aromaterapia con Cilantro, Cipresso, Origano.
È sempre interessante lavorare sulle credenze limitanti e sui traumi avvenuti nella propria vita (spesso in età infantile o pre-puberale) attraverso la combinazione di Copaiba, Ylang-ylang, Mirra, Incenso. Questa combinazione ci permette, con rispetto per il sacro rifugio interiore, di rimuovere e sanare i traumi psichici ed emotivi attraverso un processo di disfacimento e di successivo ripristino che consente di elevarci alla visione della verità, riconoscere il proprio bambino interiore, amarlo e connettersi con la “Madre” ed il “Padre”.

Riferimenti: Vanessa Limone:
Guarda il video di Attivazioni Biologiche:
Endometriosi
Significato delle sigle:
  • CA = Conflitto Attivo;
  • PCL = PostConflittoLisi;
  • CE = Crisi Epilettoide;

Giorgio Beltrammi
Donna Femmina Madre
48 pagine B/N
Acquista →



Iscriviti al Bollettino Novità - Invia il tuo indirizzo E-mail a giorgiobeltrammi@gmail.com

Se ritieni che il mio lavoro abbia un valore, puoi contribuire con una piccola donazione
Paypal