Attivazioni Biologiche

Costellazione schizofrenica

Aggiornamento 08 01 2024
Perla saggia:
Alcune persone non impazziscono mai.
Che vite davvero orribili devono condurre.
Charles Bukowski

1. Introduzione

L'indagine del Dr. Hamer mostra che i disturbi dello stato d'animo e le malattie mentali si sviluppano esattamente come i disturbi fisici in accordo con le 5 Leggi Biologiche della Nuova Medicina Germanica®. In questo modo, i disturbi emozionali e le malattie mentali hanno una correlazione cerebrale così come hanno una correlazione organica.
Tenendo in conto l'interazione biologica tra la psiche, il cervello e l'organo corrispondente, la NMG spiega il perché una persona diventa depressa, maniaco-depressiva, paranoide, delirante, autistica, suicida, violenta, o presenta una cosiddetta "predisposizione al crimine". Il grado del "disturbo" o dei cambi di comportamento è determinato dalla intensità delle attivazioni coinvolte.

2. Criteri di base

Quando una persona vive una DHS che impatta uno dei due emisferi o emitronchi, questa DHS rende quell'emisfero o emicronco, inaccessibile ad altre DHS. Se la persona non ha ancora risolto la prima DHS, con la seconda a contenuto simile, va ad occupare l'emisfero o l'emitronco libero. In quel momento si innesca la Costellazione schizofrenica. Ciò ottiene due effetti fondamentali:
  1. l'impatto delle DHS viene distribuito su due (o più) punti del cervello allo stesso livello, dimezzando l'intensità dell'alterazione strutturale a carico dell'organo bersaglio (si è ad esempio notato che gli schizofrenici non si ammalano di cancro);
  2. dal momento che la persona non ha risolto la sua prima DHS, il superprogramma impone un cambiamento comportamentale al fine di consentire alla persona di affrontare comunque la vita, ma con altre modalità. Da ciò si evince il fatto che il cambio comportamentale e percettivo siano finalizzate a salvare l'individuo che, cambiando il proprio atteggiamento, ha una possibilità di trovare la soluzione ai suoi guai. In questo senso e analizzando la situazione dal suo punto di vista, si capisce come tale cambio comportamentale è del tutto sensato e biologicamente plausibile.
Si è in costellazione schizofrenica quando due attivazioni colpiscono i due emisferi cerebrali di uno stesso livello:

NON È COSTELLAZIONE quando due attivazioni interessano due livelli cerebrali differenti, anche se occupano i due emisferi.
Possono esserci due o più costellazioni schizofreniche anche su livelli differenti (ad es. una costellazione corticale e una cerebellare) e sono dette Costellazioni verticali.

In una costellazione si possono avere:

Nel momento in cui una delle due attivazioni si risolve, la costellazione si spegne.
La manifestazione dei cambiamenti mentali è determinata dal tipo di attivazione coinvolta e il grado del "disordine" mentale è determinato dall'intensità dell'attivazione coinvolta.
Quando una persona è "Costellata" ed è in doppia simpaticotonia, si trova quindi in uno stato di doppio stress.
Una persona che ha subito una lesione cerebrale (per incidente o chirurgia) o che si trova sotto l'influsso di droghe o alcool, può entrare in Costellazione con un solo conflitto.


Giorgio Beltrammi
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3. Costellazioni Non-Territoriali

3.1 Costellazione del Tronco cerebrale
La Costellazione dei Tubuli Collettori Renali si determina per una attivazione esistenziale o di abbandono in ogni emiparte del Tronco cerebrale.
Manifestazioni: costernazione, ebetismo, disorientamento spazio-temporale, sconcerto, offuscamento, stordimento, Oliguria o anuria, i due globi oculari tendono a spostarsi sui lati (doppio strabismo divergente)
Finalità biologiche: mettere l'individuo in sospensione in attesa di "tempi e condizioni migliori". Fermare l'individuo rispetto a condizioni che non lasciano scampo nonostante la lotta costante. "Mollare le armi".
3.2 Costellazione del Cervelletto
Detta Costellazione del Morto emotivo, implica una attivazione in fase attiva o in CE di attacco, sradicamento o deturpazione su entrambi gli emisferi cerebellari.
Manifestazioni: appianamento emozionale, assenza di qualsiasi emozione, la persona si mostra antisociale, "fredda", o solitaria, il classico muro di gomma.
Da tener conto della lateralità della persona.
  1. Crisi emozionale
  2. Sensazione di "essere morto dentro"
  3. Emozionalmente logorato/bruciato
  4. Comportamento antisociale/freddo (Costellazione antisociale)
Finalità biologiche: rendere l'individuo inattaccabile emotivamente e biologicamente. L'ultima protezione di se' è l'indifferenza, il totale distacco emotivo da qualsiasi situazione.
3.3 Costellazione della Sostanza Bianca cerebrale
Detta Costellazione Megalomane, implica una attivazione in fase attiva o in CE di inadeguatezza in ogni emisfero cerebrale nella sostanza bianca.
Manifestazioni: Megalomania: un gran ego (può raggiungere il grado autodelirante), narcisismo, temerarietà, esagerazioni, millantare le proprie dotazioni, dire bugie megalomani.
Da tener conto della lateralità della persona.
Finalità biologiche: La Costellazione permette alla persona di risalire dalla profondità della sua scarsissima autostima, risorgendo dalle sue ceneri.
3.4 Costellazione frontale
Comporta l'attivazione della corteccia frontale.
Manifestazioni: Non avere il controllo, impotenza; paura frontale, paura costante riguardo al futuro, a ciò che si para davanti. Ansietà, angoscia.
«Ho paura del futuro!», «Ho gli occhi fuori dalle orbite!», «Sono con le spalle al muro!»
Da tener conto della lateralità della persona.
Finalità biologiche: La Costellazione permette alla persona di prepararsi ad un pericolo imminente.
3.5 Costellazione del glucosio
Comporta l'attocazione dei due relè per la gestione del gludosio. Attivazioni di opposizione-resistenza e paura-schifo.
Manifestazioni: Sbilancio altalenante del glucosio. Sensazione di camminare sopra la bambagia, do non toccare il pavimento,percezione di vedere attraverso un telescopio inverso. In base all'attivazione più recente o più intensa o attiva, si potrà avere iperglicemia (diabete Mellito Tipo2) o una ipoglicemia marcata.
«Sto camminando sulle uova!»

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3.6 Costellazione della Corteccia Motoria
Implica una attivazione motoria in fase attiva o in CE in ogni emisfero cerebrale corticale.
Manifestazioni: ripetizione costante di certi movimenti muscolari
Il tipo particolare di movimento spasmodico punta al tipo di attivazione motoria coinvolta. In questo caso si presentano i tic.
La lateralità e i lati madre/figlio o partner vanno tenuti in conto.
Finalità biologiche: Scaricare la tensione del movimento impedito anche durante la CE o nei momenti di rilassatezza.
3.7 Costellazione della Corteccia Sensoria
Implica una attivazione di separazione e perdita di contatto su ogni emisfero cerebrale corticale
Manifestazioni: Cattiva memoria o perdita della memoria a breve termine
In questi casi si presenta la Sindrome da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD)
La lateralità e i lati madre/figlio o partner vanno tenuti in conto.
Finalità biologiche: Il bambino può dimenticare il dolore della perdita di contatto o da contatti non desiderati. Se si associa difficoltà di concentrazione ed ipercinesia, il bambino sta scappando da qualcosa e non può rimanere immobile o concentrarsi.
3.8 Costellazione della Corteccia Post-Sensoria
Implica una attivazione da separazione brutale in ogni emisfero cerebrale corticale.
Manifestazioni: compromissione della memoria a breve termine o perdita completa della memoria (amnesia). In questa costellazione si presenta la demenza e la malattia di Alzheimer.
La lateralità e i lati madre/figlio o partner vanno tenuti in conto.
Finalità biologiche: Il soggetto perde le memorie di un mondo che percepisce ostile e inaffrontabile, può dimenticare il dolore della perdita brutale di contatto (perdita di una persona cara) o da contatti non desiderati (violenze inaspettate subite da parte di persone da cui non ci si può salvare o non si possono bloccare).
3.9 Costellazione della Corteccia Visiva
Coinvolge i relè della retina e talora anche quelli del corpo vitreo. Attivazione data da paura nella nuca, percezione di essere braccati da qualcosa di noto o di ignoto e che non lascia scampo, sentirsi al centro di un complotto ordito alle proprie spalle. Quando si dice "Vedere le ombre".
Manifestazioni: paranoia, mania di persecuzione.
  • Entrambe i relè della retina → mania di persecuzione per cose e situazioni
  • Entrambi i relè dei corpi vitrei → paranoia che coinvolge le persone
  • Quando un relè del corpo vitreo di un emisfero ed un relè della retina dell'emisfero opposto → paranoia per persone e circostanze.
«Volevi farmi del male!»
Finalità biologiche: Tentativo di anticipare le mosse del nemico e proteggersi dai suoi attacchi.
3.10 Costellazione Fronto-Occipitale
Coinvolge i relè frontali e quelli occipitali per attivazioni di paura frontale e alla nuca.
Manifestazioni: ansia con paranoia (mania di persecuzione) e paura costante riguardante il futuro. L'intensità di manifestazione mentale è data dall'intensità delle DHS coinvolte. Questa Costellazione non produce maniaco-depressione.
«Ce l'hanno tutti con me!», «Vogliono farmi fuori!», «Stanno complottando contro di me!», «Qualcuno vuole sterminarci!»
Finalità biologiche: Tentativo di anticipare le mosse dei nemici, della società che si percepiscono minacciosi da ogni versante e proteggersi dai loro attacchi.
3.11 Costellazione Auditiva
Attivazione bilaterale della corteccia uditiva.
  • "Non voglio ascoltare tutto ciò!" (suono o voce)
  • Qualcuno non vuole ascoltare altro (non crede a quello che ascolta)
  • Se si ascolta qualcosa di impossibile (suono o voce)
Manifestazioni: Udire delle voci o dei suoni in realtà inesistenti. «Una vocina mi dice che...», «Me l'ha detto in sogno!», «Ho parlato con Dio!» Ciò che "dicono" le voci indica l'attivazione originale, così come il tipo di suono può indicare la ragione attivatoria.
  1. Non voglio ascoltare tutto ciò! (suono o voce)
  2. Qualcuno non vuole ascoltare altro (non crede a quello che ascolta)
  3. Se si ascolta qualcosa di impossibile (suono o voce)

Manifestazioni mentali: Voci - Udire delle voci. Una persona ode delle voci quando sono coinvolti entrambi i relè di controllo cerebrale corticale, e in entrambe i casi la voce di una persona o di vari persone erano presenti nel momento in cui sono avvenuti i conflitti auditivi.

Le voci che si odono possono essere sia le voci originali coinvolte nella DHS originale o avere la stessa frequenza (auditiva). Inoltre: quello che "dicono" le voci possono puntare nella direzione del conflitto originale che causò il conflitto uditivo. Più è grande la massa conflittuale, più reale (psicotica) è l'allucinazione uditiva per la persona.

  1. I conflitti uditivi possono essere territoriali
  2. La lateralità è decisiva
  3. Si applica la regola della bilancia vista a proposito delle costellazioni maniaco-depressive
  4. I conflitti uditivi possono essere in relazione con una persona (madre/figlio o partner)

Giorgio Beltrammi
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Tinnitus sonori: campanelli, sibili, fruscii
Fase-CA: Tinnitus (senza compromissione dell'udito)
Fase-PCL: Diminuzione nell'udire una certa frequenza

Tinnitus di parole: parole o frasi
Fase-CA: la parola o la frase particolare entra nell'orecchio(come una pulce)
Fase-CA: in entrambe le orecchie: la persona ode delle voci che le "parlano" di una persona o di un'altra (Schizofrenia Paranoide). Con uno dei conflitti in fase PCL le voci scompaiono
Fase-PCL: Diminuzione nell'udire le frequenze delle parole o delle frasi coinvolte.

Finalità biologiche: Stare lontano da ordini e parole minacciose o violente o terribili. Udire la voce di chi si ritiene in grado di ridare pace e serenità.

4. Costellazioni territoriali

4.1 Depressione Primaria e Maniacalità Primaria
Una persona può soffrire di mania o di depressione solamente quando l'attivazione coinvolge UNO dei due emisferi cerebrali temporali nella Corteccia (insula):
  • a destra: minaccia di territorio, perdita territoriale, rabbia territoriale o marcamento territoriale;
  • a sinistra: spavento/paura, frustrazione sessuale, identità, marcamento territoriale (al femminile)
Il fatto che la persona diventi depressiva o maniaca è determinato dal sesso, dalla lateralità e dallo stato ormonale.
Sesso e Lateralità determinano se la prima attivazione impatta l'insula destra o sinistra.
Lo stato ormonale determina come viene sperimentata la DHS, se in forma mascolina o femminile.
Il Dr. Hamer scoprì che lo stato degli ormoni sessuali (estrogeni, testosterone) è controllato dal cervello.
  • Con l'impatto dell'attivazione nel lobo temporale destro, il livello di testosterone scende → depressione.
  • Con l'impatto dell'attivazione nel lobo temporale sinistro, il livello di esrogeni scende → maniacalità.
4.1.1 Depressione primaria con UN FH attivo insulare destro
Manifestazioni: si va da una depressione lieve fino ad una severa > depressione tensio/nervosa.
Finalità biologiche: Ritirarsi da una guerra che non solo non si può vincere, ma che porterà a morte certa. Avere modo di scrutare le proprie risorse interiori per trovare la soluzione.
Chi può deprimersi?
  1. Un uomo destrimane con uno stato ormonale normale si deprime con la sua prima attivazione territoriale
  2. Una donna mancina con uno stato ormonale normale che soffre di un'attivazione "femminile" di territorio (spavento/paura, frustrazione sessuale, identità, non riconoscere il territorio).
    Regola Biologica: una donna mancina risponde a un conflitto "femminile" nell'emisfero cerebrale destro. Come risultato dell'impatto nel lato "mascolino" (il testosterone discende), una donna mancina con la sua prima attivazione nella corteccia temporale diventa due volte femminile. Mentre una donna mancina si trova in fase attiva con la sua attivazione "femminile" ella si ritroverà depressa.
  3. Una donna destrimane dopo la menopausa o con livelli soppressi di estrogeno = questa condizione può avvenire quando assume(assunzione di anticoncezionali ormonali, farmaci soppressori degli ormoni, chemioterapia). Quando il livello di estrogeni di una donna destrimane è abbassato, il suo lato femminile si chiude alle attività. Con i cambi ormonali, la sua identità biologica cambia > diventa più mascolina e quindi sperimenterà le attivazioni in una maniera più "mascolina". Conseguentemente, questa attivazione "mascolina" impatta nell'emisfero cerebrale destro. Durante la fase attiva la donna si troverà depressa.

Mentre una persona soffre di "Depressione Primaria", lo sviluppo della "malattia" nell'organo corrispondente continua normalmente, per esempio, quando è coinvolta la mucosa bronchiale, farà una ulcerazione nei bronchi durante la fase attiva dell'attivazione.

4.1.2 Mania primaria con UN FH attivo insulare sinistro
Manifestazioni: iperattività, impulsività, frenesia, esasperazione, iper-energia
Finalità biologiche: Perseguire con tenacia ed efficacia un obiettivo. Dedicare energia massima per uscire da un problema, pilotare le proprie energie alla soluzione di una situazione frustrante. Fare uso della propria aggressività.
Chi può divenire maniacale?
  • Una donna destrimane con stato ormonale normale diventa maniacale con la sua prima attivazione che impatta sul suo lato "femminile"
  • Un uomo mancino con uno stato ormonale normale che soffre un'attivazione territoriale (paura territoriale, perdita territoriale, rabbia territoriale, marcamento territoriale).
    Regola Biologica: un uomo mancino risponde ad una attivazione "mascolina" nell'emisfero cerebrale sinistro. Come risultato dell'impatto nel lato "femminile" (gli estrogeni calano) un uomo mancino diventa due volte mascolino con la sua prima attivazione nella Corteccia temporale. In questo caso diventa maniacale.
  • Un uomo destrimane con bassi livelli di testosterone = quando gli ormoni femminili di un uomo sorpassano chiaramente quelli maschili, per esempio quando assume farmaci che sopprimono il testosterone o quando subisce la chemioterapia. A questo punto il suo lato maschile si chiude alle attivazioni. Con i cambi ormonali la sua identità biologica cambia, sperimentando le esperienze e le attivazioni in modo "femminile". Conseguentemente, questa attivazione "femminile" colpisce l'emisfero cerebrale sinistro. Durante la fase attiva l'uomo sarà maniacale.
  • Una donna mancina con livelli di estrogeni soppressi = dopo la menopausa, o a causa della somministrazione di farmaci soppressori degli estrogeni o di chemioterapia. Una donna con un livello estrogenico basso risponde alle attivazioni in maniera "mascolina". Durante la fase attiva si mostrerà maniacale.
Durante la "Maniacalità Primaria", lo sviluppo della "malattia" dell'organo corrispondente continuerà a procedere normalmente, per esempio quando è coinvolta la mucosa laringea, si avrà una ulcerazione della laringe durante la fase attiva.
4.2. Costellazioni Schizofreniche Corticali
La prima attivazione che impatta sulla Corteccia temporale altera il ritmo naturale del cervello di quell'emisfero e lo chiude ad altre attivazioni. Dal momento che tale emisfero si trova occupato, la seconda attivazione impatterà automaticamente l'emisfero opposto, portando la persona in una Costellazione Schizofrenica o Bi-emisferica.
Essendo in "Costellazione" ogni emisfero cerebrale ha un ritmo differente rispetto all'altro, che è la ragione del "disturbo mentale".
Quando il lobo temporale riceve il secondo impatto la persona diventa quindi MANIACO-DEPRESSIVA o "BI-POLARE".
Síntomi generali = da leggeri cambiamenti dello stato d'animo a cambi emozionali acuti. La persona oscilla tra mania e depressione. Quando il conflitto nel lato destro è accentuato, la persona è depressa; quando il conflitto nel lato sinistro è accentuato, la persona è maniacale.
Che predomini lo stato maniacale o quello depressivo dipende:
  1. dalla Corteccia che ha la massa attivatoria più grande (generalmente ed essendo più recente, la seconda attivazione)
  2. da quale delle due attivazioni si trova più accentuata.

La condizione maniaco-depressiva può cambiare costantemente, passando dalla depressione alla mania e viceversa, o può restare accentuata permanentemente in un lato. Una persona può anche essere maniacale e depressa allo stesso tempo. In questo caso la depressione è "colorata" con mania o viceversa, con relativa tensione mentale.
Il grado del "disturbo" maniaco-depressivo, o bipolare, è determinato dalla intensità delle due (o più) attivazioni attive.


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Il tipo esatto di disturbo è determinato dai precisi relè del cervello che sono coinvolti, vale a dire, quali tipi di attivazioni sono coinvolte. Ogni costellazione da' alla maniaco-depressione la sua manifestazione caratteristica.
Nel momento in cui la persona si trova in stato maniaco-depressivo, lo sviluppo fisico della malattia nell'organo corrispondente si ferma.
Tuttavia se la persona si trova nella fase di crescita e sviluppo, la Costellazione della Corteccia Temporale causa una sospensione di tale sviluppo, osservandosi un "regresso" o infantilizzazione.
Nota: Se la (le) attivazione(i) non può(possono) essere risolta(e) intorno ai 23 anni di età, la persona rimane permanentemente emozionalmente "regressa" (Adulto infantile).

Quando una delle due attivazioni si risolve, la persona:
  1. non si trova più in stato maniaco depressivo
  2. lo sviluppo della "malattia" a livello dell'organo continua. È importante tenere ciò in dovuto conto soprattutto quando sono coinvolti i relè cerebrali che controllano il cuore (Vedere la Costellazione Post-mortale).
4.2.1 Costellazione Post-mortale maniaco-depressiva
Coinvolge entrambe i relè cerebrali di controllo del cuore (arterie e vene coronarie)

Finalità biologiche: Avere l'opzione estrema di reimpostare la propria vita. Porre fine alla stirpe.

Sesso, lateralità e stato ormonale determinano il lato dove impatta la prima attivazione a destra o a sinistra (localizzazione) e conseguentemente in che lato impatta la seconda attivazione (ordine degli impatti). Lo stato ormonale determina se l'attivazione viene sperimentata come perdita territoriale o come frustrazione sessuale. L'intensità con cui si manifesta emozionalmente e mentalmente la "Costellazione Post-mortale" è determinata dalla magnitudo delle attivazioni coinvolte.

  • Quando l'attivazione è più accentuata sul lato destro (Lato depressivo) la persona pensa costantemente a cosa accadrà dopo la sua morte ("post-mortale"). Questa gente visualizza se stessa in una cassa da morto, immagina la processione funeraria, chi assiste e quello che dicono. Possono pensare costantemente al tipo di partner che il suo coniuge eleggerà come suo rimpiazzo o come sarà suddiviso il suo lascito personale dopo la sua morte. Tipicamente, una persona in una Costellazione Post-mortale depressiva mostra interesse particolare su temi relativi con lo stato dopo la morte, come la reincarnazione. Una persona così può sentirsi incline a lavorare in un ospizio. Esiste in essa un interesse molto particolare in qualsiasi cosa che abbia a che fare con il tema "morte".
  • Quando l'attivazione è accentuato nel Lato sinistro (Lato maniacale) la condizione maniacale pone la persona in pericolo di suicidio. Clinicamente si è osservato che la gente che soffre di depressione commette sempre il suicidio quando esce dalla depressione. La ragione è che quando la depressione si sospende, il conflitto legato all'emisfero cerebrale destro è meno accentuato e quello presente nell'emisfero sinistro (maniacale) viene repentinamente enfatizzato. Questo cambio può avvenire in un secondo, particolarmente quando il conflitto nel Lato sinistro è repentinamente accentuato per avere incontrato un binario conflittuale. Lo "stile" del suicidio in questo tipo di Costellazione è per lo meno una "morte eroica" o una "morte drammatica".
4.2.3 Costellazione Casanova - solamente negli uomini

La Costellazione Casanova è legata ai relè cerebrali che controllano vene e arterie coronarie nello stesso modo della Costellazione Post-Mortale. Però è solamente chiamata Costellazione Casanova quando entrambe le attivazioni sono sperimentate in relazione ad una donna.
Riguardo al contenuto delle attivazioni e la loro sequenza, in un uomo destrimane la seconda attivazione è di "perdita" di tipo sessuale.
Nel caso di un uomo mancino la seconda attivazione è di perdita territoriale. Con l'impatto della seconda attivazione, l'uomo è maniaco-depressivo.

In generale, la Costellazione Casanova si manifesta come un interesse molto pronunciato per le donne.
Finalità biologiche: Avere la possibilità di avere una partner con la quale riprodursi. Sistemare fittiziamente il vuoto affettivo dato dall'abbandono da parte di mamma o dall'allontanamento da parte di una donna desiderata.
  • Quando l'attivazione nell'emisfero sinistro (Lato maniacale) è accentuato: Tipicamente un "Casanova" maniacale si approccia alle donne in modo molto diretto e forte. È un donnaiolo attivo.
    Dato che un uomo mancino è doppiamente mascolino con la sua prima attivazione, l'uomo mancino in questa Costellazione mostra un "comportamento da Casanova" ancora più forte. Con una gran massa attivatoria "maniacale" questo può diventare un caso patologico.
  • Quando l'attivazione nell'emisfero destro (Lato depressivo) si trova accentuato: il comportamento Casanova è "colorato" con un umore depressivo (taciturno, introverso, malinconico), "il bel tenebroso".
4.2.4 Costellazione Ninfomane - solamente nelle donne

Anche questa Costellazione è legata ai relè di controllo delle coronarie. Viene chiamata "Costellazione Ninfomane" quando entrambe le attivazioni si sono avviate in relazione ad un uomo.
Relativamente ai contenuti delle attivazioni ed alla loro sequenza, in una donna destrimane la seconda attivazione è di perdita territoriale (perché con la prima attivazione, diminuisce il livello di estrogeno). Per una donna mancina, la seconda attivazione è di tipo sessuale, in quanto può sperimentare una attivazione di questo tipo due volte.
Con l'impatto della seconda attivazione la donna diventa maniaco-depressiva.

Generalmente, una donna in questa Costellazione mostra un interesse pronunciato per gli uomini. Lo stile e la forma esatta del suo comportamento sono determinati dalla intensità delle attivazioni coinvolte.
Finalità biologiche: Avere la possibilità di avere un partner con il quale riprodursi. Sistemare fittiziamente il vuoto affettivo dato dall'abbandono da parte di papà o dall'allontanamento da parte di un uomo desiderato.
  • Quando l'attivazione nell'emisfero sinistro (Lato maniacale) è accentuato: La condizione maniacale è associata con una grande attrazione verso gli uomini. Parlando biologicamente, la donna si rende "disponibile" agli uomini, in modo che possa risolvere i suoi due conflitti sessuali. Una donna in Costellazione Ninfomaniaca è potenzialmente ipersessuale. Una donna mancina è incline ad avere il lato maniacale accentuato, dato che il secondo conflitto è il più recente.
  • Quando l'attivazione nell'emisfero destro (Lato depressivo) è maggiormente accentuato: il comportamento "Ninfo" di una donna è colorato di un stato d'animo depressivo (taciturna, introversa, malinconica).
4.2.5 Costellazione Aggressiva maniaco-depressiva

Coinvolge i relè cerebrali del retto e dello stomaco/vie biliari e pancreatiche.
Sesso, lateralità e stato ormonale determinano il fatto che la prima attivazione impatti sul lato destro o sinistro del cervello e conseguentemente in che lato impatterà la seconda attivazione (ordine o sequenza degli impatti).
Lo stato ormonale determina il fatto che l'attivazione sia sperimentata come spavento o paura nel territorio. L'intensità con cui si manifesta emozionalmente e mentalmente la Costellazione Aggressiva è determinata dall'intensità dei conflitti coinvolti.

Generalmente, la persona in Costellazione aggressiva fa uso della violenza per ottenere ciò che le serve. Violenza verbale o fisica, tendenza a inveire, urlare, picchiare, minacciare sono le modalità di questa Costellazione.
L'intensità con cui la Costellazione Aggressiva si manifesta in modo emozionale e mentalmente è determinata dall'intensità delle attivazioni coinvolte.
Finalità biologiche: Ottenere il necessario, conquistare il proprio spazio e la propria identità usando l'unica arma rimasta, la violenza.
  • Quando l'attivazione nel emisfero sinistro (Lato maniacale) è accentuato: Con una condizione maniacale una persona in questa Costellazione può diventare estremamente furiosa, aggressiva o violenta con gli altri. Qui si incontrano gli abusi fisici e le tendenze sadiche. Una persona maniacale in questa Costellazione ha una "disposizione al crimine" e pertanto è capace di realizzare crimini brutali (sempre e quando ci sia attività conflittuale cuta). I suicidi commessi in questa condizione maniaco-aggressiva sono commessi in forma brutale. Gli uomini mancini in questa Costellazione sono particolarmente esplosivi e possono deflagrare in qualsiasi momento in quanto si trovano con due attivazioni attive del lobo temporale, sono doppiamente mascolini e sono già in stato maniacale con il loro primo conflitto territoriale.
  • Quando l'attivazione nell'emisfero destro (Lato depresivo) è accentuato: una persona in una Costellazione aggressiva depressiva dirige l'aggressività più verso se stessa; in questo caso assistiamo a tendenze masochistiche, ad esempio le automutilazioni.
4.2.6 Costellazione Planante

Coinvolge i relè della mucosa laringea e bronchiale.
Sesso, lateralità e stato ormonale determinano il fatto che la prima attivazione impatti sul lato destro o sinistro del cervello e conseguentemente in che lato impatterà la seconda attivazione (ordine o sequenza degli impatti).
Lo stato ormonale determina il fatto che l'attivazione sia sperimentato come spavento o come minaccia nel territorio. L'intensità con cui si manifesta emozionalmente e mentalmente la Costellazione Planante è determinata dall'intensità delle attivazioni coinvolte.
In generale, la persona in Costellazione Planante è in "orbita", non è sulla terra, è più o meno separato dalla realtà. Ha la testa tra le nuvole.

Finalità biologiche: Fuggire da situazioni spaventevoli e dalle quali non si può scappare fisicamente. Alienazione protettiva.
  • Impatto sull'emisfero destro: la persona è "down", distratta ma con tonalità depressive, sguardo nel vuoto, ma verso il basso. Nei sogni o nei deliri c'è un senso di caduta o di svenire.
  • Impatto sull'emisfero sinistro: La persona vola con la fantasia, con lo sguardo verso il cielo e questa maniacalità può portarla a commettere suicidio gettandosi nel vuoto o attaccandosi per il collo, comunque distaccandosi da terra. Nei sogni e nei deliri, tende a volare verso l'alto, fare grandi balzi, viaggiare nello spazio o nell'aria.
4.2.7 Costellazione Mitomane

Coinvolge i relè cerebrali del retto e della mucosa bronchiale.
Sesso, lateralità e stato ormonale determinano il fatto che la prima attivazione impatti sul lato destro o sinistro del cervello e conseguentemente in che lato impatterà la seconda attivazione (ordine o sequenza degli impatti).
Lo stato ormonale determina il fatto che il conflitto sia sperimentato come un'attivazione di identità o di minaccia nel territorio. L'intensità con cui la Costellazione Mitomane si manifesta emozionalmente e mentalmente è determinata dall'intensità dei conflitti coinvolti.
In generale la persona con questa Costellazione ha difficoltà a differenziare la verità dalla finzione, tendendo a creare un mito inesistente, a raccontare e diffondere storie mitiche e per lo più slegate dalla realtà dei fatti.

Finalità biologiche: Crearsi una mitologia ed una scala di valori e riferimenti a cui attenersi fermamente. Fede cieca e accecata in un personaggio, una ideologia, un profeta, un dio. Questa mitologia è per lo più distante dalla realtà dei fatti.
  • Impatto sull'emisfero sinistro: Qui si incontrano gli oratori maniacali (professionali) e quelli che raccontano le storie. Un Mito maniacale (psicotico) parla costantemente, il suo modo di parlare è frequentemente tanto rapido da essere incomprensibile. Si ha anche una tendenza verso l'esagerazione verbale o ancor più una tendenza alla menzogna patologica. Uno scrittore mito-maniacale (professionale) scrive eccessivamente e pubblica un libro dietro l'altro. In combinazione a una Costellazione Post-mortale, si possono incontrare i predicatori religiosi (ad esempio alla TV). I cosiddetti assassini seriali e i maniaci del pettegolezzo, possono avere una combinazione di Costellazioni Mito maniacale e Aggressiva.
  • Impatto sull'emisfero destro: Qui incontriamo gli oratori e gli scrittori di storie tristi, o gli scrittori introversi. Si incontrano coloro che borbottano incessantemente, che parlano da soli sommessamente. Uno scrittore che ha anche una Costellazione planante preferisce temi non reali come la fantascienza, il fantastico, ecc. Se si unisce la costellazione aggressiva depressiva, tende a scrivere di horror, fantasy-horror e temi simili (Stephen King)
4.2.8 Costellazione Autistica

Coinvolge i relè cerebrali che controllano la mucosa laringea, della piccola curva gastrica/vie biliari e pancreatiche.
Sesso, lateralità e stato ormonale determinano il fatto che la prima attivazione impatti sul lato destro o sinistro del cervello e conseguentemente in che lato impatterà la seconda attivazione (ordine o sequenza degli impatti).
Lo stato ormonale determina il fatto che l'attivazione sia sperimentata come spavento o come rancore nel territorio. L'intensità con cui la Costellazione Autistica si manifesta a livello emozionale e mentalmente, è determinata dall'intensità dei conflitti coinvolti.

Finalità biologiche: Chiudersi ad un modo ostile e inospitale e con tanta ingiustizia. Attenersi a ritmiche e protocolli sicuri e affidabili.
  • Impatto sull'emisfero sinistro: A seconda dell'intensità dei conflitti implicati, le persone autistiche e maniacali possono mostrare la propria chiusura in una forma più o meno psicotica, ma anche come una iper-produttività all'interno del proprio mondo. Questa Costellazione può produrre artisti, scienziati e scrittori eccezionali (questi ultimi in congiunzione con una Costellazione Mito maniacale). Rientra in questa costellazione la Sindrome di Asperger;
  • Impatto sull'emisfero destro: l'autismo "passivo" può oscillare da un grado di chiusura psicotica totale (specie se è coinvolto anche il Tronco cerebrale) fino ad una timidezza "normale".
4.2.9 Costellazione Anoressica
Coinvolge i relè della piccola curva gastrica a destra e un qualsiasi relè della corteccia territoriale sinistra.
Sesso, lateralità e stato ormonale determinano il fatto che la prima attivazione impatti sul lato destro o sinistro del cervello e conseguentemente in che lato impatterà la seconda attivazione (ordine o sequenza degli impatti).
Lo stato ormonale determina il fatto che l'attivazione sia sperimentata in forma mascolina o in forma femminile. L'intensità in cui la Costellazione Anoressica si manifesta emozionalmente e mentalmente è determinata dall'intensità delle attivazioni coinvolte.
In generale le persone con questa Costellazione si privano degli alimenti fino a morire di fame. In questo caso la persona si trova in uno stadio di doppia simpaticotonia per la quale il consumo di energia è molto intenso e la persona consuma le proprie riserve.
Finalità biologiche: Rifiuto dell'amore di una mamma tossica (mamma iperprotettiva, soverchiante. Il suo cibo, quindi il suo amore, sono vissuti come veleno). Sparire da una vita che non è accogliente, facendosi sottili e invisibili fino a scomparire.
4.2.10 Costellazione Enuretica
Coinvolge i relè delle vie urinarie sui due emisferi.
Sesso, lateralità e stato ormonale determinano il fatto che la prima attivazione impatti sul lato destro o sinistro del cervello e conseguentemente in che lato impatterà la seconda attivazione (ordine o sequenza degli impatti).
Lo stato ormonale determina il fatto che l'attivazione sia sperimentata in forma mascolina o in forma femminile. L'intensità in cui la Costellazione enuretica si manifesta emozionalmente e mentalmente è determinata dall'intensità delle attivazioni coinvolte.
Attivazione di marcamento territoriale, limiti interni (a sinistra) + marcamento territoriale, limiti esterni (destro).
In generale le persone con questa costellazione mostrano compulsione alla minzione, c'è urgenza ad urinare. Nella crisi epilettoide di uno dei due relè, si perde l'urina «Mi sto pisciando sotto!»
Finalità biologiche: Poter marcare meglio il territorio e definirne limiti e organizzazione.
4.2.11 Costellazione Ossessivo-Compulsiva
Coinvolge i relè di laringe + retto + piccola curva gastrica.
Sesso, lateralità e stato ormonale determinano il fatto che la prima attivazione impatti sul lato destro o sinistro del cervello e conseguentemente in che lato impatterà la seconda e terza attivazione (ordine o sequenza degli impatti).
Lo stato ormonale determina il fatto che l'attivazione sia sperimentata in forma mascolina o in forma femminile. L'intensità in cui la Costellazione enuretica si manifesta emozionalmente e mentalmente è determinata dall'intensità delle attivazioni coinvolte.
Attivazione di spavento + indecisione / identità territoriale (sinistro) + contrarietà territoriale (destro)
In generale le persone con questa costellazione sono maniacalmente spinte all'ordine, alla perfezione, alla ripetizione ossessiva di pratiche e rituali per gestire ordine, pulizia, perfezione, territorio, identità e collocazione personale. Nevrosi.
Finalità biologiche: Trovare ordine e rispetto nel caos. Pulire qualcosa di contaminante o lavare via il sudiciume. Definire maniacalmente il proprio posto e la propria identità, mantenendoli liberi da intrusioni o contaminazioni. Paura dell'invasione.
4.2.12 Costellazione Omicida
Coinvolge i relè delle arterie coronarie, delle vene coronarie, della piccola curva gastrica e del retto.
Sesso, lateralità e stato ormonale determinano il fatto che la prima attivazione impatti sul lato destro o sinistro del cervello e conseguentemente in che lato impatterà la seconda e terza attivazione (ordine o sequenza degli impatti).
Lo stato ormonale determina il fatto che l'attivazione sia sperimentata in forma mascolina o in forma femminile. L'intensità in cui la Costellazione omicida si manifesta emozionalmente e mentalmente è determinata dall'intensità delle attivazioni coinvolte.
Attivazione di frustrazione sessuale + indecisione/identità territoriale (sinistro) + perdita de territorio + contrarietà territoriale (destro)
In generale la persona con questa costellazione mostra una compulsione all'omicidio (anche seriale). L'atto omicidiario avviene in Crisi epilettoide ed al termine la persona si calma. Le modalità di preparazione del delitto, la tipologia di vittima, il modo con cui esegue l'omicidio e le ritualità accessorie, possono indicare quale è il tema che mantiene in attività i relè cerebrali.
Finalità biologiche: Sopprimere colui o colei che minacciano o impediscono l'esistenza dell'omicida.
4.2.13 Costellazione Isterica
Coinvolge i relè del laringe, dei bronchi, della piccola curva gastrica e del retto.
Sesso, lateralità e stato ormonale determinano il fatto che la prima attivazione impatti sul lato destro o sinistro del cervello e conseguentemente in che lato impatterà la seconda e terza attivazione (ordine o sequenza degli impatti).
Lo stato ormonale determina il fatto che l'attivazione sia sperimentata in forma mascolina o in forma femminile. L'intensità in cui la Costellazione isterica si manifesta emozionalmente e mentalmente è determinata dall'intensità delle attivazioni coinvolte.
Attivazione di paura territoriale + indecisione/identità territoriale (sinistra) + minaccia territoriale + contrarietà territoriale (destra). Percezione di spavento, paura e ingiustizia.
In generale la persona con questa costellazione manifesta attacchi isterici con una certa ripetitività. Può gridare, gettarsi a terra, strapparsi gli abiti, si dimena colpendo a caso e senza intenzionalità chi tenta di fermarlo.
Finalità biologiche: Liberarsi il prima possibile ed efficacemnte da una situazione rischiosa e senza via d'uscita.
4.2.14 Costellazione Bulimica
Coinvolge i relè delle cellule alpha delle isole di Langerhans e della piccola curva gastrica.
Nota: Solo uno dei conflitti è territoriale (quello della Corteccia cerebrale destra) nel quale predomina la depressione e non è presente maniacalità. Sesso, lateralità e stato ormonale determinano il fatto che la prima attivazione impatti sul lato destro o sinistro del cervello e conseguentemente in che lato impatterà la seconda attivazione (ordine o sequenza degli impatti).
Lo stato ormonale determina il fatto che l'attivazione sia sperimentata come un conflitto di paura con ripugnanza femminile o resistenza mascolina e di rabbia/rancore nel territorio o di identità/indecisione territoriale.
  • Nella donna destrimane la sequenza dei conflitti è:
    Prima attivazione di paura con ripugnanza (reazione femminile).
    Seconda attivazione di rancore nel territorio (reazione mascolina).
  • Nella donna mancina la sequenza dei conflitti è:
    Prima attivazione di identità (reazione femminile).
    Seconda attivazione di paura con ripugnanza (di nuovo reazione femminile).
  • Nell'uomo destrimane la sequenza è:
    Prima attivazione di rancore nel territorio (reazione mascolina).
    Seconda attivazione di paura con ripugnanza (reazione femminile).
  • Nell'uomo mancino la sequenza è:
    Prima attivazione di opporre resistenza (reazione mascolina).
    Seconda attivazione di rancore nel territorio (di nuovo reazione mascolina).

La "voracità" è il risultato del fatto che la persona è continuamente in stato ipoglicemico per mancanza di glucagone a causa del Focolaio di Hamer attivo nella Corteccia sinistra del cervello (relè di controllo delle cellule alpha delle isole di Langerhans). La persona ha sempre fame e mangia continuamente per contrastare l'ipoglicemia. A causa dell'ulcera gastrica controllata dalla Corteccia territoriale destra del cervello, si presenta lo stimolo del vomito.
L'intensità con la quale questa Costellazione si manifesta sul piano emozionale e mentale è determinata dall'intensità dei conflitti coinvolti. Finalità biologiche: Il piacere della persona bulimica risiede nel vomitare, ovvero liberarsi di qualcosa di ripugnante che crea molta rabbia.

5. Il terzo conflitto in una Costellazione Schizofrenica

Riguardo all'impatto cerebrale di un terzo conflitto corticale, il Dr. Hamer scoprì una ulteriore legge biologica. Scoprì che la ragione per cui un terzo conflitto impatta nell'emisfero cerebrale destro o sinistro è determinato dalla lateralità, così come ha scoperto quale conflitto si trova accentuato nel momento dell'impatto del terzo trauma.
Il percepito dietro al terzo conflitto - per esempio se il conflitto si viva come un conflitto femminile di identità o come conflitto mascolino di territorio - non è determinato dall'attuale stato ormonale, quanto dalla mascolinità o femminilità cerebrale, che determina se la persona sia maniacale (estrogeno basso) o depressa (testosterone basso).

La medesima regola può essere applicata a un quarto conflitto ed i conflitti successivi impattano nell'emisfero opposto al terzo conflitto.
Con un terzo e con successivi conflitti nella Corteccia temporale, lo sviluppo fisico delle "malattie" degli organi corrispondenti, si amntengono contenute


Giorgio Beltrammi
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6. Considerazioni e Conclusioni

Dopo l'analisi di ciò che il Dr. Hamer ha scoperto e verificato, relativamente alle alterazioni comportamentali, non è difficile intuire il perché sia stato bandito, accusato, incarcerato ed esiliato. Le sue scoperte minano alle fondamenta tutto il castello di fandonie e arricchimento costruito sul misterioso capitolo delle disgrazie umane chiamato "Psicopatia". Se solo si avesse l'umiltà di ammettere che di ogni singola persona non si sa nulla e che nulla si conosce rispetto alla relazione tra vissuto e comportamento, si potrebbero scrivere nuove pagine dell'umana conoscenza.

Analizziamo quindi alcuni punti importanti per riflettere sull'enorme, misterioso e inquietante campo delle psicopatie:
  1. È assolutamente da evitare il racchiudere tutti i casi che presentano modalità simili di comportamento, all'interno di un recinto descrittivo. Pur mostrando comportamento simile, nessun caso è uguale ad un altro e la verifica va fatta sulla singola persona, estendendo la ricerca al contesto familiare, lavorativo, sociale, politico ed ideologico;
  2. Nessun disturbo comportamentale è isolabile dal contesto di vita e dalle dinamiche educative, ammaestrative e relazionali, per cui nell'analisi di ogni singolo caso l'indagine si estende fatalmente a tutto il contesto di vita ed a tutta la vita della persona e questo rende assai complesso il trattamento eziologico.
    Voglio ricordare che non esiste in Natura il concetto di "normale", quanto il concetto di "adattato", ovvero di colui che si adatta funzionalmente a determinate condizioni, per poter vivere;
  3. Nell'analisi del singolo caso, molta ricerca deve essere compiuta nell'albero genealogico per poter evidenziare delle alterazioni e dei disordini affettivi tramandati lungo l'albero generazionale;
  4. È necessario evitare il giudizio di correttezza o di normalità comportamentale. Nell'ottica delle 5 Leggi Biologiche, le alterazioni del comportamento sono sensate non per la società tutta (forse anche si), ma per l'individuo che le mostra. Per costui il nuovo modo di comportarsi mette ordine e coerenza nel suo vissuto e questo gli è funzionale e il fatto che il suo modo di agire non appare "consueto" o condiviso, non significa nulla. Questo non giustifica azioni disturbanti la vita altrui, ma per poter fare qualcosa per aiutare la persona alterata, occorre mettersi nei suoi panni e comprendere perché quella persona ha cambiato il suo modus vivendi. Se ha subito violenze, soprusi, mancanza di amore e comprensione per tutto l'arco della sua infanzia, l'individuo metterà in campo quelle azioni che gli diano pace, ordine, coerenza e piacere; farà ciò che gli è necessario per accedere ad una vita un minimo vivibile, appare strano tutto questo?;
  5. I disturbi comportamentali NON sono mai solo una questione di biochimica cerebrale. Le radici emotivo/percettive di tali disturbi possono risiedere non solo nel vissuto attuale o recente della persona che li mostra, ma possono risalire addirittura a generazioni precedenti;
  6. La mera e sola terapia a base di psicofarmaci, non impedisce alla persona vivere gli stessi argomenti che l'hanno biologicamente costretta a cambiare atteggiamento rispetto alla vita ed al contesto in cui è immersa. Attualmente la psicoterapia farmacologica punta semplicemente a sedare gli istinti e le attività cerebrali, nulla di più. In altre parole si punta a far rientrare forzosamente la persona nei confini di un comportamento ed una risposta alla vita, che siano accettabili e politicamente/socialmente corretti;
  7. Ci si dimentica troppo spesso del fatto che la persona dal comportamento alterato è stata soggetto alle influenze ammaestrative di genitori in primis, e della famiglia in generale che, volenti o nolenti, ha determinato il contesto nel quale la persona ha vissuto e se le dinamiche intessute dal clan sono patologiche, non è la sola persona alterata a dover essere compresa e curata, ma l'intero clan famigliare e si capisce che diventa un compito immane per qualsiasi ente o struttura sanitaria. È più facile confinare/curare un solo individuo che la sua intera famiglia;
  8. Nondimeno il confinamento della persona in istituzioni e ghetti sociali, non le impedisce di tornare nella propria Costellazione una volta che venga reintrodotto in società, perché non ha ancora e mai risolto i problemi iniziali che l'hanno condotta in tali condizioni. Non c'è molta differenza tra il regime carcerario ed il regime psichiatrico e non si capisce bene se l'essere "psico-socialmente alterati" sia un crimine o meno.
Il compianto Lucio Dalla cantava:
«...ma l'impresa eccezionale,
dammi retta,
è essere normali!»
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