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11 domande interessanti alla Medicina Ufficiale
Tratto da: PasadoFuturo.com - Leggi l'articolo in spagnolo
Traduzione e adattamento di Giorgio Beltrammi
La Medicina ufficialmente stabilita, "scientifica" e indiscutibile, ha molti postulati (dichiarati comprovati e molto solidi) che si studiano nelle Università e in base ad essi si sostiene la sua pratica quotidiana negli ospedali e nelle cliniche.
Però c'è una serie di domande scomode che lascia a bocca aperta i rappresentanti di questa Medicina ufficiale, o li rende pensierosi, o genera nei più sapienti una risposta tanto illogica quanto il postulato da cui deriva la domanda.
A seguire ecco alcuni di questi interrogativi scomodi, da porre a qualche medico prestigioso, tanto per fargli passare una nottata di pensieri inquieti.
- 1. Perché, se le cellule maligne vengono trasportate attraverso il sangue ad altri organi, il cancro secondario più comune non si manifesta nel cuore? Di più... il cancro del cuore è super raro!
- 2. Perché, a partire da un cancro primario, sia esso delle ossa, del fegato, della prostata, o di qualsiasi altro organo, se le cellule maligne di questi organi si spostano al polmone (organo metastatico più frequente) e li si riproducono, nel polmone no si forma un osso, un fegato o una prostata? Se sono cellule molto differenti e si moltiplicano o proliferano per divisione cellulare (mitosi) dovrebbero farlo... Al contrario, nel cancro secondario si rinvengono cellule di polmone proliferanti. Questa teoria contraddice l'istologia (una materia che si studia nella stessa università dove si insegna la teoria delle metastasi), che stabilisce che le cellule non possono mutare in un altro tipo di cellule, tanto meno possono mutare il loro foglietto di origine embrionale o cambiare struttura istologica.
- 3. Secondo le statistiche ufficiali, una percentuale importante della popolazione soffre o soffrirà di qualche tipo di cancro, ma questa nefanda predizione non è sufficiente per indurre ad effettuare indagini oncologiche sui donatori di sangue, esponendo la popolazione che riceve sangue, ad un rischio elevato di contrarre il cancro. Perché non si dosano i marcatori tumorali sui donatori? Perché non si considerano le trasfusioni come un fattore di rischio oncologico? Perché non vengono dosati i marcatori tumorali sul sangue prelevato?
- 4. Perché ci sono persone con tumore polmonare, nelle quali gli oncologi cercano disperatamente il tumore originario che l'ha provocato, questo non viene trovato?
- 5. Perché se il virus dell'HPV è la causa del cancro cervico-uterino, ci sono molte donne con cancro della cervice uterina, ma non hanno l'HPV? E perché ci sono molte donne con HPV che non hanno sviluppato il cancro della cervice?
- 6. Perché, se la causa del cancro di polmone è l'inalazione del fumo di sigarette, ci sono persone che hanno fumato tutta la vita (come mio padre che fumava dalle 40 alle 50 sigarette al giorno per più di 30 anni) e non hanno sviluppato il cancro al polmone, ne' tantomeno i fumatori passivi (come noi figli)? Allo stesso tempo perché ci sono moltissime persone con cancro del polmone che non hanno mai fumato una sigaretta in vita loro e nemmeno sono stati esposti a fumo passivo?.
- 7. Perché se ogni volta sono più vaste, gratuite ed intense, ogni volta sono più le donne che muoiono di questa malattia, rispetto a quelle che guariscono? In pratica la quantità di morti è direttamente proporzionale a quanto prima si scopre la malattia. Eppure si suppone che l'obiettivo di queste campagne sia quello di salvare la vita delle donne...
- 8. Perché ci ammaliamo solo nella gola, o nello stomaco, o nell'intestino, o nell'apparato respiratorio, se si suppone che i microbi che ci hanno attaccati (virus, batteri, funghi) siano riusciti a superare il sistema immunitario? Perché non devastano tutto il corpo, come potrebbero fare, visto che il sistema immunitario non li ha fermati? Perché si limitano alla gola, ai polmoni, all'intestino, ecc.??
- 9. Perché ci sono persone che essendo completamente sane e sentendosi bene, dopo aver fatto un esame preventivo di routine che annuncia la presenza di qualcosa di "maligno", avviano subito uno stato di depauperamento fisico e morale anche prima dell'inizio dei trattamenti ufficiali? Perché lo stato di angoscia e paura le portano alla tomba in poco tempo? Eppure fino a pochi mesi prima stavano benissimo! Si supponeva che l'obiettivo della medicina ufficiale fosse quello di mantenere uno stato di salute ottimo e preservare la vita...
- 10. Perché se quasi tutte le persone che vengono trattate per il cancro con chemioterapia e radioterapia finiscono per morire? Perché nonostante il dimostrato fallimento della terapia attualmente praticata, questa viene applicata senza ripensamenti, causando più morti che sopravvissuti?
- 11. Perché se un medico ufficiale, prestigioso e riconosciuto, afferma di avere una teoria nuova sull'origine e soluzione delle malattie (come è avvenuto per il Dr. Hamer, ma anche per il Dr. Whilem Reych, per il Dr. Gerson ed altri) no si presta loro attenzione, non si analizza e verifica la loro teoria e la si scarta perché non ritenuta scientifica?
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