L'Accidente Cerebro-Vascolare (ACV)
13 settembre 2020
Colui che domina il proprio mondo interiore,
e ne governa le passioni, i desideri e le paure,
è meglio di un re.
John Milton
L'Accidente CerebroVascolare (ACV) è conosciuto anche come Attacco cervellovascolare, malattia cervellovascolare, infarto cerebrale, emorragia cerebrale o, meno frequentemente, apoplessia o ictus.
La medicina convenzionale definisce l'ACV in due forme distinte:
- Ictus ischemico o infarto cerebrale: Una brusca ischemia (diminuzione importante del flusso sanguigno) nel cervello;
- Ictus emorragico, o emorragia cerebrale: originata dalla rottura di un vaso cerebrale.
Secondo le 5 Leggi Biologiche
Occorre anzitutto escludere che non sia a seguito di traumatismi e/o intossicazioni.
L'ostruzione dei vasi sanguigni è meno frequente di quanto si supponga. In generale i vasi di tutto l'organismo, compreso il cervello, sono organizzati in forma di rete. Vale a dire che se avviene l'ostruzione di qualche vaso, ciò viene compensato attraverso altri vasi, come i vasi collaterali o altri creati appositamente per quel motivo. Il Dr. Hamer dice che l'emorragia è ugualmente meno frequente di quanto dice la medicina convenzionale. Succede spesso che in corso di autopsia non si trovi l'emorragia cercata.
- ACV freddo: non molto frequente, in cui la paralisi avviene in corso di Conflitto Attivo
- ACV caldo: più frequente, in cui la paralisi avviene nella fase PCL (Post Conflitto-Lisi)
ACV freddo
Paralisi in fase CA.- Simpaticonia: Possibilmente mani fredde, pensieri ricorrenti, disturbi del sonno, perdita di peso de peso. Debolezza dei muscoli colpiti. Spesso diagnosticato come Sclerosi Multipla o Sclerosi laterale amiotrofica
- Causa: Conflitto motorio. Paura di essere intrappolato Conflitto "per non avere il permesso di..." / "per non poter..." / "per non volere...", muoversi
- Localizzazione:
- Muscolatura del volto: Essere stato preso per un idiota. Voler paralizzare i muscoli della faccia per "evitare che mi leggano in..." / "evitare di perdere la...", faccia
- M. della spalla/della schiena: Non poter "evadere"/"scappare" da "qualcuno"/"qualcosa"
- M. delle gambe / braccia / gomito (adduttori): Non poter trattenere, attrarre, abbracciare qualcuno o qualcosa
- M. delle gambe / braccia / gomito (abduttori): Non poter allontanare, difendersi da, espellere, spingere, scalciare, schiaffeggiare qualcuno o qualcosa da se'
- M. in generale: Non saper che fare, se uscire o entrare.
Non poter uscire|scappare
Non poter seguire il passo
Non poter essere sufficientemente rapido nel correre/scalare/salire/scendere/ballare/saltare/bilanciarsi/etc.
- Tessuti coinvolti: Muscolatura striata (volontaria), Innervazione - Corteccia cerebrale - Ectoderma, Nutrizione - Midollo cerebrale - Mesoderma
- Senso biologico: Fare il morto. Si osserva soprattutto nel mondo animale
- Fase PCL: Recupero del sistema nervoso. Recupero lento, in quanto le sinapsi erano molto alterate per via del forte edema.
- Crisi epilettoide: Attacco convulsivo, stato epilettico
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ACV caldo
- Causa: Come per l'ACV freddo e/o un altro SBS come per esempio un Edema cerebrale da fase PCL nel midollo cerebrale:
→ l'edema comprime la zona motoria vicina alla corteccia cerebrale
→ alterazione nella funzionalità motoria
→ la medicina convenzionale lo chiama ACV - Recidive: Se questo processo si ripete molte volte, la riparazione diventa ogni volta meno efficace. Dopo numerose ripetizioni avviene un danno dove la medicina convenzionale reperisce una emorragia cerebrale. La struttura cerebrale si rompe per l'effetto fisarmonica al momento della CE (crisi epilettica)
La zona del FH (focolaio di Hamer) perde la sua elasticità quando oscilla per troppo tempo tra fase attiva e fase di riparazione. La zona diventa rigida ed alla fine si lacera compresi i vasi al suo interno, determinando l'emorragia. - Effetti (in base alla regione cerebrale dove si trova il FH): Stupore, coma, problemi cognitivi, emiplegia, alterazioni visive, alterazioni del linguaggio, perdita della memoria.
- Fase PCL: Mani e piedi cadenti, buon appetito, eventualmente febbre, vertigini, cefalea. Sintomi della vagotonia.