Molto bene!
Quanto segue è una di quelle cose che mi fanno dire ogni volta: «E bravo Dr. Hamer!», ma soprattutto mi rafforzano il mio concetto di senso alla vita e di bontà della Natura. Si tratta di una testimonianza di come il non cedere alla paura possa ridare il sorriso e la serenità.
Gli attori sono una mia amica, sua madre e me stesso.
In rosso la mia amica che chiamerò Felicilla (F), in nero io (G).
Si tratta di una conversazione online.
24 novembre 2015
- F: giorgio ciao
posso parlarti? - G: Certo.
- F: la mamma è guarita dalla epatite c e questa è la bella notizia
ma purtroppo hanno trovato 3 noduli alla pet con SUV 2.1,2.2,2.6 e sono sospetti per metastasi - G: Di che cosa?
- F: sto tanto male
polmone scusa - G: Si ma di quale provenienza?
- F: ah scusa
un anno e mezzo fa è stata operata al colon destro, non ha fatto chemio perché ha la cirrosi ed ora questi noduli subpleurici di 6mm - G: Beh, non so il vissuto di tua madre dopo l'intervento al colon, se abbia o meno avuto la percezione di essere in pericolo di vita. Se avesse vissuto questo e lo stia ancora vivendo, si tratta di un programma biologico atto ad aumentare la sua capacità ventilatoria. Come sta mamma?
- F: Sembra meglio. Questa la PET (invia la foto del referto):
Aree nodulari di accumulo del radiofarmaco al segmento posteriore del LSD (SUV max 2.2) e postero basale del LIS in sede subpleurica (SUV max 2.6 e 2.1) di verosimile natura eteroplastica - G: Consideriamo il fatto che abbiano il dubbio che siano metastasi, che non esistono in biologia. Considerato il quadro generale di discreto benessere, io aspetterei prima di parlare di metastasi. Farei una nuova indagine a sei mesi. Tieni conto che io non sono un medico. Il fatto che queste aree captino più mezzo di contrasto, non è per forza etichetta di tumore. Mantieni la calma. Tua madre cosa dice? Come si comporta? Cosa le è stato detto?
- F: Mia mamma sta bene, non le ho detto nulla, ne' del tumore al colon ne' di questi noduli. L'oncologo vuole farle tac tra due o tre mesi
- G: Mi sembra una buona soluzione. Osservare e controllare, per il momento mi sembra corretto.
- F: io invece sono in panico totale..stava facendo terapia con rimedi naturali, stava andando tutto così bene e invece....
non mi sono ancora ripresa - G: Stai tranquilla, tutto ha un senso. Eppoi ti chiedo, la PET l'aveva già fatta in precedenza? Aveva fatto una TC del torace in precedenza?
- F: SI...a settembre 2014 non c'era nulla. Era una tac..la pet non l'ha mai fatta.
tutto ha un senso certo...ma non per me che soffro di depressione da 40 anni...e adesso la situazione della mia depressione è ai massimi livelli - [...]
- F: questa storia di mia mamma e la paura di perderla mi sta soffocando e uccidendo
- G: [...]Fai attenzione a cosa dici e pensi di te stessa. Parole come "mi uccide", lo fanno davvero. Tua madre sta bene, vivi ora, non spostarti nel tempo, vivi oggi.
- F: è come se mi preparassi a perderla.
- G: Stai vivendo fuori tempo. La paura è la proiezione del futuro che non esiste ancora. Pensare al passato, a cosa sarebbe potuto essere, attiene a cose che non esistono più e finisci per perderti l'unica cosa veramente esistente, il tuo oggi. Quando sei in tensione, respira con il diaframma o concentrati sul tuo ombelico. E' difficile e per questo ti costringe a vivere il presente e a curarti.
- F: grazie
- G: Non ringraziarmi, io l'ho imparato da altri. Fallo.
- F: ho provato di tutto credimi. oramai non ci credo piu'
- G: Ci credo.
- F: grazie...voleva dire...grazie lo stesso
- G: Altra parola da eliminare dal proprio vocabolario: "oramai".
- F: questa cosa mi ha buttata proprio giù
- G: Ripeto Felicilla: ora mamma sta bene, le sue condizioni sono buone. I medici vogliono rivedere un esame a tre mesi. Basati su questo e niente altro. Impara a godere di adesso. E ricorda anche una cosa importantissima, colei che vive la tua vita sei solo tu.
- F: si
25 febbraio 2016 ore 19:34
- F: Giorgio la mamma non ha più I noduli
- G: Molto, molto bene :-)
È una testimonianza di valore abbastanza debole, ma ho voluto riportarla per ragionare sul fatto che la paura è veramente un mostro. È utile a vivere ed a tenersi al riparo da pericoli, ma è anche un detonatore di drammi e possibili errori che possono essere fatali.
Molta gente che riceve diagnosi importanti e cattive, prese dalla paura cieca, possono gettarsi in mano a procedimenti, "terapie" e "professionisti" che non faranno altro che aumentare la paura e il senso di disperazione, per non parlare delle applicazioni tossiche e velenose così care alla medicina ufficiale.
Grazie Felicilla, grazie tante e Buona prosecuzione :-)