Cancro della Tiroide
Il Cancro della Tiroide coinvolge l'Epitelio pavimentoso dei dotti escretori della tiroide ed è quindi di pertinenza dei tessuti ectodermici. L'attivazione che ne è alla base è quello di impotenza, di percezione di avere le mani legate; "bisogna fare qualcosa ma nessuno fa nulla", "non ce la faccio a star dietro agli avvenimenti".
Nella Fase attiva si ha una ulcerazione dei dotti escretori per favorire il deflusso degli ormoni tiroidei e siccome hanno una sensibilità tipica della mucosa della cavità arcaica oro-faringo-anale, questa ulcerazione è sintomatica. In Fase di riparazione si ha una riparazione dei dotti ed un loro rigonfiamento con la formazione delle cisti eutiroidee di natura "benigna".
La presenza di Adenocarcinomi tiroidei coinvolge invece la ghiandola tiroidea – quindi tessuti di derivazione endodermica - per attivazioni in cui si ha fretta di conseguire il boccone, "occorre far presto", "bisogna essere rapidi".
Nella fase attiva si ha una proliferazione della ghiandola per adempiere al compito di produrre più ormoni e favorire la rapidità d'azione. Nella fase di riparazione il tessuto supplementare viene smantellato, se possibile, oppure incapsulato.
- Riflessioni: Avevo fretta di fare le cose? Ho temuto di perdere tempo? Mi sono sentito con le mani legate, quando avrei dovuto fare delle cose?

