Le strutture ossee
Testo tradotto in parte dall'opera del Dr. Robert Guinée "Les maladies mémoires de l’évolution" (2004), con aggiornamenti di Loulou Bédard in rosso.
La traduzione dallo spagnolo all'italiano e l'adattamento al web sono di Giorgio Beltrammi
«È essenziale comprendere che non si tratta sempre di un conflitto di svalutazione di se stessi, si deve fare bene il punto su ogni conflitto (e a volte non è il conflitto iniziale, ma una conseguenza o una nuova DHS che nasce da una crisi epilettoide!) e si deve abbinare ognuno di essi con l'evoluzione della specie e il suo senso biologico. Nella pratica, non si vedono molti casi di svalutazione di se stessi, vediamo più l'impotenza di fronte alla autosvalutazione di un'altra persona (partner, figlio, ecc.) e le sue proiezioni. Concretamente, molte persone che ci consultano si riferiscono ad una informazione non corretta riguardo ai propri conflitti, attraverso una cattiva ricerca su internet o durante un seminario incompleto sulla NMG. Queste persone non comprendono i propri conflitti specifici, non trovano quindi la soluzione e continuano a soffrire. Per non parlare delle complicazioni e delle funeste conseguenze... sono vite umane! I clienti/pazienti non capiscono nulla riguardo alla teoria generale. Svalutare se stessi non vuol dire nulla e non corrisponde al proprio caso unico, ne' al proprio sentito. Ad esempio: le vertebre lombari. La gente esprime esplicitamente la preoccupazione nelle proprie parole: "non mi hanno aiutato" "mi è mancato l'appoggio da parte degli altri"»
Colonna Vertebrale
Vertebre Cervicali
Possiamo considerare che la colonna cervicale è coinvolta insieme e soprattutto in conflitti di sottomissione con impotenza. Essere forzati ad accettare una situazione può corrispondere ad un concetto di sottomissione.
Tuttavia, le vertebre da C1 a C3 possono esprimere una svalutazione intellettuale o morale, e le vertebre C4 fino a C7 conflitti di sottomissione, di umiliazione e di ingiustizia, questi ultimi culminanti in C7.
I codici arcaici di comportamento corrispondenti, si trovano già negli animali che vivono in gruppi. Nel proprio territorio, i dominanti portano la testa alta e i dominati abbassano la testa e guardano altrove come segno di sottomissione.
Nel nostro linguaggio umano esistono alcune espressioni al riguardo: "Abbassare la testa", "Passare sotto le forche caudine".
«Le cervicali basse sono colpite da conflitti di svalutazione/impotenza intellettuale. In corso di anamnesi, si deve verificare il contesto e il sentito: sottomissione, sentimento di ingiustizia, umiliazione, ecc.»
Hamer scrive: «conflitto biologico di svalutazione intellettuale» e offre alcuni esempi ("ingiustizia, limitazioni, mancanza di armonia, ecc."), nella sua ultima tabella.
La base (uomo o animale) è la sottomissione. Il sentirsi: disprezzati, umiliati, "è ingiusto" (è quello che la persona esprime con le proprie parole durante la visita).
Vertebre Dorsali
Le vertebre dorsali alte hanno a che fare con la sottomissione in alcune persone. Le vertebre dorsali alte, così come le costole corrispondenti e la parte superiore delle scapole, sono solitamente il luogo dove si abbracciano le persone.
Le vertebre dorsali medie e soprattutto basse, sono relazionate con la svalutazione conseguente al sentimento di essere dominati. È così che in Natura, al di fuori del tempo del calore sessuale, gli animali possono accavallarsi per affermare il dominio senza relazione con il coito. Sono principalmente le vertebre da D4 a D6 che saranno coinvolte nella svalutazione relativa a conflitti di "contrarietà indigesta". D8 viene coinvolta con situazioni dove la persona si sente respinta dal clan. D9 è coinvolta in problemi di astenia (fatica) cronica (surrenali).
Vertebre lombari
Sono colpite assieme per un conflitto di "mancanza di sostegno", impotenza.Da L1 a L4 sono in relazione al conflitto del sentirsi dominati, con un sentito di impotenza ad opporsi. Tuttavia esistono specificità per alcune di esse:
- L1-L2: sono particolarmente legate alla localizzazione, all'inizio della embriogenesi, delle ovaie e dei testicoli situati al polo inferiore di quelli che si trasformeranno nei futuri reni. Successivamente le cellule che costituiscono queste ghiandole migrano verso la zona pubica, ma questa migrazione non è esattamente uguale per tutti gli individui. Così successivamente, è possibile che alcune cellule abbiano "lasciato il sentiero", formando resti embrionari che, successivamente possono essere stimolati in corso di conflitti di perdita e che poi saranno etichettati come "metastasi".
- L2-L3: Costituiscono il centro di gravità del corpo. Qui si localizzano le svalutazioni più profonde di se ed anche le più destabilizzanti.
- L4: secondo il Dr. Salomon Sellam, questa vertebra lombare sarebbe legata a gravi conflitti di svalutazione di se, nei quali la persona si sente "fuori dal normale", differente dagli altri. Può essere legata al fatto che la L4 è, tra le altre cose, legata alla prostata. Questo può far pensare ad "essere fuori dal normale" in relazione a conflitti di natura sessuale o genitale.
Il Sacro
È coinvolto in conflitti di tipo sessuale, e più in particolare di tipo incestuoso, secondo il Dr. Angelloz. Nell'esperienza clinica può essere ugualmente coinvolto in conflitti relativi alla genitalità.
Il Coccige
È coinvolto in svalutazioni dovute ad atti di sodomizzazione. Tuttavia non si deve dimenticare che alcuni disturbi del coccige possono essere dovuti a manovre ostetriche mal vissute o ad incidenti che coinvolgono il coccige.
In effetti, al di la dell'aspetto meccanico, si deve tenere in conto il sentito che accompagna questi incidenti o le loro conseguenze. Infine può esprimere una svalutazione di se stessi quando la persona si sente colpita nelle fondamenta della propria identità, la maggior parte delle volte in un contesto di ricerca della propria identità.
Scoliosi, Lordosi e Cifosi
Esprimono fondamentalmente una importante svalutazione di se in relazione con il pilastro della famiglia, ovvero il padre, che da struttura alla famiglia.
Nell'esperienza clinica di Josie Kramer, il sentito che corrisponde può essere espresso così: "Porto qualcosa di indicibile per me, un peso troppo gravoso per me" che viene da una storia di colpevolezza in relazione al padre, e più di tutti con il nonno.
D'altra parte è abbastanza frequente che sia dopo la morte del nonno o del padre che si scoprono. Chiaramente la scoliosi è il risultato di una autosvalutazione ricorrente. I punti di impatto successivi determinano l'aspetto della scoliosi. Quando i punti di impatto sono nelle parti laterali delle vertebre, si avrà lo sviluppo della scoliosi. Quando questi punti sono sulla linea antero-posteriore delle vertebre, ci sarà lo sviluppo di una cifosi o di una iperlordosi.
«Scoliosi, uomo o donna, relazione con sottomissione al padre e il lato (flessione laterale alla sinistra o/e alla destra) corrisponde al lato "partner" (lateralità biologica).
Con questa deformazione della colonna vertebrale, non importa che la flessione laterale sia alla sinistra o alla destra, parliamo sempre del conflitto di sottomissione al padre e della sua intensità (importanza della deviazione). La sottomissione e l'obbedienza iniziano dalla nuca, all'abbassare il capo.
Lordosi (cervicali e lumbari) = svalutazione intellettuale/mancanza di sostegno
Cifosi (dorsali e sacrali) = 1) dominazione/sottomissione (essere obbligati a...); 2) connotazione di svalorizzazione sessuale.»
Ernia discale
Riparazione dopo una necrosi, stesso conflitto delle vertebre coinvolte.
Spiegazione osteopatica:
L'ernia discale è data da una degenerazione delle fibre del disco intervertebrale che fa si' che il nucleo polposo (gelatinoso) del disco si dislochi verso l'esterno generando o una protrusione quando il nucleo spinge sulle fibre dell'anello fibroso senza uscire fuori dal disco, o quando queste si rompono e consentono al nucleo di uscire, potendo comprimere i nervi o il midollo spinale. O per una degenerazione vertebrale che finisce per degenerare il disco per compressione. Ma alla fine è necessaria una degenerazione delle fibre del disco affinché vi possa essere la fuoriuscita dell'ernia discale. (Sandra García)
Sterno
Esprime una svalutazione di se in risposta ad una deformazione importante del seno o ad una sua amputazione mal vissuta. Può anche essere legato ad una svalutazione importante a causa di un abbraccio.
Clavicola
La parte sterno-claveare è la sede preferita per un conflitto di svalutazione di se in una situazione dove la maggior parte delle volte si desidera attirare a se una persona amata. La parte acromioclaveare è solitamente la sede di un conflitto di svalutazione in un contesto di voler allontanare da se qualcuno, voler rimanere soli, proteggersi.
Scapola
Esprime essenzialmente un conflitto di svalutazione di se in una situazione dove ci si sente obbligati a sottomettersi, un po' come per le vertebre dorsali. Può essere implicata in una svalutazione dovuta ad un contatto come fosse una spinta o desiderare di proteggere qualcuno.
Bacino
L'osso pubico esprime una importante svalutazione riguardante la prestazione sessuale o l'incapacità di rimanere incinta.
Le ossa iliache esprimo una importante svalutazione in relazione alla gestazione, al fatto di non essere in grado di portare avanti (accogliere) la gravidanza.
Il periostio in caso di Cancro dell'osso
Nuova precisazione del Dr. Hamer (gennaio 2013)
I dolori tanto intensi che attribuivamo precedentemente allo stiramento del periostio dovuto alla riparazione ossea, non provengono solamente da questa rigenerazione, in realtà una seconda DHS in fase attiva o in sospensione colpisce il periostio stesso, causando una intensificazione del dolore!
Il periostio appartiene all'ectoderma, e pertanto reagisce secondo il modello della cute interna; in fase attiva avviene una perdita di tessuto con dolori simili o equiparabili a quelli che si producono nell'ulcera gastrica della piccola curva. Questo spiega perché alcune persone soffrono molto ed altre molto meno. Spiega anche perché in certi casi i farmaci usati per sedare il dolore non funzionano come per altre persone. Infatti non è utile somministrare analgesici nella fase attiva, sono controproducenti. Ciò che rende insopportabile il dolore in certe persone, è il conflitto di separazione in fase attiva, la certezza di doversi separare da persone amate. È in questo stato di simpaticotonia, di grande affaticamento biologico, che muoiono. Non viene negato che esista il dolore da riparazione ossea, ma non ha una intensità tanto forte come quello prodotto da questo secondo conflitto.
Infine, se la persona prende coscienza che si tratta di un processo sensato di rigenerazione ossea, che ha risolto il suo conflitto, che la riparazione procede bene, che non deve morire per quel tumore e che quindi non dovrà separarsi dai suoi cari, il dolore potrebbe non verificarsi od essere sopportabile. In questo modo, il terapeuta che vede il dolore non scomparire, può avere la prova che la persona non confida sulla bontà del processo di riparazione e dubita della guarigione.