Organi e tessuti del Mesoderma recente
Articolo originale: https://www.pasadofuturo.com/nmg-organimesodermonuevo.htm
Traduzione e adattamento di Giorgio Beltrammi
Caratteristiche e sintomi per ogni fase
Struttura relazionata alla capacità di essere competitivi per la sopravvivenza nel gruppo.Sentito emotivo della Attivazione (Conflitto o shock biologico)
- Competizione per la sopravvivenza
- Svalutazione, sentirsi non adatto, non adeguato, non competitivo, non essere capace.
- Perdita profonda.
Fase di Conflitto attivo (CA), Simpaticotonia
- Riduzione cellulare, necrosi, atrofia, cavità, osteolisi, atrofia muscolare. Normalmente asintomatica.
- Dolore delle ossa al loro interno (periostio) se si perde (necrosi) tutta la cartilagine.
Fase di Soluzione del Conflitto (PclA), Vagotonia:
- Moltiplicazione cellulare eccessiva.
- Ricostruzione della necrosi.
- Da 2 a 8 ore per la comparsa dei sintomi dopo la Conflittolisi (CL).
- Infiammazione.
- Dolori intensi che possono essere in ogni momento.
- Calore irradiante.
- Febbre, debolezza, rossore.
- Muscoli che cedono e ossa fragili ad inizio PclA. Pericolo di strappo muscolare e frattura dell'osso ad inizio PclA.
- Proliferazione di batteri a partire dalla Conflittolisi (CL).
- Temperatura massima: 39.5 gradi irregolare.
- Durata: massimo 3 settimane.
Crisi epilettoide
- Acutizzazione, necrosi, crampi muscolari, fitte dolorose ai linfonodi.
- Durata: 30 - 60 secondi o più se mantenuta in sospensione.
Fase di Soluzione del Conflitto (PclB), Vagotonia:
- Riparazione cellulare eccessiva.
- Calcificazione.
- Dolore unicamente alla pressione.
- Diminuzione della infiammazione, del calore e della debolezza.
Eutonia:
- Callo osseo, osteofiti, calcificazioni, fibrosi e fibrosi muscolare, ipertrofia, indurimento linfonodale, cicatrici, accrescimento cartilagineo nelle articolazioni (artrosi).
- Al termine più tessuto che all'inizio, eccesso di tessuto cicatrizzato.
- Fase del senso biologico dell'SBS (Gruppo di lusso).
In questo tessuto il senso biologico non ha per finalità l'aiutare l'organismo ad affrontare la situazione biologica che ha dato luogo alla DHS, ma preparare l'organismo a che, nel caso che risolva il conflitto, abbia una capacità funzionale superiore rispetto a quella originaria.
Il lusso consiste nel fatto cje l'organismo acquisisce una miglioria funzionale successiva, grazie ad una precedente disfunzione passeggera. Le ossa, ad esempio, fanno osteolisi nel corso delle due fasi e solo alla fine della fase di riparazione si ha un callo osseo eccedente (più osso di prima), l'osso è rafforzato e in molti casi più grosso di prima.
Si possono osservare processi simili a livello delle ovaie (cisti ovariche) ma anche a livello dei linfonodi e dei muscoli striati. Ci troviamo di fronte ad un miracolo della Natura, dato che gli organi del gruppo di lusso hanno il proprio senso biologico alla fine della fase di riparazione. In questo momento l'organismo ha un elevato margine di rischio dovuto, ad esempio, alla minor resistenza dell'osso a causa della osteolisi, alla minor produzione ormonale delle ovaie (in Fase CA necrosi dell'ovaio) o alla minore produzione di urina nel rene (in Fase CA: necrosi renale + ipertensione) o alla diminuzione della funzione muscolare (in Fase CA: necrosi muscolare), per ottenere poi un rafforzamento muscolare. Questi processi sono geniali ed efficaci, ma includono una parte di rischio.
Per esempio, è fantastico osservare la differenza tra muscolatura liscia e muscolatura striata: durante la Fase CA la muscolatura liscia (intestino) prevede un aumento delle cellule cellule muscolari precisamente nel punto interessato (mioma). Nella fase PCL tutto l'intestino fa una colica, ma l'aumento della muscolatura liscia si ferma. Di contro, a livello della muscolatura striata del gruppo di lusso, nella Fase CA vediamo non solo la necrosi muscolare, ma anche la paralisi delle parti muscolari interessate. Nella Fase PCL la muscolatura inizia lentamente a ricostruirsi e rinforzarsi, ma recupera la sua funzione solo alla fine della Fase de PCL a partire dalla CE (dopo la PCL la funzione risulta migliorata). A livello dell'Endoderma, del Mesoderma del Cervelletto e dell'Ectoderma della corteccia, con piccole eccezioni, sono coinvolte membrane e mucose, ma nel gruppo di lusso è coinvolto il parenchima, quasi come se fosse un tessuto interno: è per questo che in questo caso tutto procede in modo differente.
La lateralità e la sede devono essere tenuti in conto.
Conflitto di svalutazione, Sentirsi inadatti
La localizzazione esatta dei sintomi o della perdita di tessuto o decalcificazione (artrite, atrofia muscolare, necrosi, tendinite, infiammazione) si determina per il tipo specifico (natura) del conflitto di sentirsi inadatti (svalutazione).
La lateralità deve essere tenuta in conto, ma ci può essere anche una svalutazione locale, in quanto la persona sente che una parte specifica del corpo non funziona bene o come dovrebbe.
La parte estensoria (o faccia dorsale) degli arti e del corpo è relativa alla necessità di allontanare qualcuno o qualcosa e la parte flessoria (o faccia ventrale) con quella di avvicinare o accogliere.
Conflitto di svalutazione lieve o a bassa intensità
Coinvolge tendini, legamenti, tessuto connettivo, tessuto grasso e sistema linfatico (vasi e gangli).Funzione:
Tendini
Inseriscono il muscolo scheletrico nell'osso o nella fascia e trasmettono la forza della contrazione muscolare per produrre movimento. Sono di tessuto connettivo fibroso che unisce i muscoli alle ossa. Possono unire anche i muscoli a strutture come il globo oculare.
- Sentito emotivo della attivazione (Conflitto o shock biologico) dei tendini: non essere capace di muovermi rapidamente, non essere sufficientemente rapido per afferrare qualcosa.
- Fase Attiva: necrosi dei tendini, ad esempio: la rottura del tendine d'Achille.
- Face Pcl: processo di guarigione con gonfiore e rigenerazione del tessuto necrotizzato. Se esiste il conflitto del profugo si ha un forte gonfiore.
- Crisi epilettoide: crampo. La Crisi epilettoide del tendine avviene allo stesso tempo della Crisi epilettoide motoria (Corteccia Motoria).
Legamenti
Unire strutture e mantenerle stabili. È tessuto connettivo fibroso che unisce le ossa tra loro.
Tessuto connettivo
Sostegno e integrazione sistemica dell'organismo, occupando gli spazi tra gli altri tessuti e tra gli organi. Partecipa alla coesione o alla separazione dei differenti elementi tissutali che compongono gli organi e i sistemi, e si converte anche in un mezzo logistico attraverso il quale si distribuiscono le strutture vascolo-nervose.
- Sentito emotivo della Attivazione (Conflitto o shock biologico) del tessuto connettivo: non sentirsi adatto strutturalmente. Il mio aspetto non è adeguato, non è bello.
- Fase Attiva: necrosi del tessuto connettivo, buchi nel tessuto connettivo, “come il formaggio svizzero”.
- Face Pcl: foruncolosi, batteri generalmente stafilococchi. Cheloide cicatriziale = neoplasia esuberante del tessuto connettivo.
Tessuto grasso o adiposo
Immagazzinare energia in forma di grasso; servire come ammortizzatore proteggendo e mantenendo al loro posto gli organi interni, così come altre strutture più esterne del corpo. Ha anche funzioni metaboliche, dato che produce ormoni importanti per la regolazione dell'appetito.
Ci sono pochi posti nel corpo senza grasso: il dorso di mani e piedi, lo scroto e le cartilagini delle orecchie. Le zone con più grasso sono il ventre e i glutei.
- Sentito emotivo della Attivazione (Conflitto o shock biologico) del tessuto grasso o adiposo: non sentirsi strutturalmente adatti. La mia estetica non è valida, non è buona, relativa a una parte del corpo considerata antiestetica, in altre parole: sensazione di essere troppo magro o grasso. In Natura non esiste l'essere "troppo grasso": gli animali dimagriscono spontaneamente (carestia, letargo, etc).
- Fase Attiva: necrosi del tessuto adiposo.
- Face Pcl: lipoma, neoplasia esuberante del tessuto adiposo per adeguare la figura al considerarsi normale. Se è per la sensazione di sentirsi grasso, il lipoma fa entrare la persona in un circolo vizioso, non biologico, solo negli umani.
Sistema linfatico
Mantenimento dell'equilibrio osmolare nel "terzo spazio"; contribuisce in modo principale a formare ed attivare le difese dell'organismo; raccoglie il chilo a partire dal contenuto intestinale, un prodotto con un elevato contenuto di grassi; controlla la concentrazione delle proteine nell'interstizio, il volume del liquido interstiziale e la sua pressione. Il sistema linfatico è la struttura anatomica che trasporta la linfa unidirezionalmente verso il cuore ed è parte dell'apparato circolatorio. È composto dai vasi linfatici, dai linfonodi, dagli organi linfatici o linfoidi (milza e timo), dai tessuti linfatici (tonsille, placche del Peyer e midollo osseo), l'appendice cecale, la cisterna di Pecquet e la linfa. La linfa è un liquido trasparente, di colore biancastro che scorre nei vasi linfatici e generalmente manca di pigmenti. Si dall'eccesso di liquido che esce dai capillari sanguigni nello spazio interstiziale o intercellulare, essendo raccolta dai capillari linfatici, che drenano nei vasi linfatici più grossi fino a convergere nei dotti che si riversano nelle vene succlavie.
- Sentito emotivo della Attivazione (Conflitto o shock biologico) del sistema linfatico: non essere adatto al contatto o alla relazione con gli altri. Svalutazione in relazione con l'articolazione più vicina, non con gli organi vicini.
- Fase Attiva: i linfonodi o le pareti dei vasi linfatici si necrotizzano. Al microscopio i linfonodi, non sono ingranditi, ma assomigliano a formaggio svizzero, pieno di "buchi".
- Fase Pcl: tumefazione del linfonodo e gonfiore dellla cavità necrotica. Con mitosi, a differenza dei linfonodi di drenaggio (ad esempio) di un ascesso, il quale cresce solo per sovraccarico, senza mitosis e si considera "benigno". Maggiore tumefazione con Conflitto del profugo coincidente. riparazione dei vasi linfatici e dilatazione degli stessi con flusso linfatico rallentato, specialmente in presenza di recidiva.
- Crisi epilettoide: fitta dolorosa nei linfonodi e nella milza.
- Senso biologico: rafforzamento del linfonodo che risulta essere più grande che al principio, biologicamente preferibile ad uno piccolo.
Conflitto di forte svalutazione o ad alta intensità
Colpisce: ossa, midollo osseo, articolazioni e cartilagini.Funzione:
Ossa
- Meccanica: protezione degli organi vitali dai traumatismi, come il cranio e la cassa toracica (coste e sterno); sostegno degli organi e tessuti molli; movimento del corpo in unione coi muscoli che si fissano alle ossa.
- Metabolica: immagazzinamento di minerali e fattori di crescita; immagazzinamento di energia; equilibrio acido-base; detossificazione dell'organismo immagazzinando metalli pesanti, prelevandoli dal sangue, riducendo i loro effetti sui tessuti; controllano il metabolismo del fosfato e regolano il glucosio nel sangue e la disposizione del grasso attraverso la liberazione di ormone osteocalcina.
- Sentito emotivo della Attivazione (Conflitto o shock biologico) delle ossa: non essere sufficientemente forte. Per ogni parte dello scheletro corrisponde un conflitto specifico di svalutazione.
Il Dr. Hamer ha scoperto che quando si ha un osso in fase di riparazione, dopo aver presentato aree di osteolisi, e si usa la morfina, questa porta il Focolaio di Hamer nuovamente in Fase Attiva, portando l'osso ad una nuova perdita di tessuto. Avviene una marcia indietro nella sua riparazione.
Midollo osseo
Fabbrica le cellule del sangue. Questo processo di fabbricazione si denomina ematopoiesi o emopoiesi. Il midollo osseo è un tipo di tessuto che si trova all'interno delle ossa e può essere di due classi: rosso e giallo. Il midollo osseo rosso negli adulti è collocato nelle coste, nello sterno, nella colonna vertebrale, nel cranio, nelle scapole e nella pelvi e contiene le cellule madre o emoblasti che danno origine ai tre tipi di cellule sanguigne:
- Le emazie, eritrociti o globuli rossi: incaricati di portare l'ossigeno alle cellule.
- I leucociti o globuli bianchi: che difendono dalle infezioni.
- Le piastrine: evitano l'emorragia formando un coagulo quando c'è una ferita.
- Sentito emotivo della Attivazione (Conflitto o shock biologico) del midollo osseo: la persona sente che non vale nulla, che è una porcheria.
Se l'affezione al midollo osseo è localizzata in una parte del corpo non si apprezzano gli effetti nel sangue. Se è generalizzata in tutto il corpo si apprezzano gli effetti nel sangue.
Il midollo osseo può ammalarsi anche per una esposizione alle radiazioni, come quelle liberatesi nell'incidente di Chernobil, che distruggono indiscriminatamente le cellule del corpo. Le più sensibili sono le cellule germinative (i gameti) e le cellule ossee, in quanto sono cellule dotate di un elevato rateo di replicazione. Quando il midollo osseo (dove si fabbrica il sangue) è danneggiato ed inizia la sua riparazione, si assiste a una leucemia, che in principio è la stessa leucemia che si presenta durante la Fase de riparazione che segue un cancro delle ossa originato da una svalutazione. Pertanto occorre dire che i sintomi ematici della leucemia sono aspecifici, che non si manifestano unicamente nel cancro, ma in tutte le riparazioni del midollo osseo. - Sentito emotivo della Attivazione (Conflitto o shock biologico) delle piastrine: la persona sente che il suo sangue non sta bene. Se le piastrine sono troppo alte, sono sintomo di una riparazione eccessiva data da recidive multiple.
- Sentito emotivo della Attivazione (Conflitto o shock biologico) dei globuli rossi: non poter reagire per non provocare dolore ai miei cari, se reagisco mi sanguinerà il cuore. Preferire la non reazione per non causare dolore. Il recupero dei globuli rossi impiega circa 2-3 settimane.
- Sentito emotivo della Attivazione (Conflitto o shock biologico) dei globuli bianchi: la persona sente che non vale nulla, primariamente per non ricevere l'amore materno e secondariamente l'amore dei propri cari.
- Fase Attiva: osteolisi localizzata in base al contenuto specifico della svalutazione. Depressione della ematopoiesi. Caduta del numero dei globuli rossi e bianchi = anemia e leucopenia (panmielotisi) con restrizione dei vasi sanguigni periferici (vasocostrizione), contemporaneamente valori inferiori a: emoglobina 8 gr, eritrociti 3 milloni/mm3, ematocrito 30%. Durante questa fase non ci sono dolori e raramente ci sono fratture spontanee, poiché il periostio serve da sostegno.
- Face Pcl:
- Edema osseo con espansione del periostio: grave rischio di frattura spontanea.
- Forte dolore del periostio (corteccia cerebrale). Formazione del callo. “Pseudotrombosi” attorno al callo per trasudazione dell'edema.
- Recalcificazione della osteolisi. Quando si lacera il periostio (Per esempio: Per una biopsia), esce il callo: che si definisce erroneamente come “osteosarcoma”.
- Leucemia: aumento effettivo di tutte le cellule ematiche, inizialmente prevalentemente dei leucociti (leucosi) PclA e PclB.
- Reumatismo articolare nel caso della fase Pcl di una osteolisi precedente e vicina ad una articolazione.
- A partire dalla CL, all'inizio della Fase Pcl, c'è aumento del sierp periferico (intravascolare) dovuto alla vasodilatazione (aumento del volume intravascolare) durante la vagotonia (con emodiluizione) → (pseudo) anemia a causa della diluizione del sangue con abbassamento dell'ematocrito. emoglobina minore di 5 gr, eritrociti < 1.7 milloni/mm3, leucociti < 1500 (1000)/mm3, ematocrito < 15%.
Alla fine della fase Pcl (PclB): policitemia: aumento degli eritrociti (eritrocitemia) da 4 a 6 settimane dopo l'inizio della leucemia.
Maggiore tumefazione ossea in presenza di Sindrome (TCR). Fase di riparazione ossea + Conflitto del profugo (esistenziale) attivo. - Gotta (quando c'è sindrome) con aumento del tasso di acido urico siero ematico. LA sindrome complica la riparazione nelle zone ossee (dolori a causa di maggiore dilatazione del periostio).
Articolazioni
Rendono lo scheletro flessibile; senza esse il movimento sarebbe impossibile. È la congiunzione tra due o più ossa, un osso e una cartilagine o un osso e i denti; formata da una serie di strutture mediante le quali si uniscono le ossa tra loro. In base al grado di unione delle ossa e l'ampiezza dei movimenti, permettono la distinzione di tre tipi di articolazione: quelle che non hanno movimento o "sinartrosi"; le semimobili o "anfiartrosi", le mobili o "diartrosi".
- Sentito emotivo della Attivazione (Conflitto o shock biologico) delle articolazioni: sentirsi incapaci al movimento o alla flessibilità, non essere abili al movimento o alla flessibilità.
Cartilagini
Permettono il movimento delle articolazioni, proteggono gli apici delle ossa dalla degenerazione naturale e dallo sfregamento che avviene uno contro l'altro, ammortizzano i colpi dati dal camminare e dal saltare e agiscono come supporto di fronte ad eventuali colpi. È un tessuto di tipo connettivale, di supporto, scivoloso, solido ed elastico, specializzato, sprovvisto di nervi, vasi sanguigni e vasi linfatici.
- Sentito emotivo della Attivazione (Conflitto o shock biologico) delle cartilagini: sentirsi invalidi nella motilità, non essere capaci a muoversi.
- Fase Attiva: necrosi del tessuto cartilagineo, buchi nel tessuto cartilagineo, “come in un formaggio svizzero”.
- Fase Pcl: iperplasia del tessuto cartilagineo, ipercondrosi, condrosarcoma.
Conflitto di svalutazione motoria (lieve o forte)
Coinvolge:Muscoli
- Funzione: sono i responsabili del movimento del corpo. La proprietà che caratterizza i muscoli è la contrattilità. Quando le fibre di un muscolo ricevono l'ordine attraverso il sistema nervoso, queste si contraggono; alla contrazione il muscolo si fa più corto e tira sull'osso o la struttura abbinata; quando termina l'ordine, torna alla posizione di riposo.
- Sentito emotivo della Attivazione (Conflitto o shock biologico) dei muscoli: non avere la forza sufficiente per muovermi. Non essere capace di scappare (arti inferiori) o di allontanare o trattenere, sottoporre, scacciare, difendermi (estremità superiori).
- Fase Attiva: necrosi della muscolatura striata (atrofia muscolare). Esempio: la necrosi del muscolo cardiaco.
- Fase Pcl: rigenerazione della muscolatura striata con ipertrofia della muscolatura. Attenzione: forte tumefazione in presenza di Conflitto del profugo (sindrome) erroneamente diagnosticata come "miosarcoma".
- Crisi epilettoide: Crampo muscolare. La Crisi epilettoide del muscolo avviene nello stesso tempo della Crisi epilettoide della motricità (Corteccia Motoria).
Conflitto di svalutazione locale
Coinvolge:Vasi sanguigni (arterie e vene) eccetto coronarie, aorta e carotidi
- Funzione: condurre il sangue che giunge dal cuore a tutti i distretti del corpo. L'insieme dei vasi sanguigni, insieme al cuore e gli elementi del sangue (eritrociti, leucociti e trombociti) formano l'apparato cardiovascolare. I vasi sanguigni si classificano in arterie, vene e capillari.
- Fase Attiva: necrosi delle pareti di arterie e vene, in particolare dell'intima. In Fase Attiva le vene delle gambe si possono contrarre (crampi),nel caso delle recidive multiple: le cosiddette vene varicose che possono svilupparsi anche con dolori acuti. Un primo conflitto di questo tipo rimane asintomatico. Solo in presenza di ricadute conflittuali le varici si contraggono nuovamente (probabilmente sotto l'influenza della muscolatura venosa, più quella della muscolatura liscia innervata omolateralmente dal tronco - mesencefalo).
- Face Pcl: le vene necrosate si trasformano e diventano grandi, chiamate varici. L'infiammazione edematosa periferica, considerata tromboflebite, è la riparazione della parete venosa, porta ad una dilatazione venosa come resto cicatriziale. Con la sindrome del profugo attiva si ha maggiore infiammazione edematosa (rigonfiamento) della vena. Nelle emorroidi si può avere sanguinamento per rottura della vena per feci dure.
- Crisi Epilettoide: si può avere sanguinamento emorroidario.
L'aneurisma (piccola protuberanza a forma globosa ripiena di sangue che si forma nelle pareti dei vasi sanguigni) si forma, come le emorroidi, attraverso recidive per svalutazione locale. È il processo in Fase Attiva di necrosi con riduzione dello spessore della parete del vaso sanguigno, in Fase di Riparazione si gonfia e si ripara, dopo molte recidive la vena si sfianca e si dilata, formando varici o aneurismi. Le emorroidi (vene anali dilatate) si producono dopo molte recidive per non essere capace (non essere adatto) a determinare la propria posizione nel gruppo, il proprio ruolo nel gruppo. Svalutazione per non essere capace di avere un posto all'interno del gruppo. Normalmente quando si risolve il conflitto di svalutazione, si risolve simultaneamente anche il conflitto di identità (mucosa rettale ectodermica).
Ovaie (tessuto interstiziale, produttore di estrogeni e progesterone)
- Funzione: gonade od organo riproduttore femminile, produttore e secretore di ormoni sessuali femminili (estrogeni e progesterone) e ovuli.
- Sentito emotivo della Attivazione (Conflitto o shock biologico):
- Perdita profonda (con svalutazione) di un membro del gruppo; Per morte o separazione di figlio, sposo, genitori, amici, animale. La donna sente, come causa de la perdita, il non aver saputo essere una buona donna o non essersi percepita adatta come donna.
- Conflitto sporco (zona genitale), con connotazioni sessuali con un uomo (poco frequente).
- Fase Attiva: necrosi delle cellule interstiziali che producono ormoni. Generalmente non si nota: l'ovaio appare rimpicciolito e corrugato. La riduzione estrogenica può produrre un ciclo irregolare, compresa l'amenorrea.
- Fase Pcl: le cavità necrotiche si riempiono e, non esistendo una capsula ovarica propria, si formano cisti più o meno grandi, inizialmente liquide che tardano 8 o 9 mesi per consolidarsi (se non intervengono delle recidive) e iniziano a produrre ormoni femminili, indipendentemente dal tempo che sia durata la Fase Attiva. Si considera erroneamente cancro dell'ovaio, a crescita rapida, in quanto le cellule mesodermiche produttrici di estrogeni si stavano moltiplicando nella cisti inizialmente liquida.
La cisti indurita dell'ovaio produce tanto estrogeno che la donna può apparire dai 10 ai 20 anni più giovane. È il proposito biologico: una donna che appare più giovane e con maggior produzione di estrogeno si trova in una posizione migliore per attrarre un uomo e rimanere incinta più facilmente.
L'estrogeno funziona come un attivatore della libido e prepara la donna all'amore. Per questa ragione l'estrogeno funziona in tutti gli organi ectodermici e i tessuti mesodermici del cervello. In modo speciale si trova nella vulva, nella vagina, nel collo dell'utero, nei muscoli dei genitali femminili, nel retto, ecc. È presente anche nella pelle (abbracci e carezze), nella bocca (baci) e particolarmente nei dotti galattofori. (si dice che "il seno chiama al telefono la vagina”).
Al contrario, il progesterone è destinato alla gravidanza ed ha un effetto contrario rispetto alla libido. Il progesterone cura la gravidanza: costruisce l'endometrio per l'accoglimento del follicolo fecondato, aumenta la densità del muscolo uterino, prepara la ghiandola mammaria per allattare il feto e la rende più grande. È per questo motivo che molte donne gravide sperimentano un ingrandimento delle mammelle, ma lo fanno anche le donne che assumono la pillola, dato che è composta in gran parte da progesterone e può simulare la gravidanza.
All'inizio della fase Pcl le cisti dell'ovaio producono peduncoli che aderiscono agli organi circostanti, in quanto necessitano di nutrimento. Si interpreta come crescita invasiva. Quando la cisti ha già il suo proprio sistema vascolare (arteria e vena ovariche) le aderenze si disconnettono autonomamente. La cisti forma una solida capsula facile da resecare chirurgicamente e può causare compressione meccanica. La cisti indurita, dopo nove mesi, inizia a produrre ormoni sessuali femminili.
Particolarmente interessante è l'endometriosi (che produce estrogeni). È per la lacerazione della parte consolidata che una cisti ovarica si dissemina nella cavità addominale (che si credevano metastasi). Questi frammenti producono estrogeni. La lacerazione della cisti è frequente in presenza della sindrome del profugo.
Se la donna è in costellazione di entrambe le ovaie, si produce una riduzione della frequenza delle mestruazioni a meno di 28 giorni. Questa costellazione si determina quando ci sono SBS che colpiscono entrambe le ovaie, in qualsiasi fase, sia in fase attiva, in crisi epilettoide o in PCL. La adotta un comportamento provocante verso il sesso opposo, sebbene possa ritrarsi senza concretizzare la relazione sessuale.
Testicoli (tessuto interstiziale)
- Funzione: gonadi o organi riproduttivi maschili, coproduttori degli spermatozoi e dell'ormone sessuale maschile (testosterone).
- Sentito emotivo della Attivazione (Conflitto o shock biologico): Perdita profonda (con svalutazione) di un membro del gruppo, persona che muore o se ne va.
- Fase Attiva: necrosi del tessuto testicolare interstiziale e conseguente riduzione della produzione di testosterone. Per lo piùè inavvertita.
- Fase Pcl: tumefazione del testicolo. Cisti testicolari che impiegano dagli 8 ai 9 mesi per consolidarsi e produrre ormoni maschili e spermatozoi, indipendentemente dal tempo di durata della Fase Attiva. Il testicolo in riparazione normalmente è operato e asportato dalla Medicina ufficiale, senza completamento della Fase di Soluzione (Pcl).
Se l'uomo è in costellazione in entrambi i testicoli, con due SBS in corso in qualsiasi delle sue fasi (Fase Attiva, Crisi epilettoide o Pcl) adotta un comportamento provocatorio e insinuante (gigolo) verso il sesso opposto, si mostra attraente per le donne, sebbene possa poi ritrarsi senza concludere la relazione sessuale.
Il varicocele è una vena varicosa che si produce dopo molte recidive (ricadute), per no sentirsi libero nella propria attività sessuale, svalutazione relativa alla libertà sessuale. Per non essere adatto, non essere capace di fare sesso in libertà. Non poter avere relazioni sessuali con la frequenza e con le donne che desidera.
Parenchima renale (glomeruli)
- Funzione: tessuto funzionale del rene, formato dalla corteccia e dalle piramidi renali. Consiste di milioni di strutture microscopiche chiamati nefroni, che contengono arteriole o piccoli vasi sanguigni chiamati glomeruli, i quali sono attorniati da tubuli. I glomeruli ricevono sangue ricco di ossigeno, che contiene eccesso di elettroliti, sali, acqua e trasporta prodotti del sangue e l'acqua necessaria ai tubuli renali.
- Sentito emotivo della Attivazione (Conflitto o shock biologico): Conflitto dell'acgua o dei liquidi.
- Fase Attiva: formazione di una o più necrosi del parenchima.
Aumento della pressione sanguigna (ipertensione) compensatrice per assicurare la produzione di urina. - Fase Pcl: Cisti renali nella zona della necrosi, prima sono cisti liquide (Tumore di Wilms), la cui parete esterna cresce, mentre all'interno della cisti si produce una forte moltiplicazione cellulare. Questa cisti impiega 8 o 9 mesi per consolidarsi (cisti indurita e solidificata: Nefroblastoma) con un sistema proprio di vasi sanguigni, e produce urina, indipendentemente dal tempo di durata della Fase Attiva. Ora il rene è più funzionale di prima.
Le aderenze agli organi vicini, dopo nove mesi residueranno solo un peduncolo con arteria, vena e dotto urinario della cisti.
Con la sindrome (TCR): la cisti renale infiammata se non si rompe, si indurisce parzialmente.
L'SBS del parenchima renale provoca aumento della pressione sanguigna, attorno ai 30-40 mm Hg in aggiunta al valore considerato normale (120/80), come risultato del fatto che in Fase Attiva c'è necrosi e la quantità di filtri del sangue diminuisce. Per contrastare questa situazione l'organismo aumenta la pressione sanguigna, in modo tale che possa essere eliminata una quantità sufficiente di urina e di urea. Questo effetto ipertensivo si mantiene nella Fase di Soluzione, specialmente se rimane poco tessuto funzionale renale. Se alla persona viene asportato un rene, a causa di cisti o per altra causa, la pressione tenderà ad aumentare.
Il parenchima renale è una eccezione nel Mesoderma recente, avendo riduzione di funzione in Fase Attiva. In linea generale nel Mesoderma recente, sebbene vi siano necrosi, non c'è diminuzione della funzione, almeno non sintomaticamente.
Muscolo striato del collo dell'utero
- Funzione: alimentare e contenere il feto in sviluppo prima della nascita. Chiamato anche "matrice", è l'organo della gestazione, che nella specie umana dura approssimativamente 280 giorni. Una volta che l'ovulo abbandona l'ovaio può essere fecondato e si impianta nella cavità endometriale. È un organo muscolare, cavo, a forma di pera, intraperitoneale, situato nella pelvi della donna, tra la vagina e le tube di Fallopio. Quando adotta la posizione di antiversoflessione si appoggia sopra la vescica nella parte anteriore e sopra il retto nella parte posteriore.
- Sentito emotivo della Attivazione (Conflitto o shock biologico): svalutazione per non riuscire a trattenere il feto e non poter portare a buon fine la gravidanza. Anche per il non poter trattenere il pene fino a ottenere la fecondazione; lo sfintere si apre in simpaticotonia e si chiude in vagotonia.
- Fase Attiva: necrosi della muscolatura circolare del collo dell'utero e paralisi parziale seguente, non necrosi dello sfintere. Lo sfintere è striato ma si comporta come la muscolatura liscia anulare dell'intestino.
- Fase Pcl: ricostruzione della muscolatura del collo dell'utero (più forte che al principio). Sfintere: si apre durante il travaglio di parto e nell'orgasmo.
La muscolatura striata del collo uterino si considera uno degli ostacoli maggiori nel momento del parto, dato che frequentemente si contrae durante la crisi epilettoide (crampo tonico), invece di adeguarsi con un afflosciamento clonico al processo del parto. Il muscolo sfinterico di intestino e vescica, e quello anulare (sfintere) del collo dell'utero, si aprono in simpaticotonia (afflosciamento) e si ampliano nella crisi epilettoide (orgasmo, parto) e si chiudono in vagotonia.
Miocardio (90% del muscolo del cuore)
- Funzione: Muscolo incaricato di pompare il sangue nel sistema circolatorio mediante contrazione. È il tessuto muscolare del cuore, che funziona involontariamente, senza avere stimolazione nervosa. È un muscolo miogenico, vale a dire: autoeccitabile.
- Sentito emotivo della Attivazione (Conflitto o shock biologico): non essere adatto a sostenere qualcosa di grande, sentirsi superato, oltrepassato, ribassato, messo da parte, non poter sostenere una situazione in relazione a qualcuno "non lo sopporto, non posso farlo". Inizialmente relazionato con madre e padre e a lungo andare con chiunque, qualcuno di superiore che non posso sostenere.
Si applica la lateralità biologica ai ventricoli sinistro e destro, con eccezione alla rotazione nella fase embiologica. Destrimani: ventricolo destro: relazione materno filiale (madre e figli) e ventricolo sinistro: al proprio stesso livello (partner, padre, fratelli, amici, colleghi, etc). I mancini, al contrario. - Fase Attiva: necrosi del miocardio, atrofia muscolare senza sintomi, che si diagnostica solo durante la drammatica crisi epilettoide (attacco epilettico della porzione striata del muscolo cardiaco).
- PclA: Gonfiore.
- Crisi epilettoide: infarto del miocardio. La crisi epilettica è un attacco epilettico normale: con fibrillazione cardiaca, spasmo cardiaco, e frequentemente con elevata pressione aortica e arteriosa. Non sempre con tachicardia.
- PclB: Cicatrizzazione, chiamata "lesione post infartuale".
Milza
- Funzione: è un filtro della circolazione sanguigna. Protegge l'organismo eliminando i globuli rossi danneggiati, tessuti morti ed altri corpi estranei dal torrente sanguigno e mantiene una riserva di sangue. È un ganglio linfatico trasformato, è un organo formato da sangue e cellule, essenzialmente linfociti, situato nella parte superiore sinistra dell'addome, alla sinistra dello stomaco, al di sotto delle coste.
- Sentito emotivo della Attivazione (Conflitto o shock biologico): relativo al sangue, di sanguinamento. Conflitto di emorragia; di ferita sanguinante; di estrazione di molto sangue dal corpo per esami di laboratorio; da trasfusioni di sangue (il nostro cervello non può distinguere tra una trasfusione di sangue o una emorragia). Conflitto da diagnosi di “cancro del sangue”. Vedere gente vittima di incidenti o di violenza con molto sangue sparso, osservare fatti di sangue. Vedere un forte sanguinamento in corso di mestruazione.
- Fase Attiva: necrosi della milza e trombocitopenia: spariscono dalla circolazione periferica per evitare una tromboembolia nei vasi. In questa fase le trasfusioni di piastrine sono inutili e possono attivare di più il conflitto. Il sistema di coagulazione è attivato c'è accumulo di piastrine nella zona della ferita per creare un trombo.
- Fase Pcl: si riempie la necrosi e si gonfia fortemente (buen signo!): splenomegalia, con formazione e indurimento di una cisti che immagazzina più trombiciti per l'occasione successiva. Solo nei casi di conflitti di lunga durata si contempla la possibilità di un intervento. Quando la ferita è guarita/cicatrizzata le piastrine aumentano spontaneamente. Le trasfusioni sono superflue e possono creare un “circolo vizioso”.
Ghiandole surrenali, corteccia, parte esterna
- Funzione: la parte esterna della ghiandola si chiama corteccia, la quale produce ormoni steroidei come: cortisolo, aldosterone, estrogeni, testosterone. Sono situate sul polo superiore di ogni rene.
- Sentito emotivo della Attivazione (Conflitto o shock biologico): Sentirsi inadatto per non avere scelto la strada giusta, sensazione di aver equivocato il percorso. Sentirsi perduti per aver intraprso un cammino sbagliato. Provoca la sensazione di desiderio di essere lasciati in pace, soli, lontano dal mondo. Sentirsi incagliati, intrappolati.
- Fase Attiva: necrosi della corteccia surrenalica. Riduzione della secrezione di cortisolo, con astenia in fase attiva o si stress (eccezione). L'organismo dell'individuo si vede frenato per forza (si frena il metabolismo dei carboidrati): Malattia di Addison.
- Fase Pcl: Riempimento delle cavità necrotiche, cisti delle surrenali: possono raggiungere le dimensioni di un pugno, indurirsi e produrre troppo cortisolo e aldosterone. Con la vagotonia, la produzione di cortisolo con l'azione congiunta dell'ipofisi, serve per "rimettere l'organismo sulla strada giusta".