Teratoma ovarico/testicolare
1. Ho questa diagnosi: cosa dice la Medicina?
I Teratomi sono tumori delle cellule germinali (da cui si formano gli ovuli e gli spermatozoi) con aree che, viste al microscopio, appaiono come ognuno dei tre livelli embrionali: Endoderma (livello interno), Mesoderma (livello intermedio) ed Ectoderma (livello esterno). Questi teratomi hanno due varianti, una "benigna" chiamata Teratoma Maturo ed una "maligna" chiamata Teratoma Immaturo.
Il primo è la forma più comune di tumore germinale dell'ovaio. È considerato un tumore benigno e colpisce donne o uomini nella età riproduttiva. È chiamata spesso "Cisti dermoide" in quanto la capsula è formata da tessuto simile al derma. Queste cisti possono contenere strutture di vario genere come ossa, capelli e denti.
I Teratomi immaturi sono una forma "maligna". Si verifica spesso in ragazze di età inferiore ai 18 anni. Contengono cellule che assomigliano a quelle dei tessuti embrionali o fetali come tessuto connettivo, tessuto bronchiale e tessuto cerebrale.
Disgerminoma
Questo tipo di tumore è raro, ma è il tipo più comune di cancro germinativo ovarico. È considerato "maligno", ma il suo accrescimento è lento.
Tumore del seno endodermico e Coriocarcinoma
Sono forme tumorali molto rare che colpiscono giovani donne. Tendono a svilupparsi e diffondersi in modo rapido.
Il Coriocarcinoma che inizia dalla placenta (durante la gravidanza) è più comune di quello che si sviluppa dall'ovaio.
2. Cosa dicono le 5 Leggi Biologiche?
Anzitutto, conosci le 5 Leggi Biologiche?
- No, non le conosco.
In questo caso ti invito a leggere ACCURATAMENTE questa pagina prima di continuare a leggere. - Si, le conosco.
- Foglietto embrionale: Endoderma. Nella fase CA si ha proliferazione cellulare di tipo simpaticotonico, quindi molto veloce. Nella fase PCL avviene l'accrescimento più lento di tipo vagotonico. Può esservi la caseificazione della proliferazione cellulare ad opera dei micobatteri. È importante essere consapevoli del fatto che nella fase di riparazione il tessuto può continuare a crescere; ignorare ciò potrebbe portare a un conflitto riprogrammante. Visto che non arriva la soluzione, potremmo cadere in un altro conflitto.
- Senso biologico: È un accrescimento di tessuto che cerca di sostituire rapidamente la perdita subita.
La perdita biologicamente più importante è quella di un figlio (o di chi ritenuto visceralmente tale), in quanto minaccia direttamente la sopravvivenza della specie, che è molto più importante della sopravvivenza del singolo individuo. Il teratoma ha un accrescimento autonomo, come se si trattasse di una vita indipendente, e infatti anche dopo essere entrati nella fase di riparazione del conflitto di perdita (ovvero una volta assunto ed espresso), i tessuti del teratoma continuano a crescere. Ciò è dovuto al fatto che il tessuto embrionario ha un forte impulso autonomo di crescita (la forza della vita). - Conflitto: Grande conflitto di grave perdita; perdita di un figlio, di un caro amico, di un animale, di una attività. L'importante è comprendere che si tratta di una perdita la cui intensità è paragonabile a quelle di un figlio vero e proprio.
È possibile che vi sia il risentito di «Voglio clonarmi, perché posso contare unicamente su me stessa.». In questo caso occorre indagare nella sfera Transgenerazionale per trovare perdite di figli
Come sei giunto/a alla diagnosi?
Ho avuto e/od ho uno o più dei seguenti sintomi:- dolore addominale poco localizzabile: che può indicare la fase di riparazione di un processo a carico del contenuto addominale;
- dolore in sede pelvica: che può indicare la fase di riparazione di un processo a carico del contenuto addominale del piccolo bacino e dei genitali interni;
- dolore ed irregolarità del ciclo mestruale: l'irregolarità del ciclo può indicare una fase attiva di conflitti di perdita emotiva (ovaie) o conflitto di frustrazione sessuale. Il dolore mestruale indica una importante fase di riparazione dell'endometrio;
- disturbi urinari: che possono indicare il bisogno di demarcare il proprio territorio all'interno del nido;
- dolore durante il rapporto sessuale: che può indicare la presenza di una fase di riparazione pelvica, con infiammazione e dolore.
3. Come mi possono curare?
Forse dovresti considerare il fatto che nessuno può conoscerti meglio di te stesso/a.
- Chirurgia: che prevede la asportazione dell'ovaio o del testicolo colpito. Se il tumore è al secondo o terzo stadio, può essere praticata una asportazione estesa ai linfonodi pelvici e inguinali;
- Radioterapia: dell'area pelvica
- Chemioterapia: che usa il protocollo PEB (Cisplatino, Etoposide e Bleomicina)
4. Come mi posso curare?
Una buona occasione di consapevolezza ed evoluzione!
- Non lasciarti prendere dal panico e dagli attacchi di panico
Entrare nel panico farà sì che il subconscio prenda le redini avviando programmi biologici di cui non sei cosciente. Occorre evitare il panico, può quindi essere utile il Rescue Remedy di Bach.
Estinguere la rabbia, sostituendola con l'Amore.
Se ami te stessa, anzitutto non avrai alcun conflitto con te stessa, ne' di svalutazione, ne di colpevolezza. Se ami il prossimo, non ci saranno conflitti con gli altri. - Sopportare la vagotonia
L'uomo è un animale diurno, è indotto a cacciare, raccogliere i frutti, agire di giorno e riposare di notte. È durante la notte che tutto è automatizzato in modo che l'organismo concentri il suo lavoro nel tubo digerente. Hai meno attività cerebrali, cardiaca e respiratoria.
È normalmente nella notte che tutte le malattie si fanno più insopportabili, in quanto è in questa vagotonia che il cervello ripara meglio e può avere più edemi. Si può fare qualcosa per ridurre questi edemi, in modo che siano più sopportabili, ma solo ridurli. Se tenti di impedirli, non avverrà la riparazione. È importante evitare un uso eccessivo di farmaci e cortisone. - Tutte le sere fai il bilancio della giornata
Se hai lavorato troppo, se ti sei arrabbiatoa eccessivamente, occorre riposare obbligatoriamente. Occorre prendersi cura di se' stessi. Nessuno può farlo al posto tuo. Occupati di te stessa, fai un ripasso della giornata, interessati alla vita, prendine nota, fai questo bilancio.
Non riposare a sufficienza mette il cervello e l'organismo in simpaticotonia, impedendo la vagotonia riparatrice. In questo modo si impedisce la guarigione. - Pianifica la tua giornata
Devi prevedere almeno 6 ore di riposo oltre a quello notturno. OCCORRE CONCENTRARSI SULLA TUA GUARIGIONE perché questa è possibile. Occorre evitare di entrare nello stress dell'agire.
Con 6 ore di riposo, oltre a quelle della notte, si ha una sufficiente vagotonia.
Il cervello ha una forza straordinaria per curarti a dispetto di tutto quello che fai contro di lui (tra paure, liti, messaggi deprimenti o terribili che ricevi durante il giorno e a causa delle azioni). - Fai sempre prima il necessario
Occorre scartare il superfluo e riposare, a cuor leggero, in quanto stai facendo ciò che corrisponde alla tua cura e non il contrario. Riposare non è perdere tempo, ma prendere tempo. Fai ciò che è assolutamente necessario, ti permette di dimostrare che esisti. Nonostante questa diagnosi, desideri dimostrare che puoi fare, ma se passi le 3 ore di impegno fisico o psicologico, devi riposarti.
La cosa migliore è leggere qualcosa di leggero, divertente, guardare film divertenti, potendoli vedere nelle quantità che più ti soddisfano. È la terapia della risata, evitando i notiziari che riportano guerre, incidenti, attentati o filmati di morte e violenza. - Rifiuta la collera e la rabbia
Non consentire agli altri di opporsi alle tue decisioni. Recriminare, arrabbiarsi, discutere con gli altri è uno dei drammi maggiori che garantiscono la ricaduta o l'impossibilità di curarsi.
"Necessito di loro, del loro aiuto e non della loro opposizione permanente". Questo sottrae calorie e forze necessarie al cervello per riparare e monopolizzare le energie per combattere, può esporti al giudizio di chi ti attornia e queste persone non sanno nulla, parlano tanto per parlare, mentre tu non ti liberi dallo stress. - Privilegia il riposo notturno
Devi privilegiare il riposo notturno nella misura del possibile, se questo non è semplice, non c'è da preoccuparsi a star svegli fino alle 2 o alle 3 di notte, guardando dei film o leggendo, assumendo uno o più caffè (che riduce anche l'edema cerebrale).
Successivamente, man mano che migliori, potrai tornare al tuo orario normale. - Mangiare in modo salubre e leggero
Trattandosi di organi mesodermici ed endodermici, è necessaria una buona quota proteica, più che zuccherina. La dieta Budwig può esserti molto utile. Assumi uova, formaggi freschi come ricotta, caprino. Mangia carne di pollo biologico (vero). Non assumere troppa acqua, specie se hai ascite. Bevi latte di capra se vuoi. Suddividi i pasti in diverse porzioni e ringrazia con una preghiera quello che mangi. Mangia lentamente, senza TV e senza telefono, mentre conversi piacevolmente con una persona che ti supporta. Se mangi molto, la digestione consumerà molte calorie che è meglio siano dirette alla guarigione. EVITA ASSOLUTAMENTE L'ALCOOL. Se hai ascite puoi usare tisane drenanti, il tè verde, la bollitura di carote e sedano. - Curati normalmente se compare il dolore
Si possono prendere rimedi allopatici e omeopatici come d'abitudine, ciò non metterà la guarigione in pericolo.
Leggi questa pagina. - Attendi con pazienza il vero miglioramento
Se non ti spaventi per i piccoli o grandi inconvenienti della riparazione e attendi riposando nel miglior modo possibile, il miglioramento arriverà.
Se passi dalla fase culminante della fase di riparazione, manifesterai molti edemi che possono avere manifestazioni moleste, come dolori, vertigini, febbre se gli edemi si trovano nel tronco cerebrale, malessere.
Ciò NON DEVE SPAVENTARTI: non si tratta di cose gravi, ma dello sforzo della riparazione. Devi aspettare pazientemente senza avere la convinzione di "essere segnato", altrimenti non c'è cura. - Considera le tue ATTUALI condizioni
Come ti senti? Non guardare il futuro, tanto meno il passato che ti crea la collera. Radicati nel presente, ad esempio con la meditazione e la respirazione diaframmatica. - Considera le seguenti possibilità, specialmente se hai una vita "tossica" e iponutrita.
- Abbandona la rabbia
Se la tua emozione dominante è la rabbia nascosta, considera la Floriterapia di Bach per cercare di giungere alla sua origine e vederla con occhi diversi. Puoi effettuare del lavoro su di te considerando i lasciti transgenerazionali, facendoti aiutare da un operatore che tratta questi argomenti. La rabbia si può ereditare.
Evitare le recidive
Come per tutti i tumori, è importante evitare le recidive. Per fare questo occorre andare alle cause bio-emotive di questa forma di tumore: perdite emotive e svalutazione, che poi non si possono obiettivamente disgiungere l'uno dall'altro.
Occorre considerare la propria dipendenza da qualcuno. Occorre considerare la propria educazione, il proprio vero mandato biologico. In Natura nessuna femmina di mammifero si lega indissolubilmente al dolore di una perdita del proprio figlio. Il conflitto dura il tempo necessario per essere nuovamente pronta per rimanere nuovamente gravida. Nessuna femmina si lega ad un particolare partner per avere dei figli. Se lui scompare, ce ne sono altri.
Sebbene noi non siamo solo animali, è importante rispettare la parte animale, la corporeità e nel momento in cui essa si manifesta.
Prima i bisogni del corpo e poi quelli della mente.
Impara a lasciar andare. Staccati e fallo serenamente. Non legarti al dolore e alle convenzioni.