Stenosi vertebrale
29 01 2023
Le nostre schiene raccontano storie.
Hanno lo stessa luce del dorso dei libri.
Fabrizio Caramagna
Secondo la Religione Medica
La stenosi vertebrale o spinale è un restringimento anomalo del canale spinale o del forame neurale che provoca una compressione del midollo spinale o delle radici nervose.
I sintomi - ad esordio graduale, che migliorano con l'inclinazione del busto o della testa in avanti - possono includere dolore, intorpidimento o debolezza alle braccia o alle gambe. Gravi compressioni spinali possono portare alla perdita del controllo vescicale, del retto e disfunzione sessuale.
Coinvolge circa l'8% della popolazione, solitamente sopra i 50 anni di età, senza sostanziali differenze tra maschi e femmine.
Tipologie
La forma più comune è la stenosi spinale lombare e la stenosi spinale cervicale. La stenosi spinale toracica è molto meno comune.
Nella stenosi lombare, le radici del nervo spinale sono compresse, il che può portare a sintomi di sciatica (formicolio, debolezza o intorpidimento che si irradia dalla parte bassa della schiena e nei glutei e nelle gambe).
La stenosi spinale cervicale può essere più pericolosa. Può portare a mielopatia, una condizione grave che causa sintomi tra cui grave debolezza del corpo e paralisi. La stenosi spinale cervicale è una condizione che comporta il restringimento del canale spinale a livello del collo. È spesso dovuto a degenerazione cronica, ma può anche essere congenito o traumatico.
Sintomatologia
Comune- Disagio in posizione eretta
- Fastidio/dolore alla spalla, al braccio, alla mano
- Sintomi bilaterali
- Intorpidimento
- Debolezza
- Dolore o debolezza solo nel gluteo/coscia
- Dolore o debolezza sotto il ginocchio
- Mielopatia cervicale (spondilotica), associata a "mani intorpidite e goffe", squilibrio, perdita del controllo della vescica e dell'intestino e debolezza;
- Claudicatio neurogena intermittente caratterizzata da intorpidimento degli arti inferiori, debolezza, dolore diffuso o radicolare alle gambe associato a parestesie (bilaterali), debolezza e/o pesantezza dei glutei che si irradiano agli arti inferiori durante la deambulazione o in piedi;
- Radicolopatia (con o senza dolore radicolare);
- Sindrome della cauda equina - Dolore agli arti inferiori, debolezza, intorpidimento che possono coinvolgere il perineo e i glutei, associati a disfunzione della vescica e dell'intestino;
- Dolore lombare dovuto a alterazioni degenerative del disco o delle articolazioni.
Eziologia
- Invecchiamento
- Uno qualsiasi dei seguenti fattori:
- Legamenti gialli ispessiti
- Osteofiti (becchi ossei) vertebrali che occupano il canale vertebrali
- Ernie discali
- Frattura delle faccette articolari
- Faccette articolari ipertrofiche
- Fratture da compressione vertebrale (osteoporosi)
- Cisti sinoviali delle faccette articolari
- Artrite e Artrite reumatoide
- Congenita
- Scivolamento vertebrale (spondilolistesi)
- Traumatica
- Tumori
Secondo 5LB e NMG
- Foglietto embrionale: Mesoderma recente o dorsale. Recidive o Guarigioni in sospeso;
- Senso biologico: Rafforzare la struttura osteo-articolare, migliorare stabilità e tenuta del tratto coinvolto;
- Attivazione: da inadeguatezza relativa alla propria resistenza, al proprio farsi carico dei pesi (reali o simbolici), al rimanere eretti ed a non flettersi. Percezione di crollare sotto il peso vero e proprio (carichi materiali) o metaforico (responsabilità, compiti);
- Fase attiva: necrosi asintomatica di alcune parti delle componenti vertebrali bio-emotivamente coinvolte (osso, cartilagine, legamenti, sinoviali, dischi);
- Fase Pcl: ad una fase edematosa e molto dolente, segue una fase di ricostruzione delle aree asportate con eccesso di tessuto che coinvolge il canale vertebrale. Recidive numerose causano un restringimento del canale e compressione di midollo spinale e radici (cervicale) o della cauda equina (lombare).
Interessante notare che durante la fase PclA le vertebre coinvolte sono molto fragili e possono andare incontro a fratture che coinvolgono parti differenti della struttura vertebrale (corpo vertebrale, lamina posteriore, peduncoli articolari) che possono essere la causa stessa della stenosi vertebrale e dello scivolamento spondilolistesico.
Vediamo quindi alcune cose interessanti tratte dal "Diccionario Bio-emocional"
Colonna vertebrale
Struttura flessibile composta da 26 vertebre separate dai dischi intervertebrali e dal sacro. Racchiude il midollo spinale.- Foglietto embrionale: Mesoderma recente o Dorsale
- Senso biologico: la colonna vertebrale è il supporto del proprio corpo (torace) e della testa. Ci mantiene in piedi e ci consente mobilità e flessibilità. È la "colonna" centrale, il nostro "pilastro" di sostegno, o la continuità delle "nostre fondamenta". Protegge anche il midollo spinale che distribuisce la comunicazione nervosa in tutto il corpo.
- Attivazione: inadeguatezza centrale di se' stessi. In relazione alla vita, cosa pensiamo, cosa facciamo, come interagiamo. La nostra struttura, i fondamenti della vita quotidiana. In relazione all'organo o agli organi che corrispondono a quella vertebra.
"Chi sono io?", "Cosa farò della mia vita?", "Cosa ne sarà della mia vita?".
Flessibilità e resistenza agli eventi della vita, la capacità di assorbire i colpi.
Inadeguatezza importante perché implica la verticalità, che è legata all'essere umano, simboleggia l'avvicinamento a Dio.
Mal di Schiena
Dolore generalizzato non specifico, localizzato nella parte posteriore del corpo umano che va dalla base del collo e delle spalle fino al coccige.- Foglietto embrionale: Mesoderma recente o Dorsale
- Senso biologico: La schiena rappresenta il sostegno, il sostegno della vita. Parla anche di conflitti che rimangono nel passato.
- Attivazione: relativa al tratto coinvolto:
- Parte superiore: conflitto affettivo. Relativa ad un carico emotivo;
- Parte centrale: conflitto di colpa e tradimento in ambito familiare. Grandi oneri familiari. Essere il pilastro della famiglia;
- Parte bassa: scarsità, mancanza. Conflitto relativo al denaro. Paura di non averne abbastanza. Rapporti con gli altri (ascendenti, collaterali, partner, sesso…). Portare il peso di tutto. "Se mollo crolla tutto!". La Propria personalità principale.
Colonna cervicale
Attivazione: inadeguatezza nella comunicazione. Conflitto di svalutazione intellettuale con ingiustizia, mancanza di libertà o pace... Impotenza di fronte a un sentito di schiavitù in cui occorre abbassare la testa. Da tenere in conto la lateralità:- C3 – (Guancia, viso, ossa facciali, denti, orecchio esterno, laringe e cistifellea): inadeguatezza estetica e di contatto. Conflitto di comunicazione verbale (laringe). Conflitti di opposizione, ingiustizia (il peso delle ingiustizie) e risentimento cronico con separazione. A destra: in relazione ai parenti. A sinistra: rispetto all'esterno.
- C4 – (Naso, bocca e trombe di Eustachio): Conflitto con la ricerca del giusto compromesso. Conflitti della comunicazione verbale nel concreto, e del concetto concreto della vita e delle cose. Conflitto di comunicazione sul lavoro. Conflitti di opposizione e ingiustizie croniche. A destra: Non potersi esprimere con chi è vicino. A sinistra: Non potersi esprimere in relazione all'esterno.
- C5 – (Faringe, corde vocali, ghiandole salivari, tonsille): Conflitto di ingiustizia e conflitti di spostamento. Conflitti nella comunicazione: "Non posso usare la mia intelligenza per comunicare." A destra: Conflitti di espressione in relazione ai parenti. A sinistra: Conflitti espressivi in relazione all'esterno.
Tra C5 e C6: inadeguatezza per non aver trovato le parole giuste nel prendere una decisione (il peso delle indecisioni). - C6 – (Tonsille, muscoli del collo e delle spalle): Conflitto di ingiustizia e svalutazione. Conflitto di dover abbassare la testa (ricordi d'infanzia).
Tra C6 e C7: conflitto di opposizione mascherato. Separazione dolorosa e ingiusta con la madre. - C7 – (Tiroide, paratiroide, gomito e spalle): Conflitto di grande ingiustizia o sottomissione che si trascina inconsapevolmente. Conflitto di abbassare la testa a causa delle attuali ingiustizie (avere la gogna sul collo, Portare il collare della schiavitù).
Tra C7 e D1: Conflitto di ingiustizia e spostamento. Conflitto di pericolo imminente e permanente (peicolo della ghigliottina).
Colonna lombare
Attivazione: conflitti riguardanti le relazioni con gli altri. Conflitto delle "fondamenta". Il pilastro della nostra personalità. Conflitto di inadeguatezza centrale della personalità in termini di sopravvivenza, e anche in termini di lavoro o famiglia in generale.Da L1 a L4: Conflitto impotente di sentirsi dominato senza potersi opporre. Grande conflitto di non essere in grado di alzarsi in piedi.
- L1 – (Apparato digerente, colon): Conflitti di "sporcizia". Nozione di scambio e circolazione. Timore del tradimento.
Tra L1 e L2: conflitto di perdita. Conflitto sporco e conflitto indigeribile in una tonalità di denaro sprecato. - L2 – (Appendice, addome, cieco, apparato digerente): Conflitti di "sporcizia". Conflitti con il dover lasciare le cose. Conflitti di svalutazione dovuti alla saturazione (qualcosa che ho dovuto sopportare per molto tempo). A destra: In relazione alla famiglia. A sinistra: In relazione al lavoro.
Tra L2 e L3: Grande autosvalutazione. Conflitto sporco e conflitto indigeribile in una tonalità di denaro sprecato. Conflitto con la gravidanza. - L3 – (Organi sessuali, vescica, ginocchio, utero e prostata): Conflitti legati alla sessualità. La marcatura del territorio è in conflitto con la svalutazione. Grande svalutazione per essere rimasta incinta fuori dalla norma. Conflitti di colpa e odio di sé per la violenza sessuale.
- L4 – (Le norme, le regole, la prostata, il corpo uterino, il nervo sciatico e i muscoli lombari, sacrali e dell'anca): "Non sono come gli altri". "Non penso come tutti gli altri." Conflitti per coppie mal combinate. A destra: Conflitti per il mancato rispetto delle regole in famiglia. A sinistra: Non rispettare le regole in relazione all'esterno, al lavoro.
Tra L4 e L5: "Mi sento diverso dagli altri" (donne rispetto alla famiglia, uomini rispetto al lavoro e problemi con la norma). Conflitto di non ricevere più tenerezza. Svalutazione in uno spostamento. Svalutazione sessuale. Sensazione di non essere come gli altri. - L5 – (Gambe, caviglie e piedi. Colon): Conflitto di qualcosa di sporco. Conflitti con i collaterali. "Cosa farò della mia vita?", "Che direzione voglio prendere nella mia vita?". Azione sbagliata nella mia vita. Conflitto di "non oso dire la mia fantasia sessuale per paura di essere giudicato anormale". A destra: Colpa con i parenti. A sinistra: rabbia con i parenti.
Tra L5 e S1: Conflitto di svalutazione sessuale da parte del nostro ambiente. Orribile conflitto sessuale con svalutazione. Conflitto di essere tradito (violato). Conflitti fondamentali e di base. Retrolistesi: metto i miei amici davanti a me e rimango indietro. Antelistesi: lascio gli altri dietro di me. "Mi sacrifico nella vita, perché se no, tutto ciò che è stato costruito si sgretolerebbe.
Cosa si fa?
Per la Religione Medica ci sono terapie farmacologiche, chirurgiche e riabilitative che in un qualche modo cercano di alleviare la sintomatologia. Tra i farmaci impiegati ci sono i soliti FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei), analgesici anche oppioidi (Oxicodone) che causano numerose dipendenze, divenendo quindi tossici.
Poi si ricorre alle infiltrazioni di cortisone in funzione di alleviare l'infiammazione locale (interrompendo un ciclo di riparazione).
Infine c'è la chirurgia con metodiche miniinvasive (decompressione transcutanea a carico del legamento giallo) e con metodiche molto invasive come la laminectomia totale. Queste procedure indeboliscono di fatto la struttura lombare o cervicale e ci possono essere danni neurologici permanenti.
D'altra parte una volta che ci sia una iperossificazione che restringe il midollo spinale, questa non recede nemmeno con la conoscenza delle 5 Leggi Biologiche, ma lavorando sulle proprie percezioni, sulle emozioni non esternate e sulla propria percezione di inadeguatezza centrale, si può evitare un peggioramento, specie quando la alterazione sia in fase iniziale o quando la persona è ancora giovane.
Sarebbe importante evitare l'uso di oppioidi e cortisone, prediligendo l'applicazione di calore lombare o cervicale, un moderato e costante esercizio fisico ed eventualmente farmaci non steroidei. Oltre a ciò è importante uscire dai propri meccanismi svalutativi, dalle proprie rigidità, concedendosi il necessario riposo, lasciando definitivamente il proprio percepito di schiavitù, sottomissione e di doversi sobbarcare carichi e incombenze inutili e troppo pesanti.