Diagnosi Biologicamente Sensata
Aggiornato 14 ottobre 2020
Una delle malattie più diffuse
è la diagnosi.
Karl Kraus
Tratto da: "LAS CAUSAS ANIMICAS DE LAS ENFERMEDADES" di Björn Eybl
Traduzione e adattamento di Giorgio Beltrammi
La Medicina Ufficiale (MU) si concentra unicamente sull'aspetto corporale, quando è ora di effettuare una diagnosi, trascurando il fatto che l'essere umano è composto di tre livelli: Psiche, Cervello e Organi.
Ad esempio: Un melanoma del braccio vede sempre la presenza di un Focolaio di Hamer all'interno della struttura del Cervelletto e coincide sempre con un conflitto attivo di minaccia all'integrità, sradicamento, deturpazione, attacco.
Ogni diagnosi effettuata ad uno dei tre livelli, deve coincidere con gli altri livelli. In questo modo è possibile evitare, in moltissimi casi, errori di diagnosi.
1. Diagnosi a livello cerebrale
Il livello cerebrale riveste valore scientifico enorme, dato che è la cerniera su cui si imperniano i livelli psichico e corporeo. Nella pratica, in caso di malattie gravi sulle quali ci sia confusione diagnostica, si esegue una TC cerebrale, non in caso di patologie insignificanti o leggere. Per la sua valutazione occorre un radiologo che possa "leggere" la TC. Per fortuna è possibile lavorare con le 5 Leggi Biologiche (5LB) senza valutare radiologicamente il livello cerebrale, rimanendo ispezionabili i livelli psichico e corporeo.Se è necessario ricorrere alla TC, essa dovrà essere eseguita con i seguenti criteri:
- Eseguire proprio una TC, la Risonanza Magnetica non è adeguata;
- Parallela alla base del cranio;
- Senza mezzo di contrasto;
- Immagini su supporto digitale (le stampe non servono a nulla);
- Assoluta immobilità del soggetto durante l'esame.
La lettura della TC è complessa e deve essere effettuata da personale che abbia una ottima conoscenza dell'area cerebrale e che conosca bene la mappa dei relè, stilata dal Dr. Hamer in persona.
2. Analisi del sangue
La diagnosi di laboratorio sul sangue è uno dei pilastri su cui si fonda la diagnosi della MU ed anche rispetto alle 5LB sono importanti per la diagnosi e per i controlli successivi.
Alcuni valori possono ricevere un nuovo significato proprio grazie alla conoscenza delle 5LB, altri coincidono con quelli della MU. I valori degli enzimi pancreatici, ad esempio, come la lipasi e l'amilasi, possono variare molto da individuo a individuo in base al punto della curva bifasica in cui si trova.
La lettura dei risultati delle analisi nasconde spesso un pericolo, specie se il paziente li prende troppo sul serio e ne fa un cardine della propria vita. La lettura dei valori può essere il motivo per l'avvio di nuovi conflitti. Persone ipocondriache, che vivono tra una analisi e l'altra, si costruiscono una trappola che presto li chiuderà al suo interno ("Si è alzato troppo il valore di quell'esame!").
Tiroide e laboratorio
- Triiodotironina (T3) e tiroxina (T4).
La maggior parte di questi ormoni tiroidei si trova coniugata a proteine. Solo una piccola parte si trova in forma di tiroxina libera (T4L) o di triiodotironina libera (T3L).
Se il valore è alto:- Fase attiva di conflitto del boccone (Ghiandola → Endoderma);
- Leggermente alto nella fase attiva di conflitto di impotenza (Dotti → Ectoderma).
- Riparazione in sospeso. Conflitto del boccone (Ghiandola → Endoderma).
- Livelli alti o bassi di TSH sono sintomo di un SBS ai dotti tiroidei (Ectoderma).
Sangue e laboratorio
- Eritrociti (globuli rossi)
Se il valore è basso (anemia):- Fase attiva di conflitto di svalutazione. SBS delle ossa. Il poter riconoscere SBS delle ossa dipende da quante ossa sono coinvolte, dato che la produzione di sangue avviene nelle ossa piatte (sterno, corpi vertebrali, ali iliache). Gli SBS delle ossa lunghe si riflettono appena sul sangue.
- Fase di riparazione di SBS delle ossa. All'inizio della fase di riparazione continua ad abbassarsi il livello dei globuli rossi, ma solo all'apparenza, poiché la vasodilatazione vagotonica il sangue è più diluito per via di una forte componente sierica (ematocrito basso). Durante questa fase la produzione di eritrociti torna a livelli normali.
- Nel caso di sportivi da resistenza o se si ha un buono stato di forma.
- Leucociti (globuli bianchi)
Se il valore è basso (leucopenia):- Fase attiva di conflitto di svalutazione (ossa).
- SBS della milza (poco frequente).
- Infiammazione (fase di riparazione) in qualche parte del corpo (i leucociti hanno come funzione la "raccolta dei rifiuti" del corpo).
- Riparazione di conflitto di svalutazione.
- Emoglobina (parte funzionale dei globuli rossi)
Insieme al livello di globuli rossi, è un parametro importante nei casi di anemia.
Se il valore è basso:- Nella fase attiva di un conflitto di svalutazione (anemia).
- Durante la fase di riparazione (vagotonia) di altri conflitti a causa della vasodilatazione.
- Durante la seconda fase (vagotonica) della gravidanza a causa della vasodilatazione.
- Nei casi di emorragia (ferite, emorragie interne, metrorragia).
- Nella fase di riparazione di un conflitto di svalutazione (ossa). All'inizio della fase di riparazione continua ad abbassarsi il livello di emoglobina e dei globuli rossi, ma solo in apparenza, poi il sangue si diluisce per la grossa quota di siero.
- Durante la fase attiva di altri conflitti. Per vasocostrizione che aumenta la concentrazione dei globuli rossi.
- Nel caso di sportivi da resistenza o se si ha un buono stato di forma.
- Ematocrito (percentuale di cellule, rispetto al volume di sangue)
Questo valore indica se il sangue è fluido o viscoso, ovvero la concentrazione di globuli rossi (viscosità).
Se il valore è basso:- Nella fase attiva di un conflitto di svalutazione (ossa) a causa della minor produzione di globuli rossi. I valori son più bassi all'inizio della fase di riparazione.
- Fase attiva di un conflitto del profugo. Accumulo di liquido, anche nel sangue. Il sangue diventa più fluido, sebbene il livello dei globuli rossi non sia cambiato.
- Durante la fase di riparazione (vagotonia) di altri conflitti a causa della vasodilatazione.
- Durante la seconda fase della gravidanza l'ematocrito è minore a seguito di vasodilatazione.
- Le infusioni fanno scendere l'ematocrito (diluizione).
- Durante la fase attiva di conflitti di vario genere. La vasocostrizione fa aumentare la concentrazione di globuli rossi.
- Tra gli sportivi, specie dopo allenamenti ad alta quota, mediante l'aumento della produzione di globuli rossi. Il sangue diviene più viscoso, aumentando la capacità di trasportare ossigeno.
- Per perdita di liquidi o disidratazione (sudore, sete).
- Velocità di eritrosedimentazione (VES)
Uno dei test ematici più antichi e più semplici. Indica la presenza di infiammazioni nel corpo.
Se il valore è alto- Fase di riparazione (infiammazione), in qualche parte del corpo.
- Proteina C reattiva (PCR)
Appartiene alle cosiddette "proteine della fase acuta". È uno dei valori che salgono più rapidamente in caso di infiammazione. Se il valore è alto- Fase di riparazione acuta in qualche organo.
- Dopo interventi chirurgici, lesioni, incidenti, dopo un attacco cardiaco (ugualmente in fase di riparazione).
- Colesterolo
Vedi questo articolo.
Fegato e laboratorio
- GGT (gamma-glutamil transferasi)
Uno dei parametri più importanti relativo a un SBS delle vie biliari.
Se il valore è alto- Fase di riparazione di un conflitto di rancore territoriale o di identità (vie biliari).
- GOT (transaminasi glutammico-ossalacetica)
La GOT si alza in caso di malattie del fegato, del cuore e dei muscoli.
Se il valore è alto- Probabilmente simile alle GGT: Fase di riparazione di un conflitto di rancore territoriale o di identità (vie biliari).
- GPT (transaminasi glutammico-piruvica)
È un enzima la cui maggior concentrazione si trova nel fegato. Compare anche in minor concentrazione nello scheletro e nel muscolo cardiaco.
Se il valore è alto- Fase di riparazione di un conflitto di rancore territoriale (vie biliari).
- Fosfatasi alcalina
Indica se è in azione un SBS dei dotti biliari o delle ossa.
Se il valore è alto- Fase di riparazione di un conflitto di rancore territoriale (vie biliari).
- Fase di riparazione di conflitto di svalutazione (ossa).
- Dopo fratture ossee.
- Bilirubina
Con questo test si può determinare la presenza di ittero ed il suo progredire. La bilirubina è un prodotto di degradazione della emoglobina e viene espulsa normalmente attraverso le vie biliari. Se c'è una ostruzione nelle vie biliari, la bilirubina accumulata si riversa nel torrente sanguigno.
Se il valore è alto- Fase di riparazione di un conflitto di rancore territoriale o di identità (vie biliari). Rigonfiamento dei dotti biliari durante la riparazione con ostruzione transitoria dei medesimi.
- Degradazione accelerata di globuli rossi (emolisi) da trasfusioni di sangue, tossine o medicamenti, grandi ematomi (contusioni), malaria.
- Colinesterasi
Viene controllato il livello di colesterasi per comprovare l'esistenza di danni al fegato o di intossicazioni. Date le differenze tra individuo ed individuo, questo test è più indicato per i controlli che per formulare una diagnosi.
Se il valore è alto- Conflitto di morire di fame/sopravvivenza. Fase attiva (parenchima epatico). Aumento a causa di una maggiore attività metabolica nel fegato.
Pancreas e laboratorio
- Glicemia (glucosio nel sangue)
Indica la concentrazione di glucosio nel sangue. È controllata dagli ormoni pancreatici insulina e glucagone.
Se il valore è basso (Ipoglicemia)- Conflitto di paura/ripugnanza o di resistenza. SBS delle cellule alfa o beta delle isole di Langerhans del pancreas.
- Conflitto di resistenza o di paura/ripugnanza. SBS delle cellule alfa o beta delle isole di Langerhans del pancreas.
- Amilasi
L'enzima amilasi è prodotto dal pancreas e contribuisce alla digestione dei carboidrati. Si valuta per determinare se è in atto una pancreatite.
Se il valore è alto- Fase di riparazione di un conflitto di rancore territoriale o di identità. Infiammazione del pancreas (pancreatite). Rigonfiamento dei dotti pancreatici durante la riparazione, che può provocare una ostruzione transitoria.
- Lipasi
Lipasi è un termine generico di un gruppo di enzimi digestivi (esterasi). La loro funzione è la decomposizione dei grassi.
Se il valore è alto- Fase di riparazione di un conflitto di rancore territoriale o di identità (dotti escretori). Rigonfiamento dei dotti pancreatici durante la riparazione, che può provocare una ostruzione transitoria. Pancreatite.
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Rene e laboratorio
- Creatinina
La creatinina è un prodotto metabolico finale del sistema muscolare, per cui il valore dipenderà dai muscoli. Ci interessa il livello sierico e non la quantità espulsa con l'urina.
Se il valore è alto
Nella fase attiva di un conflitto del profugo. Questo "programma di risparmio di energia" immagazzina i liquidi e "ricicla" i nutrienti. La creatinina, l'urea e l'acido urico si mantengono nel sistema circolatorio per estrarre energia in caso di necessità (uremia). Si definisce ciclo dell'azoto.
Nelle persone muscolose, dopo uno sforzo muscolare o un gran consumo di carne. - Urea
Se il valore è alto
- Fase attiva di conflitto del profugo.
- Dopo diarree, vomito, digiuni, sudorazione eccessiva, ustioni, disidratazione.
- Dopo lesioni, incidenti, trasfusioni.
- Acido urico
Valore impiegato per la diagnosi della gotta. Secondo le 5LB la gotta rappresenta un conflitto attivo del profugo in presenza di un conflitto di svalutazione in fase di riparazione. L'acido urico è il prodotto finale del metabolismo della purina.
Si alza durante la digestione della carne. Il valore dipende dall'alimentazione o da una intossicazione. In caso di un conflitto esistenziale, il corpo tenta di estrarre i resti di energia dall'acido urico. Per questa ragione lo mantiene nel sangue invece di espellerlo.
Se il valore è alto
- Fase attiva di conflitto del profugo. Uguale a creatinina e urea. Con un maggiore apporto di purina attraverso l'alimentazione (carne).
- Mediante un aumento della sintesi di purina: morte cellulare da farmaci, chemioterapia, anticoagulanti, antiipertensivi e altri.
- Proteinuria
Secondo la MU è un segnale di allarme: sintomo di bassa filtrazione renale ("sindrome nefrosica"). Le proteine non passano dal sangue all'urina, come ritiene la MU, ma dai tubuli collettori in riparazione. Degradazione tumorale.
Proteinuria- Fase attiva di un conflitto del profugo. Degradazione di un tumore dei tubuli collettori renali. Il materiale degradato è espulso con l'urina.
- Fase di riparazione di un conflitto sessuale (prostata) o fase di riparazione di una situazione sgradevole (sottomucosa della vescica).
- Fase di riparazione di conflitto di marcamento territoriale (mucosa della pelvi renale, uretere, vescica o uretra). Ricostruzione dell'epitelio pavimentoso di transizione (urotelio).
- Fase di riparazione di un conflitto del profugo. Degradazione di un tumore dei tubuli collettori renali.
- Fase di riparazione di una situazione sgradevole (sottomucosa della vescica).
Prostata e laboratorio
Antigene prostatico specifico (PSA)L'enzima PSA si produce nella ghiandola prostatica e, secondo la MU, è indicativa della grandezza della prostata o del tumore al suo interno. È comunque risaputo che questa relazione è incerta, dato che il PSA viene prodotto anche nel fegato e in parte nel pancreas.
Se il valore è alto:
- Fase attiva o di riparazione di conflitto sessuale (tessuto prostatico).
- Nei ciclisti e nei ginnasti.
- Dopo il coito, dopo una esplorazione rettale per palpare la prostata.
- Nelle donne dopo la menopausa.
- In caso di un SBS del fegato.
Intestino e laboratorio
Sangue nelle feciPuò essere macroscopico o microscopico, quest'ultimo visibile solo con analisi di laboratorio.
Se è positivo:
- Fase di riparazione in qualche parte dell'apparato digerente (dall'esofago al retto). Più il sangue è scuro, più in alto si trova il sanguinamento.
Reumatismo e laboratorio
- Fattori reumatoidi, anticorpi antinucleari (ANA)
La MU chiama fattori reumatoidi gli "anticorpi" che affrontano le strutture del corpo, o le proteine che lottano contro il proprio corpo.
Secondo le 5LB l'ipotesi del reuma è sbagliata e la determinazione dei "fattori reumatoidi" manca di senso biologico. - Immunoglobuline (lg) M, G, A, E, D
Anziché parlare di "immunoglobulina", "anticorpo" e "antigene" sarebbe più corretto parlare di globuline.
Queste sono l'unione di proteine più piccole del corpo, che rivestono un ruolo importante nella crescita del tessuto e nella impermeabilizzazione delle cellule danneggiate.
Le globuline aumentano nel sangue dopo intossicazioni (vaccini, droghe, alcool, etc.), lesioni o durante le fasi di riparazione.
Infezioni e laboratorio
Test per l'AIDSI vari test oggi disponibili, come il test ELISA o Western blot, non sono capaci di identificare il virus HIV. Fino ad oggi non si sono mostrate prove scientifiche del virus.
Per il test attuale dell'HIV non c'è uno standard internazionale. La diagnosi di "HIV-positivo" e "HIV-negativo", secondo valori superiori o inferiori a una determinata soglia, per una stessa persona variano da continente a continente, da nazione a nazione, da città a città ed anche da laboratorio a laboratorio.
Nei kit usati in Africa si trovano solo due proteine di test, per ragione di costi. Per cui persone "HIV positive" in Africa, risultano negative in Europa. Il test dell'HIV non è standardizzato e deve essere interpretato ed i criteri per questa interpretazione sono in funzione non solo del laboratorio, ma anche del mese in cui avviene il test. Nel foglietto illustrativo di un test per l'AIDS, prodotto dalla Roche, si trova la seguente ammissione: «Un risultato negativo non esclude la possibilità di una infezione da HIV".
Fattori conosciuti che possono causare falsi positivi sono:
- Influenza.
- Infezioni delle alte vie respiratorie.
- Emofilia.
- Herpes simplex.
- Cancro.
- Infiammazione dei linfonodi.
- Insufficienza renale‚ dialisi.
- Epatite o infezioni virali.
- Presenza di anticorpi per qualche tipo di artrite reumatoide.
- Trasfusioni di sangue.
- Tetano e vaccinazione per epatite B.
- Trapianto di organi.
- Somministrazione di immunoglobuline.
- Sesso anale.
Marcatori tumorali
- Antigene carcinoembrionario (CEA)
È il marcatore più importante in MU, soprattutto in relazione al cancro del colon, del polmone e della mammella.
Già il nome indica il dilemma, nel campo della malattia tumorale, vissuto dalla MU: questa proteina sembra essere un indicatore di mitosi cellulare. Nell'embrione la divisione cellulare è intensa, come nella crescita tumorale.
Se il valore è alto- Fase attiva o di riparazione di un SBS. Probabilmente di organi del paleoencefalo o del neoencefalo in fase di riparazione.
- Nei fumatori (intossicazione-riparazione-metabolismo).
- Antigene carboidrato 19-9 (CA 19-9)
È un componente dei marcatori dei gruppi sanguigni. Si applica come marcatore dei tumori di pancreas, di fegato, di stomaco e di intestino.
Se il valore è alto- Fase attiva o di riparazione di qualche SBS dianzi menzionati.
- Alfa-fetoproteina (AFP)
Come il CEA si produce nel tessuto embrionario e in differenti tumori. In gravidanza e durante l'infanzia il valore è alto per via della alta replicazione cellulare, come nei tumori. Marcatore tipico per i tumori di fegato, delle cellule germinali, dei bronchi e di stomaco.
Se il valore è alto- Fase attiva o di riparazione di qualche SBS dianzi menzionati.
- Beta-1 gonadotropina corionica umana (Beta-hCG)
Anche in questo caso si può verificare la parentela biologica tra gravidanza e crescita tumorale.
Questo valore è alto durante la gravidanza. Quando non si tratta di una gravidanza serve come indizio di malattia tumorale.
Secondo la MU la divisione cellulare è "benigna" durante la gravidanza, ma maligna nelle fasi successive della vita.
3. Il primo consulto
Se la persona che giunge a consulto non conosce le 5 Leggi Biologiche, sarebbe opportuno spiegarne i principi di base. LA mera conoscenza delle relazioni biologiche può avere - ed è una probabilità non una certezza - un effetto curativo, dato che la persona si sente alleviata e perde la paura.
L'obiettivo della prima consultazione è quello di determinare la "malattia" (SBS) con il relativo conflitto o il binario conflittuale.
Con la sensibilità (cuore) e le conoscenze (cervello) lo si può ottenere nella maggior parte dei casi.
Conviene innanzitutto concentrarsi sul sintomo più importante, o sul principale disturbo. Occupandosi dell'intera persona, è importante porre le domande adeguate e saper ascoltare la risposta. Anche quando non si posseggano i dati della TC, si è avvantaggiati rispetto alla MU in quanto si conoscono le relazioni biologiche tra i tre livelli (psiche-cervello-organi). Il tempo è un fattore relativo e la durata della consultazione sarà in funzione della conoscenze delle 5LB da parte della persona, se essa è collaborante e della complessità del caso. Alcuni terapeuti minuziosi possono giungere fino a tre ore di consultazione.
• Mani fredde o calde?
Stringere la mano per salutare la persona permette di fare attenzione al fatto che abbia la mano fredda o calda. Le mani fredde sono indice di conflitto attivo, ma occorre valutare il fatto che la persona può essere in tensione per la consultazione stessa o perché fuori fa freddo o perché è veramente in conflitto attivo. Occorre evitare di trarre conclusioni affrettate.
• Destrimani o mancini?
Realizzare il test dell'applauso e fare attenzione alla mano che funge da martello. Vedi questo articolo.
• Età
Sapere l'età della persona ci interessa soprattutto per conoscere la situazione ormonale. Nella donna la menopausa inizia tra i 45 ed i 55 anni e sappiamo che la riduzione degli estrogeni rende la donna "ormonalmente mascolina".
In menopausa avvengono dei cambiamenti:- la donna destrimane, che prima aveva l'emisfero ormonale dominante a sinistra, in menopausa l'emisfero dominante diventa il destro;
- la donna mancina, che prima aveva l'emisfero ormonale dominante a destra, in menopausa l'emisfero dominante diventa il sinistro.
- l'uomo destrimane, che prima aveva l'emisfero ormonale dominante a destra, in andropausa diventa il sinistro;
- l'uomo mancino, che prima aveva l'emisfero ormonale dominante a sinistra, in andropausa diventa il destro.
- Una donna destrimane in età fertile patisce conflitti corticali di spavento, frustrazione sessuale, identità e marcamento territoriale, impattando l'emisfero cerebrale sinistro, dove ci sono i relè della laringe, delle vene coronarie/collo dell'utero/vagina, del retto/ano e delle vie urinarie;
- Una donna destrimane in menopausa patisce conflitti corticali di spavento, frustrazione sessuale, identità e marcamento territoriale, impattando l'emisfero cerebrale destro, dove ci sono i relè dei bronchi, delle arterie coronarie, dello stomaco/vie bilio-pancreatiche e delle vie urinarie;
- Una donna mancina in età fertile patisce conflitti corticali di spavento, frustrazione sessuale, identità e marcamento territoriale, impattando l'emisfero cerebrale destro, dove ci sono i relè dei bronchi, delle arterie coronarie, dello stomaco/vie bilio-pancreatiche e delle vie urinarie;
- Una donna mancina in menopausa patisce conflitti corticali di spavento, frustrazione sessuale, identità e marcamento territoriale, impattando l'emisfero cerebrale sinistro, dove ci sono i relè della laringe, delle vene coronarie/collo dell'utero/vagina, del retto/ano e delle vie urinarie;
- Un uomo destrimane in età fertile patisce conflitti corticali di minaccia di territorio, perdita di territorio, rancore nel territorio e marcamento territoriale, impattando l'emisfero cerebrale destro, dove ci sono i relè dei bronchi, delle arterie coronarie, dello stomaco/vie bilio-pancreatiche e delle vie urinarie;
- Un uomo destrimane in andropausa patisce conflitti corticali di minaccia di territorio, perdita di territorio, rancore nel territorio e marcamento territoriale, impattando l'emisfero cerebrale sinistro, dove ci sono i relè della laringe, delle vene coronarie/collo dell'utero/vagina, del retto/ano e delle vie urinarie;
- Un uomo mancino in età fertile patisce conflitti corticali di minaccia di territorio, perdita di territorio, rancore nel territorio e marcamento territoriale, impattando l'emisfero cerebrale sinistro, dove ci sono i relè della laringe, delle vene coronarie/collo dell'utero/vagina, del retto/ano e delle vie urinarie;
- Un uomo mancino in andropausa patisce conflitti corticali di minaccia di territorio, perdita di territorio, rancore nel territorio e marcamento territoriale, impattando l'emisfero cerebrale destro, dove ci sono i relè dei bronchi, delle arterie coronarie, dello stomaco/vie bilio-pancreatiche e delle vie urinarie;
• Menarca
Le ragazzine senza conflitti territoriali hanno la prima mestruazione (menarca) attorno agli 11 anni.
Nel caso di una destrimane, un marcato ritardo nel menarca indica un conflitto territoriale attivo (emisfero cerebrale sinistro) o un conflitto di perdita (ovaio), il quale nel momento della comparsa del menarca significa che si è risolto o che la donna è entrata in costellazione con un secondo e più forte impatto sull'emisfero destro.
Le mancine con un notevole ritardo del menarca hanno un conflitto attivo di perdita, o hanno subito almeno due conflitti territoriali a contenuto sessuale e sono quindi in costellazione.
• Il conflitto ha una causa?
Ovvero cercare una causa oggettiva al problema.
Ci sono dei disturbi (per la maggior parte di piccola entità) che sembrano mancare di una causa:
- Ad esempio, un giovane sportivo che soffre da una settimana di leggeri dolori ad entrambe i tendini di Achille. I due tendini e le caviglie appaiono arrossate e leggermente gonfie. Soprattutto nota il disturbo ai primi passi dopo il risveglio. Dopo circa un anno di pausa dagli allenamenti, inizia nuovamente ad allenarsi intensamente per rafforzare le gambe. Si tratta di una reazione di adattamento, effetti dell'allenamento, ma senza un conflitto superiore ("conflitto locale dell'organo").
- Ad esempio, arrossamento della pelle per ustione solare. Produzione dello strato di melanociti (risposta alla radiazione ultravioletta).
- Ad esempio, problemi digestivi dopo aver mangiato eccessivamente (intossicazione dovuta all'eccesso o ad una inadeguata combinazione di alimenti).
- Ad esempio, callosità sulle mani dovuta ad un eccessivo e intenso uso del badile.
• Fase di riparazione, fase attiva di conflitto o riattivazione di conflitto?
Quando la persona parla delle sue sofferenze, sta descrivendo sintomi di riparazione, oppure di attività conflittuale. Ad esempio, i dolori anginosi, una forte gastrite o il diabete sono sintomi di conflitto attivo, mentre una ernia discale o una polmonite sono sintomi di riparazione. La funzione del terapeuta è quella di classificare correttamente i sintomi.
Per questo è necessario conoscere ogni Programma SBS di ogni struttura corporea. Quando la persona descrive sintomi di conflitto attivo, sappiamo che si trova in fase attiva di conflitto, che dobbiamo chiarire e, dato il caso, cercare di aiutarlo a risolverlo.
Se i disturbi sono tipici della fase di riparazione, sappiamo che la persona ha già risolto il suo conflitto o il binario conflittuale e che tale risoluzione è avvenuta prima della comparsa dei sintomi.
- Sintomi generali di conflitto attivo: pensieri che gravitano attorno al conflitto (pensiero intrusivo), stress, disturbi del sonno, mancanza di appetito (possibile perdita di peso), mani e piedi freddi, sensibilità al freddo.
- Sintomi generali di riparazione: alleviamento psicologico, si vive con più rilassatezza, ma il corpo è "malato" e debole, febbre, sudorazione, stanchezza soprattutto durante il giorno, buon appetito (possibile aumento di peso), mani e piedi caldi.
• Da quanto tempo ha questo sintomo?
La domanda più importante.
La maggioranza dei disturbi sono sintomi della fase di riparazione. In questi casi il conflitto si deve essere risolto poco prima dell'inizio dei disturbi (deve essere successo qualcosa di buono per la persona).
Spesso, è facile giungere al conflitto partendo dall'evento legato alla soluzione di esso ("mamma è di nuovo a casa", inizio delle vacanze, pensionamento, un nuovo amore, promozione ad un esame, una discussione che chiarisce le cose e riconcilia, la riconoscenza del capo o del partner, etc.).
Soluzione repentina di conflitto: i disturbi sopravvengono di colpo (quasi sempre di notte o in serata).
Prima dell'inizio dei sintomi, che attribuiamo all'attività conflittuale, deve essere successo qualcosa di negativo (conflitto), per esempio un litigio, una perdita, un attacco di rabbia, una separazione.
È necessario tener presente che non è quello che è successo che conta, ma come è stato vissuto internamente.
• Conflitto nuovo o recidiva?
La quasi totalità dei disturbi dell'adulto non sono dovuti a nuovi conflitti, ma a recidive o binari conflittuali.
Per appurare ciò è utile porre la seguente domanda: "È la prima volta che ha questi disturbi?".
In caso affermativo si tratta di un nuovo conflitto.
In caso negativo è possibile che si tratti di recidiva di conflitto o binario conflittuale. Sono utili le seguenti domande: "Quando è successo in precedenza? Dopo o durante quale evento giungono i disturbi?". Trovare il conflitto originario. Partendo da quello si trova, nella maggioranza dei casi, la causa della recidiva o del binario di fronte al quale si espone la persona.
• Sogni ricorrenti?
Ci sono immagini che ricorrono regolarmente nei sogni?
I sogni sono cambiati dopo un evento in particolare?
Il subcosciente elabora, durante la notte, le esperienze del giorno appena passato e quelle del passato. Non tutti, ma alcuni sogni hanno a che fare con il conflitto. Per lo meno i sogni ricorrenti apportano indizi decisivi riguardanti il conflitto.
D'altro lato i sogni ricorrenti possono far si che il conflitto si mantenga attivo.
- Muore lo zio di un ragazzo. I due avevano un rapporto molto stretto. Il ragazzo soffre di un conflitto di perdita profonda (testicolo) e un conflitto generalizzato di svalutazione (anemia, leucemia). Sogna regolarmente la morte dello zio, per cui il conflitto rimane in "azione" (conflitto pendente-attivo). Una volta che si è trovato il conflitto, si pianifica il seguente procedimento:
L'anniversario della morte dello zio sta per arrivare. Si porta il ragazzo alla messa per il defunto e si avvi a con lui una lunga conversazione sullo zio. Alla fine il ragazzo ha le mani calde (fase di riparazione). Il ragazzo ha solo bisogno di più sangue per qualche tempo e tutto andrà bene. Per la MU si diagnostica la leucemia "aleucémica". (cf. Dr. Hamer. "Goldenes Buch", vol. 1, p. 573). - Mohamed Alì racconta di sognare regolarmente il combattimento contro Joe Frazier del marzo 1971. In questo match riceve la prima e più dolorosa sconfitta della sua carriera. Perciò soffre dei seguenti conflitti: non potersi proteggere (tremori alle mani). Conflitto di panico: problemi al parlare. Non poter scappare dal ring: disturbi alla deambulazione. In ogni sogno entra brevemente in attività di conflitto. La paralisi agitante (Parkinson) rappresenta la fase di riparazione, più esattamente la crisi epilettoide che non giunge mai alla fine (riparazione pendente).
• Ricerca vana di un conflitto
Alcune persone non possono sapere/immaginare cosa significhino i concetti di "conflitto di identità" o "conflitto della preda", o di "svalutazione" o "del boccone". Le seguenti domande possono semplificare la ricerca del conflitto:
- Qual'è stato il peggior avvenimento degli ultimi tempi?
- Cosa ti ha prodotto più stress in qualche momento?
- Cosa ti passa regolarmente per la testa?
- Cosa vorresti cambiare nella tua vita?
- Cosa ti impaurisce di più?
- Da cosa dipende la tua felicità/serenità?
- Come sono trascorsi gravidanza e parto?
- Si è stati allattati?
- Come è trascorsa l'infanzia?
Non è affatto raro che il conflitto rimanga lontano nel tempo e non possa essere identificato. In questi casi non si può fare altro che verificare gli eventi per i quali il conflitto si riattiva (recidiva).
Per fortuna anche in questi casi ci sono i metodi del perdono totale, la musicoterapia o l'Hoponopono per poter andare avanti.