Cancro a orifizio e collo dell'utero, e della vagina
1. Ho questa diagnosi: cosa dice la Medicina?
Traduzione e adattamento di Giorgio Beltrammi
Il cancro della cervice uterina è solitamente un carcinoma a cellule squamose (ectoderma n.d.t.), causati da una infezione da Papilloma Virus umano [1]; meno spesso è un adenocarcinoma. La neoplasia della cervice è asintomatica; il primo sintomo di un cancro iniziale è solitamente irregolare, spesso è presente un sanguinamento post-coitale.
La diagnosi avviene con il Pap-test e la biopsia. La stadiazione è clinica e il trattamento solitamente prevede la resezione chirurgica o la radio e chemioterapia. Se sono presenti delle metastasi, la chemioterapia è l'unica scelta.
I fattori di rischio comprendono:
- Giovane età al primo rapporto sessuale
- Un numero elevato di partner sessuali
- Rapporti con uomini le cui precedenti partner avevano un cancro della cervice
Patologia
La cervical intraepithelial neoplasia (CIN) è classificata come 1 (displasia cervicale media), 2 (moderata displasia), o 3 (severa displasia e carcinoma in situ). Il CIN 3 difficilmente regredisce spontaneamente; se non trattato, nel corso dei mesi o degli anni, penetra la membrana basale, diventando carcinoma invasivo.
Circa l'80-85% di tutti i cancri della cervice sono carcinomi squamocellulari; la maggior parte degli altri sono adenocarcinomi. I Sarcomi ed i neuroendocrini a piccole cellule sono rari.
Il cancro cervicale invasivo solitamente si diffonde direttamente nei tessuti limitrofi o per via linfatica ai linfonodi pelvici e paraortici [2]. La via ematica è possibile, ma rara.
- tumore squamocellulare (ectoderma): tra il 70 e l'80% dei tumori della cervice è di questo genere;
- adenocarcinoma (endoderma): meno comune del precedente, ma in aumento. Il 10% dei casi è di questo tipo;
- tumore adenosquamoso (endo-ectoderma): molto raro, si reperisce nel 5-6% di casi;
- tumore a piccole cellule: ancora più raro (3% dei casi), ma il cui sviluppo è più rapido e viene trattato in modo particolare.
Stadiazione
Viene impiegato il Sistema TNM per la definizione del quadro locale e sistemico.- Stadio 1: significa che il tumore è all'interno della cervice uterina.
- stadio 1A: visibile unicamente al microscopio o alla colposcopia.
- stadio 1A1: cresciuto meno di 3 mm. e non più di 7 mm.
- stadio 1A2: cresciuto tra i 3 e i 5 mm., ma non più di 7 mm.
- stadio 1B: il tumore è più ampio ma sempre all'interno della cervice uterina. Visibile anche senza microscopio.
- stadio 1B1: tumore non più ampio dei 4 cm.
- stadio 1B2: tumore di circa 4 cm.
- stadio 1A: visibile unicamente al microscopio o alla colposcopia.
- Stadio 2: Il tumore si è spinto oltre la cervice uterina, nei tessuti vicini.
- stadio 2A: il tumore si è spinto sul fondo vaginale.
- stadio 2B: il tumore si è spinto ai tessuti intorno alla cervice.
- Stadio 3: il tumore si è diffuso alle strutture attorno alla cervice.
- Stadio 3A: il tumore si è spinto al terzo inferiore della vagina, ma non ha superato la barriera pelvica.
- Stadio 3B: il tumore ha oltrepassato la barriera pelvica od ha coinvolto uno o entrambi gli ureteri.
- Stadio 4: il tumore si è diffuso alla vescica o al retto o in altre sedi vicine.
- Stadio 4A: il tumore si è spinto agli organi vicini (vescica e/o retto).
- Stadio 4B: il tumore si è spinto a organi distanti (polmoni, fegato).
Sintomi e segni
La CIN è solitamente asintomatica. Il primo sintomo è solitamente un sanguinamento vaginale irregolare, che interviene dopo un rapporto, ma anche spontaneamente tra i cicli. Le masse più grandi sanguinano maggiormente e possono esserci perdite vaginali maleodoranti o dolore pelvico. Invasioni estese possono coinvolgere gli ureteri, causare dolore alla schiena e gonfiore alle gambe per interessamento delle vene e dei vasi linfatici.
Diagnosi
- Pap-test
- Biopsia
- Stadiazione clinica, solitamente con biopsia, esame della pelvi e radiografia toracica
- Lesioni cervicali visibili
- Risultati sospetti al Pap-test
- Sanguinamento vaginale anormale
La CIN è solitamente evidente con un Pap test, ma circa il 50% delle persone con un carcinoma della cervice, non ha eseguito il pap-test per più di 10 anni.
La stadiazione avviene in base alla biopsia, all'esame fisico ed al risultato della radiografia al torace.
Prognosi
Nella variante a cellule squamose, le metastasi solitamente avvengono solo quando il cancro è in stadio avanzato o recidivante. I tassi di sopravvivenza a 5 anni sono come segue:- Stadio I: 80-90%
- Stadio II: 60-75%
- Stadio III: 30-40%
- Stadio IV: 0-15%
Praticamente l'80% delle recidive si manifesta entro i due anni. Fattori prognostici avversi comprendono il coinvolgimento linfonodale, tumori di ampia larghezza, invasione del tessuto stromale cervicale, invasione parametriale, invasione dello spazio vascolare ed una istologia di cancro non squamoso.
2. Cosa dicono le 5 Leggi Biologiche?
Anzitutto, conosci le 5 Leggi Biologiche?
- No, non le conosco.
In questo caso ti invito a leggere ACCURATAMENTE questa pagina prima di continuare a leggere. - Si, le conosco.
La mucosa del collo, dell'orifizio uterino e della vagina è di derivazione ectodermica e viene attivata da relè della corteccia cerebrale che si trovano nell'area perinsulare della corteccia cerebrale sinistra. Il conflitto alla base di questa manifestazione è quello di frustrazione sessuale, che origina dal fatto di non sentirsi posseduta, ma anzi rifiutata o non desiderata; il proprio uomo ha preferito un'altra; sentirsi trascurata sessualmente; mancanza di figli e/o di rapporti sessuali.
Tale conflitto può essere correlato a disturbi coronarici o della conduzione a carico del cuore destro o con embolia polmonare destra.
In fase CA si ha la produzione di ulcerazioni della mucosa per favorire la penetrazione e l'entrata dello sperma nell'utero. Compare l'amenorrea.
Queste ulcerazioni sono asintomatiche. Nella fase PCL queste ulcerazioni vengono riparate con la comparsa di sanguinamenti e ricompare l'ovulazione e il flusso mestruale.
- Foglietto embrionale: Ectoderma
- Senso biologico: Il SB è nella fase CA quando le ulcerazioni delle mucose avvengono in funzione di migliorare la penetrazione o il passaggio dello sperma all'interno dell'utero
- Conflitto: Frustrazione sessuale, non essere "presa" sessualmente dal partner, non essere desiderata, non essere l'unica. Desiderio di essere posseduta
- Bifasicità:Nella fase CA si ha ulcerazione asintomatica del collo dell'utero o della mucosa vaginale. Nella destrimane vi è sospensione del ciclo mestruale che può avvenire anche nella destrimane che assume la pillola e nella mancina in costellazione
Nella fase PCL si ha comparsa di sanguinamento e avviene la ricostruzione cellulare e guarigione delle ulcerazioni. Ricompare il ciclo mestruale. Può manifestarsi dolore e/o prurito. Nella crisi epilettoide può verificarsi l'assenza e turbe del ritmo cardiaco.
Le numerose recidive possono portare alla comparsa di cicatrici eccedenti di riparazione che vengono poi interpretate come carcinoma del collo uterino.
Nel corso degli screening preventivi(?) il riscontro di cellule alterate indica l'attivazione dell'SBS descritto dianzi.
La presenza del Papilloma virus non indica la probabilità di ammalarsi di cancro del collo uterino, ma che il microorganismo ha partecipato alla ricostruzioni di ulcerette passate inosservate e silenti.
Tratto da: DICCIONARIO DE BIODESCODIFICACION
Conflitto: Conflitto di frustrazione sessuale, vissuta come sporca. (In base alla intensità del conflitto) Marito, amante... Può anche essere simbolico. Senso di perdita di territorio.
Risentito: «Non sono in contatto con il mio partner o non sono desiderata». «Non ho più il contatto perchè l'ho perduto». «Non appartengo a nessuno». «Desidero essere posseduta»
Nella donna destrimane (o nella donna mancina in costellazione schizofrenica, menopausa o amenorrea): Conflitto sessuale di vedersi privata della copulazione e conflitto di territorio. Conflitto di non poter consumare l'atto sessuale. Conflitto di perdita di territorio, sempre dal punto di vista affettivo.
- Vagina: Conflitto sessuale di non essere posseduta, di non appartenere a nessuno, di non poter raggiungere l'unione carnale.
- Collo uterino: Conflitto sessuale di frustrazione associato ad un conflitto di territorio con abbandono.
Risentito: Collo dell'utero → non sono stata l'eletta, sono la seconda, ci sono storie di separazione. Si relaziona con le vene coronarie (Sentirsi tra due uomini). - Unione tra collo e corpo uterino: Conflitto di gestazione familiare: ricerca disperata di qualcuno con cui formare la famiglia.
I fibromi, i miomi o il cancro dell'utero molte volte capitano quando la donna ha perso il feto. Anche quando ha terminato una relazione sessuale e desiderava avere un figlio con il maschio, ma è stata abbandonata.
Legenda delle sigle: CA = Conflitto Attivo; PCL = PostConflittoLisi; CE = Crisi Epilettoide; SB = Senso Biologico;
Come sei giunta alla diagnosi?
- Avevo uno o più di questi sintomi:
- Sanguinamento vaginale inaspettato e inusuale: questo evento indica la fase di riparazione del programma SBS della cervice uterina o della vagina e precisamente la Crisi epilettoide.
- Dolore o fastidio durante il rapporto sessuale: anche in questo caso si tratta di un sintomo concomitante la fase di riparazione del programma SBS della cervice uterina. La condizione infiammatoria locale può generare dolore per via della penetrazione;
- Perdite vaginali anche maleodoranti: ciò indica la fase di riparazione, precisamente la PCL B, quando i liquidi accorsi per aiutare la riparazione, vengono evacuati. Se è presente cattivo odore è perché c'è il coinvolgimento anche della sottomucosa vaginale ed i batteri generano l'odore presente;
- Dolore nella regione compresa tra le due anche (pelvi): anche questo è testimone della fase riparativa.
- Dopo lo screening della medicina preventiva [4].
3. Come mi possono curare?
Forse dovresti considerare il fatto che nessuno può conoscerti meglio di te stesso/a.
- Asportazione e radioterapia se non c'è metastatizzazione nel parametrio o più distante
- Radio e chemioterapia se c'è estensione al parametrio o più distante
- Chemioterapia per tumori metastatici e recidivanti. I farmaci normalmente impiegati sono:
- cisplatino Cisplatino
- carboplatino Carboplatino
- paclitaxel Paclitaxel
- topotecan Topotecan
- Carboplatino + Etoposide
Se l'isterectomia fosse la scelta ideale, ma la paziente non la tollera, è indicata radio e chemioterapia.
Due parole su...
- Istero-annessiectomia: Se la medicina andasse oltre il suo granitico riduzionismo e oltre la visione distorta che ha dell'organismo umano in generale e femminile in particolare, potrebbe verificare che una donna in età fertile (specialmente se nullipara) ha una forte pulsione alla riproduzione; vuole compiere la sua finalità biologica se ci pensiamo bene.
Se una donna ha un compagno sfuggente, ma con il quale vorrebbe avere almeno un figlio, mette in campo tutte le possibilità pur di coronare il suo mandato riproduttivo. Il programma SBS che riguarda il collo uterino è proprio quello di favorire la fecondazione. Il cancro della cervice si manifesta proprio nella fase di riparazione, quando lei riceve le attenzioni del suo partner, con il quale è in procinto di avere un figlio. Asportare tutto l'apparato genitale interno a una donna che biologicamente vuole un figlio è fare il suo bene?
Biologicamente parlando, è rispettare il mandato della Natura?
Non sarebbe il caso di attendere prima di mutilarla irreversibilmente? - Vaccino HPV: Secondo la Medicina Ufficiale il vaccino ambisce a prevenire il cancro alla cervice immunizzando la donna al virus HPV, ritenuto responsabile del tumore cervicale. Secondo i dettami della Medicina Ufficiale sarebbe importante iniziare la vaccinazione prima che inizi l'attività sessuale, ma le donne sessualmente attive andrebbero vaccinate.
Vedi → http://www.disinformazione.it/gardasil.htm e anche http://www.naturopatia-blog.it/papilloma-virus-vaccinarsi-oppure-no/
Tabella degli effetti collaterali del Gardasil (vedi documento originale)Classificazione per sistemi ed organi Frequenza Eventi avversi Infezioni ed infestazioni Non nota Cellulite al sito di iniezione Patologie del sistema emolinfopoietico Non nota Porpora trombocitopenica idiopatica
linfadenopatiaDisturbi del sistema immunitario Non nota Reazioni di ipersensibilità che comprendono reazioni anafilattiche/anafilattoidi Patologie del sistema nervoso Molto comuni Cefalea, Encefalomielite disseminata acuta, Capogiri, sindrome di Guillain-Barré, sincope talvolta accompagnata da movimenti tonico-clonici Patologie gastrointestinali Comuni
Non notaNausea
VomitoPatologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo Comuni
Non notaDolore alle estremità
Artralgia, MialgiaPatologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Molto comuni
Comuni
Non notaAl sito di iniezione: eritema, dolore, gonfiore
Piressia; Al sito di iniezione: ematoma, prurito
Astenia, brividi, affaticamento, malessere
4. Come mi posso curare?
Una buona occasione di consapevolezza ed evoluzione!
- Non lasciarti prendere dal panico e dagli attacchi di panico
Entrare nel panico farà sì che il subconscio prenda le redini avviando programmi biologici di cui non sei cosciente. Occorre evitare il panico, può quindi essere utile il Rescue Remedy di Bach. Estinguere la rabbia, sostituendola con l'Amore.
Se ami se stesso/a, anzitutto non avrai alcun conflitto con te stess0/a, ne' di svalutazione, ne di colpevolezza. Se ami il prossimo, non ci saranno conflitti con gli altri. - Sopportare la vagotonia
L'uomo è un animale diurno, è indotto a cacciare, raccogliere i frutti, agire di giorno e riposare di notte. È durante la notte che tutto è automatizzato in modo che l'organismo concentri il suo lavoro nel tubo digerente. Hai meno attività cerebrali, cardiaca e respiratoria.
È normalmente nella notte che tutte le malattie si fanno più insopportabili, in quanto è in questa vagotonia che il cervello ripara meglio e può avere più edemi. Si può fare qualcosa per ridurre questi edemi, in modo che siano più sopportabili, ma solo ridurli. Se tenti di impedirli, non avverrà la riparazione. È importante evitare un uso eccessivo di farmaci e cortisone. - Tutte le sere fai il bilancio della giornata
Se hai lavorato troppo, se ti sei arrabbiato/a eccessivamente, occorre riposare obbligatoriamente. Occorre prendersi cura di se' stessi. Nessuno può farlo al posto tuo. Occupati di te stesso/a, fai un ripasso della giornata, interessati alla vita, prendine nota, fai questo bilancio.
Non riposare a sufficienza mette il cervello e l'organismo in simpaticotonia, impedendo la vagotonia riparatrice. In questo modo si impedisce la guarigione. - Pianifica la tua giornata
Devi prevedere almeno 6 ore di riposo oltre a quello notturno. OCCORRE CONCENTRARSI SULLA TUA GUARIGIONE perché questa è possibile. Occorre evitare di entrare nello stress dell'agire.
Con 6 ore di riposo, oltre a quelle della notte, si ha una sufficiente vagotonia.
Il cervello ha una forza straordinaria per curarti a dispetto di tutto quello che fai contro di lui (tra paure, liti, messaggi deprimenti o terribili che ricevi durante il giorno e a causa delle azioni). - Fai sempre prima il necessario
Occorre scartare il superfluo e riposare, a cuor leggero in quanto stai facendo ciò che corrisponde alla tua cura e non il contrario. Riposare non è rubare il tempo, ma prendere tempo. Fai ciò che è assolutamente necessario ti permette di dimostrare che esisti. Nonostante questa diagnosi desideri dimostrare che puoi fare, ma se passi le 3 ore di impegno fisico o psicologico, devi riposarti.
La cosa migliore è leggere qualcosa di leggero, divertente, guardare film divertenti, potendoli vedere nelle quantità che più ti soddisfano. È la terapia della risata, evitando i notiziari che riportano guerre, incidenti, attentati o filmati di morte e violenza. - Rifiuta la collera e la rabbia
Non consentire agli altri di opporsi alle tue decisioni. Recriminare, arrabbiarsi, discutere con gli altri è uno dei drammi maggiori che garantiscono la ricaduta o l'impossibilità di curarsi.
"Necessito di loro, del loro aiuto e non della loro opposizione permanente". Questo sottrae calorie e forze necessarie al cervello per riparare e monopolizzare le energie per combattere, può esporti al giudizio di chi ti attornia e queste persone non sanno nulla, parlano tanto per parlare, mentre tu non ti liberi dallo stress. - Privilegia il riposo notturno
Devi privilegiare il riposo notturno nella misura del possibile, se questo non è semplice, non c'è da preoccuparsi a star svegli fino alle 2 o alle 3 di notte, guardando dei film o leggendo, assumendo uno o più caffè (che riduce anche l'edema cerebrale).
Successivamente, man mano che migliori, potrai tornare al tuo orario normale. - Mangiare in modo salubre e leggero
Insalate, frutta, cose crude, o cucinate alla griglia, in modo che siano facilmente assimilabili. Se si mangia molto, la digestione consumerà molte calorie che è meglio siano dirette alla guarigione. EVITARE ASSOLUTAMENTE L'ALCOOL. - Curati normalmente se compare il dolore
Si possono prendere rimedi allopatici e omeopatici come d'abitudine, ciò non metterà la guarigione in pericolo.
Leggi questa pagina. - Attendi con pazienza il vero miglioramento
Se non ti spaventi per i piccoli o grandi inconvenienti della riparazione e attendi riposando nel miglior modo possibile, il miglioramento arriverà.
Se passi dalla fase culminante della fase di riparazione, manifesterai molti edemi che possono avere manifestazioni moleste, come dolori, vertigini, febbre se gli edemi si trovano nel tronco cerebrale, malessere.
Ciò NON DEVE SPAVENTARTI: non si tratta di cose gravi, ma dello sforzo della riparazione. Devi aspettare pazientemente senza avere la convinzione di "essere segnato", altrimenti non c'è cura. - Considera le tue ATTUALI condizioni
Come ti senti? Non guardare il futuro, tanto meno il passato che ti crea la collera. Radicati nel presente, ad esempio con la meditazione e la respirazione diaframmatica. - Considera le seguenti possibilità, specialmente se hai una vita "tossica" e iponutrita.
- Abbandona la rabbia
Se la tua emozione dominante è la rabbia nascosta, considera la Floriterapia di Bach per cercare di giungere alla sua origine e vederla con occhi diversi. Puoi effettuare del lavoro su di te considerando i lasciti transgenerazionali, facendoti aiutare da un operatore che tratta questi argomenti. La rabbia si può ereditare.
Evitare le recidive
Come per tutti i tumori, è importante evitare le recidive. Per fare questo occorre andare alle cause bio-emotive di questa forma di tumore: sessualità e partner, che poi non si possono obiettivamente disgiungere l'uno dall'altro.
Occorre considerare il proprio rapporto con il partner. In Natura nessuna femmina di mammifero rinuncia alla gravidanza per compiacere il partner o il datore di lavoro o per ottemperare la carriera. Le femmine fanno figli alla prima occasione utile e con il maschio dominante, a prescindere che faccia sesso con altre femmine. Viene rispettato il mandato naturale di riproduzione.
Sebbene noi non siamo solo animali, è importante rispettare la parte animale, la corporeità e nel momento in cui essa si manifesta.
Prima i bisogni del corpo e poi quelli della mente.
Se la donna (che è anche femmina e madre) ha bisogno di più attività sessuale, anche come modalità relazionale, dovrebbe poter manifestare questa necessità ed usare tutte le armi seduttive per ottenerla.
- [1]: Vedi Quarta Legge Biologica
- [2]: trasformazione impossibile da tessuto ectodermico in tessuto mesodermico
- [3]: da non sottovalutare i falsi positivi. Secondo la Lega Italiana per la Lotta ai Tumori:
Quanto è affidabile il Pap test?
Se il Pap test è negativo rimane comunque la possibilità che ci sia una lesione cervicale che il test non ha identificato (falso negativo): nessun test può dare delle garanzie assolute. Per maggiore sicurezza si possono eseguire esami aggiuntivi: questi non portano comunque alla certezza assoluta, ma diminuiscono la probabilità di errore, anche se fanno aumentare la possibilità di falsi allarmi, con l'esecuzione a volte di esami invasivi non necessari. Per le caratteristiche della storia naturale del tumore del collo dell'utero la ripetizione ad intervalli regolari del Pap test è un metodo per ovviare al problema dei test falsamente negativi. In presenza di disturbi conviene comunque rivolgersi al proprio medico oppure al ginecologo.
Se il Pap test è positivo esiste la possibilità che sia un falso allarme (falso positivo): infatti non sempre se il Pap test risulta positivo si registra una lesione alla cervice. Questa possibilità aumenta quando il test segnale alterazioni molto lievi: ad esempio, quando il test suggerisce una SIL di basso grado (displasia lieve/CIN 1) la probabilità che non vi siano lesioni puà essere anche superiore al 50%. - [4]: Il termine "prevenzione" è l'effetto del prevenire e "prevenire" significa: provvedere in anticipo, cercando di evitare qualcosa.
La prevenzione può essere:
- primaria, ovvero il prevenire l'insorgenza della malattia;
- secondaria, che significa scoprire presto la presenza di una malattia.