Sui foglietti embrionali
L'evoluzione non è una forza ma un processo;
non una causa ma una legge.
John Morley
1. ENDODERMA (Foglietto germinale interno)
Sviluppato durante un periodo molto arcaico, in un tempo in cui la creatura viveva ancora nell'acqua. Naturalmente l'endoderma è anche il primo foglietto germinativo che si forma nella vita intrauterina ed essendo il primo, da esso derivano tutti i tessuti e gli organi più antichi. Viene originata gran parte della sottomucosa del tratto gastrointestinale, dalla bocca al retto, la parte interna della prostata, la mucosa del corpo e del fondo uterino, delle tube di Fallopio. Derivano da esso anche i nuclei del nervo acustico, la ghiandola tiroide, i tubuli collettori renali, gli alveoli polmonari e il fegato.
Questi organi antichi, derivanti dal foglietto germinativo più antico, sono controllati dalla parte più antica del cervello (il Tronco cerebrale) e, di conseguenza, rispondono ai conflitti più antichi. Nel tronco cerebrale la lateralità è insignificante.
I conflitti biologici del tronco cerebrale sono relativi a tematiche di sopravvivenza di base come la respirazione, l'alimentarsi ed il riprodursi. Il canale alimentare corrisponde ai cosiddetti conflitti del boccone, con allusione al boccone alimentare reale od al mangiare. La "incapacità di ottenere un boccone" è legata alla bocca ed al faringe, il "conflitto di incapacità di ingoiare il boccone" corrisponde alla parte inferiore dell'esofago, la "incapacità di digerire il boccone" corrisponde agli organi del sistema digestivo come lo stomaco (ad eccezione della piccola curvatura), l'intestino tenue, il colon e il pancreas. Gli animali sperimentano sperimentano questi conflitti del boccone in modo reale. Ad esempio quando un pezzo di osso o di carne fibrosa si incastra nell'intestino. Dato che gli esseri umani sono in grado di interagire con il mondo in modo più astratto e metaforico, attraverso linguaggi e simboli, noi umani sperimentiamo questi conflitti del boccone in modo anche figurato. Tale modo figurato può ad esempio tradursi in un contratto che non possiamo concludere, una offesa indigeribile, un qualcosa che non possiamo avere, bocconi che ci vengono sottratti, cose di cui non riusciamo a disfarci.
L'orecchio medio è legato ai conflitti di ascolto. Il conflitto di "non essere in grado di ottenere una informazione importante", ad esempio perdere un messaggio importante, colpisce l'orecchio destro, mentre il conflitto di non essere in grado di disfarsi di una informazione, può colpire l'orecchio sinistro, come il ricevere un messaggio sgradito.
I polmoni e i reni posseggono i programmi di sopravvivenza più arcaici. Mentre i tubuli collettori del rene si relazionano al "conflitto profondo di abbandono" (sentirsi isolato, escluso, essere espulso repentinamente dal nostro gruppo, come essere ospedalizzato o messo in una casa di riposo), gli alveoli polmonari rispondono istantaneamente a un "conflitto di paura di morire", frequentemente relativo ad una diagnosi di malattia tumoreale maligna. Il fegato risponde ai conflitti di "morire di fame". Ad esempio, in relazione al vomito incoercibile patito durante la chemioterapia. L'utero e la prostata sono legati a conflitto semi-genitale, che si riferisce a sessualità irregolare o spiacevole con il sesso opposto.
Notazioni istologiche:
tutti gli organi e tessuti derivanti dall'endoderma, e che sono diretti dal tronco cerebrale, mostrano incremento cellulare in forma di adenocarcinoma, durante la fase attiva del conflitto. Pertanto il cancro di colon, fegato, polmoni, reni, utero e prostata, originano nel tronco cerebrale e sono causati da loro corrispettivo shock biologico.
Con la soluzione del conflitto il tumore smette di crescere. Durante la fase di guarigione le cellule extra, che non necessitano più, vengono degradate con l'aiuto di microbi specializzati (quelli più arcaici, come i micobatteri e i funghi).
Mentre c'è incremento cellulare (crescita del tumore) durante la fase attiva del conflitto, c'è decremento cellulare (degradazione del tumore) durante la fase di guarigione. Se i microbi non sono disponibili, a seguito delle vaccinazioni o dell'uso smodato degli antibiotici, il tumore rimane in loco senza più proliferazione cellulare.
Se il tumore non causa alcuna ostruzione meccanica o non viene avvolto da tessuto con produzione ormonale, questo viene considerato come completamente inoffensivo.
2. MESODERMA (Foglietto germinale medio)
E' diviso in una parte antica ed in una parte più moderna. il mesoderma cerebrale antico, che fa parte del cervello antico, è diretto dal cervelletto; il mesoderma cerebrale recente è diretto dal midollo cerebrale che appartiene al neoencefalo.
2.1 MESODERMA cerebrale antico
Dopo che i nostri antenati evolutivi ebbero lasciato l'ambiente acquoso, necessitarono di una pelle per proteggersi dalla radiazione solare eccessiva e dalla disidratazione. La prima pelle fu anche disegnata per offrire protezione contro gli attacchi esterni. Gli organi e i tessuti che derivano dal mesoderma cerebrale antico sono il corion della pelle, la pleura, il peritoneo e il pericardio.
Con la evoluzione dei mammiferi, le ghiandole mammarie si svilupparono a partire dal corion; il capezzolo dal quale si può succhiare il latte è anch'esso una protrusione della pelle profonda (in comparazione con l'epidermide e la mucosa che ricopre i dotti lattiferi, che si svilupparono in una tappa successiva della evoluzione e controllati da una parte più moderna del cervello).
Tutti gli organi che derivano dal mesoderma cerebrale antico sono controllati dal cervelletto (cervelletto e tronco cerebrale sono identificati come "Cervello antico"). Nel cervelletto sono applicabili le regole della lateralità.
I conflitto biologico del cervelletto si relazionano con quelli chiamati "conflitti di attacco" (entrambi nel contesto di un sentito reale o figurato). Per esempio un "attacco figurato contro l'addome" può essere avviato per via di una procedura diagnostica imprevista, per il sospetto di un tumore del colon; un simbolico "attacco al torace" può essere avviato per un intervento di mastectomia o di quadrantectomia mammaria o per una crisi asmatica grave o per una tosse cronica; un "attacco al cuore" può essere causato da un attacco cardiaco o dal sospetto di essere malati di cuore.
Le ghiandole mammarie, sinonimo di cura e nutrizione, rispondono a "conflitti del nido" o "conflitti di preoccupazione".
Notazioni istologiche:
Tutti gli organi e i tessuti che derivano dal mesoderma cerebrale antico e siano controllati dal cervelletto, mostrano una moltiplicazione cellulare in forma di tumore, durante la fase di conflitto attivo (questa moltiplicazione ha il senso biologico nel cercare di creare uno scudo coriaceo e resistente agli attacchi; nota di traduttore). Tipici esempi sono, il melanoma, i tumori della ghiandola mammaria, i tumori del peritoneo, della pleura e del pericardio (i cosiddetti mesoteliomi); tutti originano da conflitti che impattano l'area cerebrale corrispondente al cervelletto. Con la soluzione del conflitto, il tumore cessa il suo accrescimento.
Durante la fase di guarigione le cellule superflue vengono degradate da microbi specializzati. Tutti i tumori controllati dal cervelletto creano potenzialmente un eccesso di fluido nella fase di guarigione, causando versamenti pleurici, ascite, versamenti pericardici.
Mentre si ha incremento cellulare (crescita tumorale) durante la fase attiva del conflitto, c'è decremento cellulare durante la fase di guarigione. Si no si dispone dei microbi necessari, a causa di vaccinazioni e antibiotici, il tumore rimane in sede senza ulteriore crescita.
2.2 MESODERMA cerebrale recente
Il passo successivo nella evoluzione fu la creazione di una struttura muscolare e scheletrica che permettesse alla creatura di muoversi, camminare e correre. Gli organi e i tessuti che derivano dal mesoderma cerebrale nuovo sono le ossa, la cartilagine, i tendini, il tessuto connettivo, i muscoli striati, la muscolatura uterina, la muscolatura liscia di vescica e retto, dell'intestino, il miocardio, il parenchima renale, la corteccia surrenalica, le ovaia e i testicoli, il sistema linfatico completo, con i suoi vasi, vene e arterie (ad eccezione dei vasi coronarici).
Tutti gli organi e tessuti derivati dal mesoderma cerebrale recente, sono controllati dal midollo cerebrale, che è la parte interna del cervello. Anche in questa struttura si applicano le regole della lateralità.
I conflitti biologici del midollo cerebrale sono basati prevalentemente sul "conflitto di autosvalutazione". Una perdita repentina del proprio valore può scaturire da una osservazione ingiusta, da una critica feroce che causi degradazione, a seguito di problemi sul lavoro o in ambito sportivo o in ambiente scolastico. Anche quando ci sentiamo senza appoggio da parte di altri, può causare problemi di svalutazione, così come il pensionamento, l'invalidità, l'invecchiamento ("Non servo a nulla!") possono generare infinite situazioni per le quali si ha una perdita del senso del proprio valore e non ci si fida più di se stessi.
Che l'autosvalutazione colpisca ossa, muscoli, tendini, cartilagini o i linfonodi, dipende dal grado del conflitto; la localizzazione esatta si determina in base al conflitto specifico di autosvalutazione. Per esempio un "conflitto di destrezza", frequentemente sperimentato quando non si riesca ad eseguire un fine lavoro manuale, colpisce la mano e le dita; un "conflitto di autosvalutazione intellettuale" (essere bocciati all'esame, perdere in un gioco, essere rimproverato da un maestro o dall'allenatore, non riuscire a farsi capire o rispettare, vedere franare tutte le proprie idee) colpisce il cranio o la colonna cervicale.
Le ovaia e i testicoli rispondo a "profondi conflitti di perdita" (la perdita inaspettata di un essere amato, anche un animaletto), la milza si relazione a "conflitto di sanguinamento o di ferita sanguinante" (sanguinamento profuso o, in un sentito transposto, un risultato inaspettatamente alterato relativo al proprio sangue), il tessuto parenchimale del rene, risponde ad un "conflitto dell'acqua o del fluido" (Ad esempio una esperienza di una quasi annegamento), il muscolo cardiaco è legato al "conflitto di essere completamente umiliato" (un evento altamente stressante) e la corteccia surrenalica risponde ai conflitti di aver preso la strada sbagliata (ad esempio scoprire di aver scelto la terapia sbagliata).
Notazioni istologiche:
Nel cervello abbiamo una situazione del tutto nuova. Tutti gli organi che derivano dal mesoderma cerebrale recente e che sono controllati dal midollo cerebrale, mostrano una degradazione cellulare nella fase attiva del conflitto (al contrario di quanto accade per i tessuti governati dal cervello antico). La perdita di tessuto come nella osteoporosi, cancro osseo, atrofia muscolare, necrosi della milza, delle ovaia, dei testicoli o del tessuto renale, sono tutti fenomeni controllati dal midollo cerebrale.
Con la soluzione del conflitto il processo di degenerazione si ferma. Durante la fase di guarigione la perdita di tessuto è recuperata e ripristinata con l'aiuto di microbi specializzati. Il processo di riparazione si accompagna frequentemente ad aumento di volume, infiammazione, infezione, febbre e dolore.
Ccancro alle ovaieondizioni tali come il Linfoma di Hodgkin, l'osteosarcoma, il cancro alle ovaie [1] [2] o testicolo [1] [2], la leucemia [1] [2], la splenomegalia, o l'artrite sono sintomi della fase di guarigione.
Mentre nella fase attiva del conflitto c'è decremento cellulare (necrosi, osteolisi), c'è aumento cellulare nella fase di guarigione. Se i microbi necessari non sono disponibili, la guarigione si ottiene ugualmente, ma non è biologicamente il meglio.
3. ECTODERMA (Foglietto germinativo esterno)
Si tratta del foglietto germinativo più giovane.
Con il tempo la pelle profonda risultò insufficiente, pertanto venne costituita una seconda pelle più resistente, che ricoprì al completo il corion. Il nuovo strato di pelle è costituito di cellule epiteliali squamose.
Le cellule squamose ricoprono anche le pareti interne delle arterie e delle vene coronarie. Altri tessuti che appartengono all'ectoderma sono la retina degli occhi e lo smalto dei denti.
Tutti gli organi e i tessuti che derivano dal foglietto germinativo esterno sono controllati dalla corteccia cerebrale (corteccia cerebrale e midollo cerebrale fanno parte del neoencefalo o nuovo cervello).
Conflitti biologici della corteccia cerebrale:
Con un livello evolutivo così avanzato, anche i temi conflittuali evolvettero. Nella corteccia cerebrale si incontrano questioni come "conflitti territoriali" (la paura di perdere il territorio o la perdita effettiva di esso, rancore nel territorio, o la incapacità di marcare il territorio), "conflitti sessuali" (rifiuto o frustrazione sessuale) o "conflitti di identità" (non sapere a chi appartenere).
Conflitti di separazione (una perdita inaspettata di contatto fisico con un "partner" o con il gruppo) corrispondono alla corteccia sensoriale, mentre i "conflitti motori" (non riuscire a scappare, ad esempio cominciando dalla sgradevole esperienza vaccinatoria, o sentirsi intrappolato, ad esempio vedersi inchiodati ad una sedia a rotelle per aver ricevuto il sospetto diagnostico di Sclerosi multipla) sono programmati nella corteccia motoria.
I lobi frontali ricevono "conflitti di paura frontale" (una paura repentina di essere in una situazione pericolosa, per avere ricevuto una diagnosi di cancro), mentre la corteccia visiva se relaziona con la paura che minaccia alle spalle, ad esempio di rimanere ciechi.
Altri conflitti della corteccia cerebrale sono i "conflitti di disgusto e ripugnanza" o "conflitti di paura e resistenza".
Notazioni istologiche:
Tutti gli organi e i tessuti che derivano dall'ectoderma e che sono controllati dalla corteccia cerebrale, mostrano degradazione cellulare in forma di ulcerazione, durante la fase attiva del conflitto, come si vede ad esempio nell'ulcera gastrica. Con la soluzione del conflitto il processo di ulcerazione si ferma.
Durante la fase di guarigione la perdita di tessuto se ripristina con l'aiuto di microbi specializzati. Il processo di riparazione usualmente si presenta con un gonfiore, infiammazione, infezioni, febbre e dolore. Il carcinoma duttale mammario, bronchiale o il Cancro della laringe, la bronchite o la polmonite, il linfoma Non-Hodgkin, il cancro del collo dell'utero, le emorroidi, le infezioni vescicali e renali, l'eczema e altri disordini della pelle, o il raffreddore comune sono tutti sintomi della fase di guarigione.
Mentre nella fase attiva del conflitto esiste un decremento cellulare (ulcerazione), nella fase di guarigione si presenta incremento cellulare (comunemente chiamato "cancro"). Si non sono disponibili i microbi necessari, la guarigione si raggiunge ugualmente, ma non nella migliore forma biologica.
Malattie equivalenti al cancro:
Gli organi controllati dalla corteccia cerebrale e solo essi, possono presentare anche una alterazione funzionale, o una perdita funzionale, riferita come malattie equivalenti al cancro. Queste "malattie", invece di un decremento cellulare, mostrano una limitazione funzionale come la ipoglicemia, il diabete, l'ipovisione, l'ipoacusia, ma anche la paralisi sensoriale e motoria, come nella sclerosi multipla. Anche dopo anni di conflitto, queste cellule paiono essere funzionalmente recuperabili, una volta che si giunga a soluzione del conflitto.
Nella corteccia, al di la' della lateralità, il sesso e lo stato ormonale devono essere presi in considerazione. Lo stato ormonale determina se conflitto è stato sperimentato in modo mascolino o femminile. Se lo stato ormonale è squilibrato, come nella pubertà o nella menopausa o nella gravidanza, o se il livello di estrogeni o di progesterone è soppresso a seguito dell'assunzione di farmaci come i contraccettivi, farmaci riduttori di estrogeni o testosterone, o la chemioterapia, l'identità biologica ed il sentito personale relativo al conflitto, possono essere differenti, il che conseguentemente genera una risposta diversa a livello dell'organo.
Nella fase di terapia, seguendo le regole della NMG, lo stato ormonale deve sempre essere tenuto in considerazione.
Esempio: Una donna destrimane scopre che il marito ha una relazione con altra donna. Se la donna ha uno stato ormonale normale e sperimenta il conflitto come "di frustrazione sessuale", la sua cervice sarà colpita (ulcerazione durante la fase di conflitto attivo). Se il livello di estrogeno fosse basso perché è in menopausa, ella sperimenterà lo stesso incidente in una modalità più mascolina. In questo caso percepirà l'evento più come un tema di conflitto territoriale ("Ha lasciato il mio territorio") che un conflitto sessuale ("Va a letto con lei anziché con me").
Come risultato il conflitto colpirà l'area cerebrale che controlla le arterie coronarie con una risultante angina pectoris per il tempo in cui il conflitto resta attivo. Dopo che il conflitto viene risolto, ad esempio riconciliandosi con il marito o trovando un nuovo partner, la donna in menopausa noterà la presenza di aritmie cardiache, oppure noterà un innalzamento del livello di colesterolo nel sangue, mentre la donna in condizioni ormonali normali svilupperà un tumore della cervice, il quale si smantellerà nella seconda parte della fase di guarigione.
I disordini emozionali e le malattie mentali, visti dalla medicina convenzionale come soli disordini mentali, sono invece da intendersi come qualsiasi altro programma SBS che coinvolge psiche, cervello e organi.
I disordini emozionali come la depressione o la maniacalità sono causati da un conflitto che si verifica in uno stato di pareggio ormonale o quando i livelli degli ormoni sessuali sono soppressi artificialmente. Quando ci si riferisce ai disordini emozionali, la lateralità, il sesso, così come lo stato ormonale sono fattori decisivi.
Per esempio: una donna destrimane in menopausa si deprimerà nel momento in cui sperimenta una perdita inaspettata del suo 'territorio', ad esempio la sua casa a seguito di un divorzio; un uomo destrimane in trattamento con farmaci che deprimono il testosterone, diventerà maniacale quando si vede inaspettatamente minacciato di licenziamento. Se le due persone fossero mancine, risponderebbero al (ai) conflitto (i) con depressione (donna mancina) o mania (uomo mancino) anche se lo stato ormonale fosse normale.
Le malattie mentali sono causate da una seconda DHS che colpisce l'emisfero cerebrale opposto, portando l'individuo in una costellazione schizofrenica.
L'analisi di una TAC cerebrale rivela il perché una persona è, ad esempio, maniaco-depressiva, paranoide, disorientata, disillusa, eccessivamente aggressiva, malinconica, suicida, o perchè è megalomane.